COSTINE DI MAIALE IN UMIDO

COSTINE DI MAIALE IN UMIDO con POLENTA DI MAIS FRESCA

Un piatto unico che, nonostante sembri grasso, in realtà è abbastanza equilibrato. La polenta fatta con il mais fresco invece che con la farina di mais è una vera delizia e in questo periodo, in cui si trovano le pannocchie di granoturco, io la preparo spessissimo!

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POLENTA DI MAIS DOLCE RICETTA VELOCE con FETA O RICOTTA SALATA

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 40 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

PER LE COSTINE

  • 1 kg Costine di maiale
  • 1 cipolla
  • 1 -2 spicchi Aglio
  • 1 kg Pomodori perini (oppure usare polpa di pomodoro (500 g))
  • 100 ml Vino rosso
  • 1 rametto Rosmarino
  • 1 foglia alloro (Facoltativo)
  • q.b. Sale e pepe

PER LA POLENTA DI MAIS DOLCE

  • 500 g Chicchi di mais (Va bene anche il mais in scatola ben sgocciolato)
  • 500 ml Acqua
  • q.b. Sale e pepe

Preparazione

  1. FASE 1: PREPARARE GLI INGREDIENTI

    • Tritate la cipolla con l’aglio e il rosmarino.
    • Lavate i pomodori e fateli asciugare su un canovaccio pulito. Tagliateli quindi a pezzi
  2. FASE 2 : CUOCERE LE COSTINE DI MAIALE IN UMIDO

    • Intanto fate scaldare una padella antiaderente che contenga tutte le costine e fatevi rosolare la carne su tutti i lati. In questo modo rilascerà il suo grasso e non avrete bisogno aggiungere altri condimenti.
    • Quando le costine saranno ben dorate su tutti i lati, bagnate con il vino e fate evaporare l’alcol.
    • Aggiungete quindi il trito di cipolla e aglio e i pomodori a pezzetti.
    • Abbassate la fiamma e regolate di sale e pepe, chiudete con un coperchio e fate cuocere per 45 -50 minuti, mescolando di tanto in tanto.
    • Aggiungete un po’ d’acqua calda se necessario
    • Le costine saranno cotte quando la carne inizierà a staccarsi dall’osso
  3. FASE 3: preparare la polenta di mais dolce

    Mentre le costine cuociono, preparate la polenta di mais dolce:

    • Togliete le barbe e le foglie alle pannocchie e tagliate via i due estremi.
      Con un coltello affilato, grattate via i chicchi. Dovrete ricavarne circa 500 g.
    • Mettete i chicchi in una casseruola di media grandezza e copriteli con acqua (circa 500 ml).
    • Fate sobbollire a fuoco medio per 12 minuti.
    • Con l’aiuto di una schiumarola, toglieteli dall’acqua e metteteli in un robot da cucina
    • Non buttate il liquido di cottura
    • Azionate il robot e frullate fino ad ottenere una purea piuttosto grossolana, aggiungendo un paio di mestoli del liquido di cottura
    • Rimettete la purea così ottenuta nella casseruola con il liquido di cottura e cuocete a fiamma bassa, mescolando continuamente, per 10 – 15 minuti, fino a che il miscuglio si addensa, acquistando una consistenza simile a quella delle patate schiacciate
    • Assaggiate e regolate di sale e pepe
  4. FASE 4: completare il piatto

    Distribuite la polenta nei piatti e quindi coprite con le costine e il loro sughetto

    Servite caldo oppure tiepido

Note

COSTINE DI MAIALE IN UMIDO. LE COSTINE

LE COSTINE O PUNTINE O COSTOLETTE

Le costolette di maiale sono un taglio molto economico e versatile. Di solito sono vendute singolarmente, ma, se chiedete al vostro macellaio, potete acquistarle tutte insieme. In genere si separano sempre quelle corte e ricurve (baby ribs) da quelle lunghe e diritte (spare ribs).

Si possono cuocere alla griglia oppure sono ideali per una lunga cottura in umido, che rende la carne succulenta e morbida, con le ossa che si staccano facilmente dalla carne.

Le costolette di maiale negli USA sono un grande classico (pork ribs): dopo essere condite con il “rub” (miscela di sale, zucchero e spezie varie) vengono arrostite nel barbecue per 3-4 ore, a bassa temperatura e contemporaneamente affumicate; vengono quindi cosparse con salsa barbecue e servite dopo una “scottata” finale.

Si tratta di un taglio di carne abbastanza grasso. Con una buona approssimazione, le baby ribs (più magre) avranno circa 150 kcal/100 g, mentre le spare ribs circa 170,  se si elimina il grasso separabile; mangiando anche il grasso, le calorie aumentano di circa 20 kcal/100 g. Molto dipende, comunque, dal tipo di animale e soprattutto dalla taglia.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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