Feta Saganaki

Feta Saganaki. A volte ritornano…

Era da un po’ che non vi proponevo piatti greci. Ma non preoccupatevi: rimediamo subito!

La ricetta non è propriamente dietetica, ma ne ho provata una versione al forno, che non rispetta propriamente la versione greca, ma è buonissima. Ve la posto subito dopo questa

Per saperne di più sulla ricetta, andate a fine pagina

  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 4 fette Feta intere (di circa 2 cm di altezza. Io ho usato un panetto a persona)
  • 1 uovo
  • 100 g Pangrattato
  • q.b. Succo di limone
  • q.b. olio per friggere
  • q.b. Pepe

Preparazione

  1. Risciacquate il formaggio sotto acqua corrente fredda per eliminare parte del sale, quindi asciugatelo per bene con della carta da cucina.

    In una ciotolina, sbattete leggermente con una forchetta l’uovo e mettete il pangrattato in un altro piatto.

    Intanto fate scaldare in una padella antiaderente abbondante olio per friggere (deve coprire interamente il formaggio panato)

    Passate ogni fetta di feta prima nell’uovo e poi nel pangrattato. Ripetete l’operazione, in modo da avere una doppia panatura.

    Friggete quindi ogni fetta. Quando la panatura sarà dorata, scolate il feta e fatelo asciugare su un foglio di carta da cucina.

    Servite quindi il feta saganaki, dopo averlo irrorato con succo di limone e un pizzico di pepe

Note

Feta Saganaki. Di che cosa si tratta

Un secondo piatto gustoso e decisamente nutriente. Potremmo definirlo “feta fritto”.

Il Saganaki è un piccolo recipiente di coccio con due manici, usato per cuocere gli alimenti in forno. In particolare, è perfetto per cucinare quei formaggi destinati ad essere consumati fusi.

Oggi, in Grecia, sta però ad indicare i formaggi fritti in padella. Siccome in Italia troviamo solo la feta, possiamo accontentarci.  Infatti sono altri i formaggi adatti al saganaki (kefalotyri, batzos, hallumi cipriota). Si tratta di formaggi che non si sciolgono con la frittura.

Potete provare con dei formaggi italiani, tipo la caciotta fresca che anche noi in Abruzzo usiamo per preparare il formaggio fritto. Va bene pure il caciocavallo o la provola!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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