DELITTO A TEATRO
Ngaio Marsh
Titolo originale : Enter the murderer
Prima ed. originale:1935
Traduttore: Franca Pece
Editore: Elliot Edizioni
Prima ed.italiana : 2010
Pagine:245
Genere: giallo
DELITTO A TEATRO. Descrizione:
L’ispettore capo di Scotland Yard, Roderick Alleyn, accetta volentieri l’invito a teatro fattogli dall’amico giornalista Nigel Bathgate, aspettandosi di passare una bella serata.
Lo spettacolo scorre piacevolmente fino all’ultimo atto, quando uno degli attori, Arthur Surbonadier, viene ucciso, colpito al cuore da un proiettile sparato dalla pistola di scena. Alleyn entra subito in azione e, nell’indagare sulla vita della vittima, scopre che Surbonadier era un tipo poco raccomandabile, ricattatore e seduttore, e che molti nutrivano del rancore nei suoi confronti.
Affiancato dal fido assistente, l’ispettore Fox, e dall’amico Nigel, Alleyn dovrà scavare molto a fondo prima di riuscire a scoprire il colpevole.
Pubblicato nel 1935, Delitto a teatro è un giallo nella migliore tradizione inglese, percorso da una sottile vena di umorismo. Il ritmo veloce e incalzante conduce senza sosta il lettore fino allo svelamento del mistero, in uno dei migliori capitoli della serie che vede per protagonista l’ispettore Alleyn, ora per la prima volta pubblicato in Italia.
Fra gli anni Trenta e Quaranta, Ngaio Marsh è stata – insieme ad Agatha Christie – una delle “Queens of Crime”, vincitrice dei maggiori premi per romanzi gialli e autrice di bestseller che stanno oggi tornando all’attenzione del grande pubblico a livello internazionale.
DELITTO A TEATRO. L’autrice:
Edith Ngaio Marsh (Christchurch, 23 aprile 1895 – 18 febbraio 1982) è stata una scrittrice e regista teatrale neozelandese, autrice di libri gialli, molto popolare nel mondo anglosassone.
Nel 1966 è stata insignita della medaglia di Dama di Commenda (DBE, Dame – Commander of the British Empire). Nel 1978 viene premiata dai Mystery Writers of America.
Conosciuta come una delle “Regine del crimine”, insieme ad Agatha Christie, Dorothy L. Sayers, e Margery Allingham, il suo personaggio più famoso è senza dubbio l’Ispettore Roderick Alleyn, che lavora per la Metropolitan Police (Londra).
Una curiosità: “Ngaio” è un nome maori e significa “competente”.
DELITTO A TEATRO. BREVE RIASSUNTO E COMMENTO PERSONALE
Moltissimi anni fa, in estate, mi era capitato di leggere alcuni dei polizieschi della Marsh e li avevo trovati divertenti e intriganti, e, per certi versi, mi ricordavano i romanzi di Agatha Christie. Quando mi è capitato di trovare in offerta due suoi romanzi inediti (oltre a questo, ho infatti acquistato anche Morte in agguato, che vi racconterò nei prossimi giorni), ho subito approfittato, convinta che avrei ritrovato una vecchia amica.
E così è stato. Alleyn è divertente, con i suoi commenti sarcastici e la sua umanità, che non gli impedisce di essere severo quando necessario. Il teatro in cui si svolgono i fatti, l’Unicorn, ritorna anche in altri romanzi dell’autrice e ci viene quindi descritto abbastanza nel dettaglio.
Alleyn non sapeva che, accettando l’invito del suo amico giornalista Nigel Bathgate, si sarebbe imbattuto
“in uno dei casi più difficili della sua carriera”.
Avrà infatti il suo daffare a cercare di sbrogliare l’intricata matassa. Del resto, tutti i personaggi sono validi attori, che per vivere non fanno altro che mentire! Sono quindi perfettamente in grado di ingannare il buon ispettore… Alleyn si dimostrerà comunque, sin da subito, all’altezza della situazione e nemmeno le grazie dell’avvenente prima attrice riusciranno a distrarlo dal suo obiettivo…
Un romanzo garbato ed elegante, niente a che fare con le scene truculente a cui siamo ormai abituati! Insomma, un libro perfetto per far funzionare le nostre “celluline grigie” e provare a risolvere il mistero prima dell’ispettore capo!
