Il sette giugno si è celebrata la prima giornata mondiale della Sicurezza Alimentare. E in campo di sicurezza, grande importanza hanno le reazioni avverse agli alimenti. Per questo oggi parliamo di “intolleranza al lattosio”; un disturbo molto frequente che colpisce adulti e bambini.
Ma prima di questo, chiariamo una volta per tutte quale differenza esiste tra un’allergia ed un’intolleranza
ALLERGIE E INTOLLERANZE LE DIFFERENZE
Le allergie alimentari sono dovute ad una risposta anomala da parte del sistema immunitario nei confronti di sostanze contenute negli alimenti.
Invece le intolleranze sono reazioni di vario genere, che scaturiscono dall’ingestione di alimenti e dipendono, per esempio, da deficit enzimatici o da sostanze che manifestano un’azione farmacologica.
In altre parole: nelle allergie entra in gioco il sistema immunitario, nelle intolleranze il sistema digerente!
CHE COS’È UN’ALLERGIA
Le allergie sono il risultato di una risposta “esagerata” del sistema immunitario ad agenti estranei, che prendono il nome di allergeni.
Quando ingeriamo alimenti cui siamo allergici oppure entriamo in contatto con determinate sostanze, il nostro sistema di difesa entra in allerta e si manifesta una reazione allergica.
Le reazione allergiche sono determinate dalla presenza di anticorpi specifici (detti immunoglobuline IgE), che reagiscono al contatto con queste sostanze.
Gli allergeni provocano il rilascio di istamina, una sostanza che innesca una cascata di eventi più o meno gravi: presenza di liquido nei tessuti, prurito, arrossamento, orticaria (da banale a grave), vasodilatazione, infiammazione delle mucose, arrossamento, che possono avere una gravità tale fino a condurre allo shock anafilattico.
CHE COS’È UN’INTOLLERANZA
Le intolleranze (per la maggior parte alimentari) dipendono invece da un’incapacità di metabolizzare la sostanza alla quale si è intolleranti.
Questo procura malassorbimento, meteorismo, diarrea, incapacità di digerire quel determinato alimento.
DIAGNOSTICARE ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI
Per diagnosticare le allergie è necessario cercare le IgE specifiche per un determinato alimento, cioè gli anticorpi responsabili della reazione avversa.
Le IgE specifiche si possono ricercare sia mediante test cutanei a lettura immediata (prick test) che con esami del sangue. Sul sangue del paziente si effettua un test di laboratorio capace di individuare le IgE specifiche, chiamato RAST TEST.
Per diagnosticare le intolleranze alimentari, invece, bisogna evidenziare la carenza di un determinato enzima.
RICORDA: non esistono studi scientifici che dimostrino l’efficacia di VEGA test, test citotossico e impedenziometria, proposti solitamente in farmacie ed erboristerie.
Anzi! l’Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica (Eaaci) ha messo in guardia i pazienti sull’opportunità di effettuare questi esami perché non sono attendibili e possono in molti casi portare a scelte dietetiche ERRONEE
Nel caso si sospetti un’intolleranza al lattosio, ci effettuano il Breath Test all’idrogeno, per evidenziare il deficit enzimatico..
Infatti se si somministra lattosio ad un soggetto intollerante e si esegue il breath test, nel suo respiro si troverà una quota di idrogeno superiore rispetto a quella riscontrata prima della somministrazione: maggiore sarà la sua presenza, maggiore sarà l’evidenza di essere di fronte a un intollerante a latte, latticini e derivati.
Nel prossimo articolo parleremo proprio di intolleranza al lattosio
