CONSERVE DI FEBBRAIO

CONSERVE DI FEBBRAIO

Quali conserve possiamo preparare in pieno inverno? Tantissime! Infatti anche durante l’inverno è possibile preparare marmellate e conserve, scegliendo i prodotti di stagione.

Per la frutta e la verdura di febbraio, cliccate QUI

Ricordiamo che, per avere un ottimo risultato, bisogna utilizzare ingredienti di stagione con il  giusto grado di maturazione. 

Febbraio è il mese dei kiwi, ma anche di arance, limoni, pompelmi e mandarini. Si tratta di frutta particolarmente ricca di vitamina C, indispensabile per potenziare le difese immunitarie dell’organismo.

Ottime in questo mese anche le mele e le pere, polpose e zuccherine, con le quali potete preparare delle gustose confetture, con e senza spezie.

Per esempio, da qualche anno, preparo una semplice mostarda con pere, mele e noci. La ricetta è semplicissima:

  • Mostarda di pere, mele e noci: 500 g di pere, 500 g di mele, 400 g di zucchero semolato, succo e scorza di un limone, 1 cucchiaio di zenzero grattugiato, 150 g di noci sgusciate

Al momento opportuno, ve la posterò completa!

Potete ancora preparare un’ottima composta di zucca, sia dolce che salata, e tante giardiniere, mescolando le varie verdure che si trovano in questo mese.

E, nauralmente, si possono ancora preparare carciofini sottolio o sottaceto (vedi Le conserve di gennaio)

CONSERVE DI FEBBRAIO: PECTINA FATTA IN CASA

Approfittate delle mele di febbraio per preparare da soli la pectina, da utilizzare poi come addensante naturale per le vostre conserve.

Lavate le mele e tagliatele a pezzi, senza eliminare buccia, torsoli e semi. Trasferitele in una pentola ed aggiungete succo di limone, semi e scorza. Vi serviranno circa 2 kg tra mele e scorze di limone o di altri agrumi. Aggiungete un bicchiere di acqua e il succo di un limone

Fate cuocere finché il composto non si riduce di circa la metà, quindi filtratelo per eliminare bucce e semi. Dovrete ottenere un composto simile alla marmellata, dalla consistenza collosa

Travasate la pectina in barattoli sterilizzati e conservate in luogo fresco.

Per ogni kg di frutta fresca, dovrete usare 250 g di pectina fatta in casa e circa 500 g di zucchero

Torneremo comunque presto sull’argomento PECTINA

 

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!