CUCINA MADRE
VALERIA PICCINI, ELISIA MENDUNI
Editore: Giunti Editore
Anno edizione: 2018
Pagine: 128 p.
Genere : ricettari
CUCINA MADRE. Descrizione (dal sito dell’editore)
Il racconto dell’avventura, semplice e al tempo stesso esemplare, di una grande cuoca che ha fatto un pezzo di storia della cucina italiana trasformando una trattoria dell’entroterra maremmano, ”Caino” a Montemerano, in uno dei luoghi simbolo della cucina italiana.
Una sintesi del suo pensiero culinario che ripercorre le tappe principali della vita di una famiglia dedita ai sapori e all’ospitalità.
I prodotti, la cucina toscana di terra, le incursioni del suo piccolo mare (vicino ma lontanissimo), le suggestioni e i consigli di Valeria.
Una cucina che si differenzia da quella di moltissimi colleghi per il suo essere centrata sul gusto e sulla nutrizione; cucina prettamente femminile, affettiva e generosa.
Il libro si colloca all’interno della collana di approfondimento ”I contorni di Piattoforte” che dopo le ”Dieci lezioni di cucina” di Romito vede in Valeria Piccini un altro protagonista del migliore pensiero gastronomico italiano.
CUCINA MADRE. Le autrici
⇒ Valeria Piccini:
Chef del ristorante bistellato Caino di Montemerano (Grosseto), la cucina della sua terra, la Maremma, Valeria ce l’ha nel DNA, e proprio per questo sa come ri – editarla e rinnovarla, nel rispetto assoluto per le materie prime: dalle carni alle verdure, ingredienti importantissimi nei suoi piatti.
Con un diploma di perito chimico (che comunque non guasta in cucina e soprattutto in pasticceria), Valeria inizia affiancando ai fornelli la suocera in quella che inizialmente era una rivendita di vino dove poter spiluccare salumi, formaggi e alcune preparazioni fredde. Da allora molta strada è stata fatta e oggi il ristorante è annoverato fra i migliori d’Italia, rinomato in patria quanto all’estero.
Partita dalla tradizione, Valeria la supera senza mai dimenticarla. I suoi sono piatti che la rispecchiano: succulenti, dai sapori netti e precisi, giocati su contrasti di aromi, consistenze e temperature.
Il risultato deve essere, anzi trasmettere – dice la Chef – vera gioia, e il gusto deve appagare il palato, gli occhi e il cuore,: questo è il suo primo pensiero quando Valeria crea un piatto .
⇒ Elisia Menduni:
antropologa e giornalista, scrive e si occupa di cibo da oltre 15 anni. Appassionata di cucina e cuoca curiosa, racconta il cibo con tutti i mezzi possibili: in primis cucinando, poi attraverso parole, immagini, fotografia, video e reportage di viaggio.
Fiorentina d’origine adora carne, interiora e macelli. Appassionata di pane, pizza, impasti, cucina cinese, thailandese e indiana, ha scelto Roma come città da cui partire per i suoi viaggi e in cui tornare per ricaricare energie.
CUCINA MADRE. Breve riassunto e commento personale
Molti anni fa scoprii questa grandissima “Schef” grazie ai tortelli cacio e pere e, da allora, continuo a seguire la sua splendida carriera… Quando ho visto questo libro non ho esitato ad acquistarlo… poi l’ho messo da parte, in attesa di poterlo gustare con calma. E riesco a riprenderlo solo ora, dopo oltre un anno dall’acquisto.
Un libro che vi farà apprezzare la semplicità che sta dietro alla cucina di Valeria, che ci racconta tutti gli ingredienti della sua cucina, dalla A di agnello alla Z di zuppe.
Come potrei non amare questa cuoca, secondo cui:
ogni cuoco è anche un chimico , un alchimista responsabile delle trasformazioni del cibo.
Siccome, cucinando inneschiamo numerose reazioni chimiche, meglio conoscerle, per poterle sfruttare al meglio!
Tutto da provare il suo dessert con zucca, castagne e caffè, oltre ai suoi gnudi di ricotta, erbette e parmigiano, che io preparo con le ortiche!
Interessante la ricetta del sandwich con la lingua, una scoperta che io e il Maritozzo non ci aspettavamo.
E non vi racconto altro, perché il libro merita un posto d’onore tra i miei libri di cucina!