DA LEGGERE SE VI PIACCIONO I GIALLI CLASSICI
VOTO : 7.5 / 10
CURIOSITÀ sul PROTAGONISTA
Nel’introduzione ad uno dei suoi romanzi, la scrittrice ci spiega che ha dato il nome Alleyn al suo ispettore in onore di un attore elisabettiano, Edward Alleyn, fondatore del Dulwich College e della Alleyn’s School. Il padre della Marsh era stato allievo del Dulwich.
Alleyn è un “detective gentiluomo”, che si distingue dal classico poliziotto appartenente alla classe operaia, di solito poco istruito e alquanto rozzo nei modi. L’ispettore capo è figlio di un baronetto e si è laureato ad Oxford. E’ un fine conoscitore di letteratura ed opere d’arte. In uno dei libri che avevo letto in passato (a proposito, chissà dove sono finiti…), ricordo che era sposato proprio con una grande pittrice, Agatha Troy (che compare nel prossimo romanzo di cui parleremo come fidanzata) ed aveva un figlio. In questo romanzo, invece, è ancora un “giovanotto” di circa 40 anni, senza legami, che si concede qualche avventura galante…Insomma un gran bel personaggio!
LE INDAGINI DI ALLEYN
- 1934, Giochiamo all’assassino (A Man Lay Dead), stampato nel 1956 nella collana I Gialli del Secolo.
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1935, Delitto a teatro (Enter a Murderer), stampato nel 2010 da Elliot Edizioni.
- 1935, Tra bisturi e siringhe (The Nursing-Home Murder), stampato nel 1954 nella collana I Gialli del Secolo.
- 1936, Morire d’estasi (Death in Ecstasy), stampato nel 1975 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 1397.
- 1937, Delitto d’annata (Vintage Murder), stampato nel 1991 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 2231.
- 1938, Artisti in delitto (Artists in Crime), stampato nel 1992 nella collana Il Giallo Mondadori.
- 1938, La medaglia del Cellini (Death in a White Tie), stampato nel 1939 nella collana Libri gialli Mondadori.
- 1939, Ouverture per un delitto (Overture to Death), stampato nel 1999 nella collana I Classici del Giallo.
- 1940, Morte al pub (Death at the Bar), stampato nel 2004 da Polillo Editore
- 1940, Morte in ascensore (Death of a Peer o Surfeit of Lampreys), stampato nel 1957 nella collana I Gialli del Secolo e di nuovo nel 1993 nella collana I Classici del Giallo.
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1941, Morte in agguato (Death and the Dancing Footman), stampato nel 2011 da Elliot Edizioni.
- 1943, Colour Scheme
- 1945, Omicidio nella lana (Died in the Wool), stampato nel 2009 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 2994.
- 1947, Giù il sipario! (Final Curtain), stampato nel 1957 nella collana I Gialli del Secolo.
- 1949, Swing, Brother, Swing
- 1951, Sangue in palcoscenico (Opening Night), stampato nel 1955 nella collana I Gialli del Secolo.
- 1953, Vittime rituali (Spinsters in Jeopardy), stampato nel 2014 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 3105
- 1955, Scaglie di giustizia (Scales of Justice), stampato nel 1995 nella collana I Classici del Giallo.
- 1956, Rito macabro (Off with his Head), stampato nel 1958 nella collana I Gialli del Secolo.
- 1958, La morte canta (Singing in the Shrouds), stampato nel 1960 nella collana Serie Gialla Garzanti.
- 1959, Ricevimento col morto (False Scent), stampato nel 1961 nella collana Serie Gialla Garzanti.
- 1962, I guanti dell’assassino (Hand in Glove )
- 1963, Bassa marea (Dead Water), stampato nel 1965 dalla Bramante editore.
- 1966, Il guanto insanguinato (Death at the Dolphin),finalista Edgar Award 1967, stampato nel 1975 nella collana Gialli Rizzoli
- 1968, Complotto di bordo (Clutch of Constables), stampato nel 1995 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 2396.
- 1970, Quel giorno a Roma (When in Rome), stampato nel 1975 nella collana Gialli Rizzoli.
- 1972, Quella casa nella brughiera (Tied up in Tinsel), stampato nel 2016 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 3145
- 1974, Black as He’s Painted
- 1977, Last Ditch
- 1978, Errore fatale (Grave Mistake o A Grave Mistake), stampato nel 1980 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 1656
- 1980, Photo-finish
- 1982, Light Thickens
