SORBETTO DI ACQUAROSA

SORBETTO DI ACQUAROSA

Ricordate quando abbiamo parlato di Leonardo da Vinci? Vi avevo raccontato che il genio rinascimentale ha firmato un’inedita bevanda.

ACQUAROSA SCIROPPO DI LEONARDO

La ricetta è descritta al foglio 482 recto (ex 177 recto-a) del Codice Atlantico ed è databile agli ultimi anni di vita dell’artista-scienziato, attorno al 1517. Qualche anno fa è stata riproposta al Museo Ideale Da Vinci.

L’acquarosa di Leonardo sarebbe una bevanda afrodisiaca. Si prepara con estratto di rosa, zucchero e limone, mentre non è chiaro se il Maestro lo estraesse con l’ausilio di alcol o meno.

L’Acquarosa doveva essere servita ‘fresca’ e pare fosse definita dallo stesso Leonardo “la bibita estiva per i Turchi” e pare che, col nome di Giulebbe (anche se il giulebbe prevede l’uso di succo di erbe o frutti, zucchero o miele ed è privo di alcol), tutt’oggi nei Gran Premi del Bahrain e di Abu Dhabi viene utilizzata al posto dello champagne sul podio.

Finalmente, dopo aver preparato l’acquarosa, possiamo realizzare questa ricetta! Ho tratto ispirazione da QUI

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 5 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: circa 1 l di acquarosa
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 350 ml Succo di limone
  • 250 ml Acqua
  • 200 g Zucchero
  • 50 ml Limoncello
  • 3 cucchiai Acqua di rose

Preparazione

  1. Preparate uno sciroppo, mettendo in un pentolino l’acqua con lo zucchero e portando poi a ebollizione.

    Fate bollire l’acqua con lo zucchero per due minuti.

    Togliete quindi dal fuoco e fate raffreddare.

    Quando lo sciroppo si sarà raffreddato, aggiungete il succo di limone, il limoncello e l’acqua di rose e mescolate il tutto.

    Mettete quindi il composto nella gelatiera e fate lavorare per venti minuti.

    Versate quindi il sorbetto in un contenitore adatto al congelatore, coprite con pellicola trasparente e chiudete con un coperchio. Tenete nel freezer fino al momento di servire.

  2. Se non avete la gelatiera:

    • Versate il composto ottenuto in un recipiente (di acciaio o di plastica) e mettetelo in freezer.
    • Nelle successive 4 ore, ogni 30 minuti riprendete il contenitore (con il futuro sorbetto) e lavoratelo con la forchetta o con un frullatore ad immersione, per rompere i cristalli di ghiaccio.
    • Ovviamente, al termine dell’operazione, rimettete il contenitore con il sorbetto nel congelatore!
    • Servite il sorbetto.

Note

SORBETTO DI ACQUAROSA DI LEONARDO. L’idea analcolica

Potete anche eliminare il limoncello, lasciando in infusione nello sciroppo le scorze di un limone!

Inoltre, se vi piace, potete aggiungere anche una stecca di cannella e qualche altro petalo di rosa, per aumentarne il gusto!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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