Il gallo pinto o gallopinto è un piatto nazionale tradizionale della Costa Rica a base di riso e fagioli. Costa Rica e Nicaragua si contendono la paternità del piatto e del nome; il gallo pinto nicaraguense si prepara con fagioli rossi, mentre quello costaricano con fagioli neri. Per il resto la ricetta è sostanzialmente la stessa
Gallo pinto o Gallopinto: COME SI MANGIA
Si consuma soprattutto a colazione e non si mangia mai da solo. L’uovo è l’elemento principe insieme a una panna acida molto densa, ma c’è chi lo mangia con grandi e spesse fette di lardo fritto, pane, tortillas, grosse banane verdi fritte e persino una specie di stufato di carne bovina, cotto in salsa di pomodori.
Oltre che per colazione, nella Costa Rica il gallo pinto viene utilizzato anche come contorno a pranzo e a cena.
Per noi italiani può esser un perfetto piatto unico, da completare con una gustosa insalata. Infatti ho aumentato le quantità di fagioli e riso rispetto alla ricetta, trovata su su www.italiacostarica.com
Gallo pinto o Gallopinto: LE ORIGINI
Secondo una teoria sulle origini, il piatto fu portato in America dagli schiavi africani. L’origine africana spiegherebbe la ragione per la quale in tutta la costa atlantica americana esiste un piatto con base di riso e fagioli, con altri nomi, caratteristiche e presentazioni.
Il gallo pinto sarebbe poi nato tra il XVIII e il XIX sec sulla costa atlantica del Costa Rica, nelle piantagioni di banane dove, insieme agli schiavi africani, lavoravano sia costaricani che nicaraguensi. I nicaraguensi lo portarono poi nel loro Paese.
Gallo pinto o Gallopinto. Significato del nome
Gallo pinto si può tradurre in italiano come “gallo maculato”. Il nome deriverebbe dall’aspetto multicolore che si ottiene cuocendo il riso insieme a fagioli neri o rossi. Da ricordare che “gallo”, oltre ad indicare l’animale, è il nome che viene dato in Costarica a tutti i tipi di piadina o tortilla farcita. Infatti in origine questa preparazione era consumata su una tortilla.
Gallo pinto. La zuppa di riso e fagioli. La ricetta per 4 persone
- Difficoltà : facilissima
- Preparazione: 20 minuti
- Cottura: 20 minuti se usate fagioli in scatola. Due ore con una pentola normale, un’ora circa con la pentola a pressione
Ingredienti :
- Fagioli neri secchi : 250 g (oppure 500 g precotti. Sono circa due barattoli. Vanno bene anche quelli rossi)
- Riso a chicco lungo (tipo Thaibonnet. Io ho usato una miscela di Basmati e riso selvaggio) 200 g
- Aglio 2 – 3 spicchi
- Origano q.b.
- Cipolla rossa 1
- Peperone (rosso, giallo verde) mezzo (io ne ho messo uno piccolo)
- Olio di mais q.b.
- Coriandolo 1 mazzetto (io ho sostituito il coriandolo con prezzemolo)
- Sale
PER ACCOMPAGNARE
Uova, panna acida, salsa barbecue o ketchup
NOTA: La ricetta originale prevede la cottura di riso e fagioli il giorno prima. Poi andranno rosolati in padella con gli altri ingredienti. Un buon modo per “riciclare”!
PREPARAZIONE:
Fase 1: L’ammollo dei fagioli
- Lavate i fagioli, eliminando eventuali sassolini o legumi rovinati, e metteteli a bagno per tutta la notte in una ciotola con acqua fredda. L’acqua deve essere il doppio del volume occupato dai fagioli.
- Trascorso il tempo di ammollo, scolateli e risciacquateli sotto acqua corrente.
FASE 2: cuocere i fagioli
- Mettete i fagioli in una capace pentola e aggiungete circa 2 litri di acqua.
- Sbucciate 1 – 2 spicchi di aglio e aggiungeteli ai fagioli insieme all’origano. Portate quindi ad ebollizione.
- Appena arriva a bollore, abbassate la fiamma del fornello e fate sobbollire per circa due ore, finché i fagioli non diventano morbidi. Con la pentola a pressione vi basteranno 35 – 40 minuti dall’inizio del fischio.
FASE 3: CUOCERE IL RISO
(se usate fagioli precotti, cominciate da qui)
- Sbucciate e tritate abbastanza finemente la cipolla e uno spicchio di aglio.
- Lavate il peperone e il coriandolo (o il prezzemolo). Tagliate il peperone a listarelle e tritate il coriandolo.
- Versate l’olio di semi in un tegame capiente insieme ad una tazzina da caffè di acqua.
- Appena è caldo, aggiungete il trito di aglio e cipolla e fate ammorbidire la cipolla per un paio di minuti. Aggiungete anche il peperone e fate cuocere ancora qualche minuto, finché la cipolla non diventa trasparente.
- Unite quindi il riso e tostatelo per alcuni minuti
- Aggiungete quindi i fagioli (scolati ben bene oppure con un po’ della loro acqua di cottura)
- Mescolate gli ingredienti, aggiustate di sale e fate cuocere a fuoco basso, coprendo con un coperchio, per 15 – 20 minuti, finché il riso non comincia ad attaccarsi alla padella. Se si asciugasse troppo, aggiungete poca acqua di cottura dei fagioli
- Spegnete quindi il fornello e spolverate con il coriandolo (o il prezzemolo)
- Servite ben caldo
GALLO PINTO : UN’IDEA IN PIÙ
Potete servire il gallopinto insieme a uova (strapazzate o all’occhio di bue) e panna acida
In Costarica, il piatto è spesso accompagnato da una salsa piccante, realizzata con acqua, salsa di pomodoro, sale, peperoncino, pepe, aglio, cipolla. Io ho preparato della salsa barbecue (vedi QUI),ma va benissimo anche il ketchup. Anzi, ora che ci penso, vi posto la mia ricetta!
GALLO PINTO o GALLOPINTO : SE AVANZA
Se il gallo pinto vi avanza, si può conservare in frigorifero, chiuso in un contenitore ermetico, per un paio di giorni.
Prima di consumarlo, tostatelo leggermente in padella con un cucchiaio di olio. Sarà ancora più buono!
Gallo pinto. Zuppa di riso e fagioli : la cucina costaricana
Tra le tante ricchezze della Costa Rica, vanno senza dubbio inclusi i cibi. In questo meraviglioso Paese, si può gustare una cucina semplice, che utilizza essenzialmente i prodotti locali (frutta, verdura, legumi, pesce, carne, frutti di mare e crostacei). Pensate 130 varietà di frutta e oltre 30 tipi diversi di ortaggi.
Maritozzo, prepara la valigia!