BENTORNATO ELLERY di Ellery Queen (# 33 della serie)

BENTORNATO ELLERY è il romanzo numero 33 scritto da Ellery Queen, pseudonimo dietro cui si celavano due cugini newyorkesi, Frederick Dannay (nato Daniel Nathan, 20 ottobre 1905 – 3 settembre 1982) e Manfred Bennington Lee (nato Manford Lepovski, 11 gennaio 1905 – 3 aprile 1971). In realtà,  è il primo romanzo in cui i due cugini si servono di un “ghost writer”, lo scrittore di fantascienza Theodore Sturgeon.

 

Bentornato, Ellery!

Ellery Queen

Titolo originale :The Player on the Other Side

Anno Prima Pubblicazione:

Traduttore: Laura Grimaldi

Editore: Mondadori

Pagine :  155 pag

 

 

 

Bentornato, Ellery! Descrizione

Ellery Queen ha deciso: è il momento di dare l’addio al crimine. Ormai non ci sono più gli assassini di una volta, nei delitti non si riconosce più quell’estro, quell’ingegno che rendeva interessanti le indagini. O forse no?

Forse vale la pena di dedicare un po’ di attenzione al caso dei cugini York. Percival, Myra, Emily e Robert vivono ognuno in un castello ai quattro angoli di York Square. Dovranno abitarci per dieci anni, se non vogliono perdere la loro quota dell’eredità di zio Nathaniel. Che tuttavia è destinata ad aumentare, casomai uno di loro dovesse lasciare prematuramente questo mondo…

Ora sembra proprio che qualcuno abbia in mente di accelerare la faccenda, quando una delirante lettera al tuttofare Walt prelude all’omicidio di uno dei quattro, e poi a un altro.

Sì, decisamente questo assassino merita che Ellery Queen soprassieda per il momento alla sua decisione.

Bentornato, Ellery! Il titolo

Nel 1958, con la pubblicazione di The Finishing Stroke [“Colpo di grazia”], la carriera letteraria dei due cugini, Frederic Dannay e Manfred B. Lee, che dal 1929 scrivevano sotto lo pseudonimo Ellery Queen, pareva essersi volontariamente conclusa. The Finishing Stroke era stato concepito come il romanzo conclusivo delle avventure di Queen.

Per questo nel 1963, il nuovo romanzo pubblicato negli USA con il titolo The Player on the Other Side comparve in Italia come Bentornato Ellery!

Bentornato, Ellery! Breve riassunto e commento personale

Un altro grande classico della letteratura poliziesca, il mio secondo libro preferito tra quelli di Ellery Queen, dopo “L’assassino è tra noi“.

 

A differenza di quanto accade nella maggior parte dei libri di Queen, il lettore conosce fin dall’inizio il nome del colpevole. Ma non si conosce il nome del mittente delle misteriose lettere, che spingono l’assassino ad agire.

Il povero Richard Queen è profondamente deluso dal figlio, che sembra avere dimenticato come si scrive (pag 50):

“Il sogno dell’ispettore sarebbe stato di sentire, entrando in casa, il crepitio dei tasti della macchina per scrivere di Ellery”.

Ma il ragazzo batte la fiacca e sembra disinteressato a tutto. Davanti alla flemma del figlio, Richard “non riuscì a trattenersi” e aggredisce il figlio: “Per cosa la usi la macchina per scrivere, oltre che per appoggiarci sopra i gomiti?”.

Dopo un attento esame di coscienza, Ellery capisce perché ha perso l’ispirazione (pag 53):

“ho sempre scritto ispirandomi a casi ai quali stavo lavorando…Insomma, ho sempre scritto ispirandomi alla realtà, a qualcosa che stava accadendo nel momento preciso in cui scrivevo.

Ma i tempi cambiano…Un tempo ero convinto di esistere in quanto esistevano i criminali…eravamo come giocatori di scacchi, piazzati davanti alla stessa scacchiera, ma ai due lati opposti…Ecco perché non sono stato più capace di scrivere: perché non esiste più il giocatore del lato opposto…

E’ tutta colpa delle autorità..avete tirato fuori troppa scienza, troppa preparazione..Non mi occuperò più di omicidi”

Ma quando il padre gli propone un nuovo caso, Ellery non resiste e si mette subito ad indagare sulla strana morte di Robert York.

L’EREDITA DEGLI YORK

Scopriamo così che i quattro cugini Robert, Emily, Myra e Percival York dovevano abitare per dieci anni nella dimora di York Square, per ricevere l’eredità dello zio, Nathaniel York, il cui figlio era scappato di casa lasciando i quattro cugini unici eredi. Quattro strani soggetti. Robert è un collezionista di francobolli, Percival invece colleziona donne e sperpera soldi che non ha in scommesse sui cavalli.

Myra ha perso il lume della ragione dopo essere stata abbandonata dal fidanzato ed Emily fa l’assistente sociale, sognando di devolvere ai poveri tutta la sua parte di eredità.

Con gli York vivono il tuttofare Walt, il segretario di Robert, Tom Archer, e l’infermiera di Myra, una bellissima ragazza, Ann Drew.

Poco prima di morire, Robert aveva ricevuto uno strano cartoncino con la lettera J.

Ovviamente i primi sospettati sono proprio gli altri eredi. Quando però anche gli altri cominciano a morire come mosche, la situazione rischia di sfuggire di mano ai due Queen, che disperano di riuscire a fermare l’assassino in tempo…

 

Un libro coinvolgente, che si legge tutto d’un fiato, anche se si è letto e riletto. Ve lo consiglio

VOTO: 8/10

/ 5
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!