Pasta con le sarde salate. La “milanisa”?

Pasta con le sarde salate. La versione “alla milanisa” del famoso piatto della cucina siciliana.

Per la versione classica clicca QUI

Come potete leggere in un precedente articolo, dedicato alla storia di questo piatto (vedi QUI), questa variante si dovrebbe agli emigranti siciliani al Nord, che, non riuscendo a trovare il pesce fresco, utilizzarono le sarde salate e il prezzemolo.

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 15 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 360 g Pasta di semola di grano duro (Io ho usato spaghetti)
  • 250 g Sarde sotto sale
  • q.b. Olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio Aglio
  • 1 – 2 cucchiai Prezzemolo (tritato)
  • 1 limone (La scorza grattugiata)
  • q.b. Peperoncino (Facoltativo)
  • 100 g Pane raffermo (tritato oppure pangrattato)

Preparazione

  1. FASE 1 : PULIRE LE SARDE

    • Lavate accuratamente le sarde sotto sale in acqua fredda.
    • Eliminate quindi le interiora e la coda.
  2. FASE 2 : CUOCERE LA PASTA

    • In una capace pentola, portate a ebollizione abbondante acqua NON SALATA e cuocetevi gli spaghetti.

    ATTENZIONE:

    L’acqua della pasta non va salata perché il sale contenuto nelle sarde è sufficiente ad assicurare la giusta sapidità al piatto

  3. FASE 3 : PREPARARE IL SUGO

    Mentre la pasta è in cottura, preparare il condimento con le sarde.

    • Frullate oppure tritate finemente le sarde lavate e pulite. Se le frullate, aggiungete un mestolo dell’acqua di cottura della pasta.
    • Mettete le sarde in una padella capiente e scaldatela a fuoco basso, aggiungendo un filo di olio extravergine, uno spicchio di aglio e, se necessario, ancora un po’ di acqua della pasta.
    • In un’altra padella antiaderente, fate scaldare un filo di olio e rosolatevi il pane grattato, aromatizzandolo con la scorza grattugiata del limone e, se vi piace, con del peperoncino
    • Appena la pasta sarà cotta, scolatela ed aggiungetela alle sarde.
    • Spolverate con il pangrattato rosolato e completate con il prezzemolo tritato

Note

Pasta con le sarde salate. Un’idea in più

Invece del pangrattato tostato, potete utilizzare dei pinoli o dei filetti di mandorla, per dare maggiore croccantezza al piatto.

Le sarde sotto sale sono uno dei metodi di conservazione del pesce più antichi esistenti. Il pesce viene pulito accuratamente e salato, al fine di poterlo conservare a temperatura ambiente, in contenitori per lo più di vetro o di latta, fino a due o tre anni.

Pensate un po’: potreste prepararle da soli in casa. Sinceramente io ho qualche perplessità. Per questo, soprattutto perché le utilizzo molto raramente, preferisco affidarmi a quello già pronto.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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