VACANZE IN GIALLO

VACANZE IN GIALLO  è una raccolta di racconti pubblicata qualche anno fa da Sellerio e che ho riletto di recente. Vi racconto perché mi è piaciuta

VACANZE IN GIALLO

Alicia Giménez-Bartlett, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami, Alessandro Robecchi, Gaetano Savatteri

Prima pubblicazione : 2014

Editore : Sellerio

VACANZE IN GIALLO : il libro (dal sito dell’editore)

I personaggi letterari non si fermano mai. Sei intrighi estivi per gli investigatori di casa Sellerio. Ma non è solo l’estate che lega assieme i racconti di questo volume.

Ognuno di essi dosa umorismo, rapidità e tensione con una plastica aderenza alla realtà del nostro tempo, comprendendola con un brivido allusivo.

Il racconto giallo è un genere delicato e difficile. L’estensione breve della storia richiede che da una situazione normalissima sprizzi d’improvviso la sorpresa, come un’esplosione.

Qui la situazione di normalità, in cui si mettono alla prova gli svariati investigatori, è l’estate: precisamente le vacanze d’estate. Sperano in una sosta, «senza indagini, senza pericoli, senza misteri». Ma il vento caldo li porta lontano, fuori sede e spesso fuori di testa.

Carlo Monterossi, l’eroe di Alessandro Robecchi, si trova in una posizione insolita per un investigatore benché divo della televisione, quella del truffato; e così prepara il «contropacco». I   vecchietti del BarLume, usciti dal talento comico di Marco Malvaldi, sono in montagna, con la Settimana delle Poste, e si infilano in una storia di eversione: assurdamente, ma l’assurdo è la loro dimensione.

Saverio Lamanna, il protagonista dei gialli di Gaetano Savatteri così vicini alla cronaca siciliana, intuisce una verità inconfessabile (nel senso più proprio del termine) durante un convegno antimafia.

Rocco Schiavone, il triste tenebroso di Antonio Manzini, scopre un piccolo ributtante intrigo sul volo per le vacanze e rischia di provocare, con l’aria che tira, un grosso guaio.

Petra Delicado, la paladina di verità e di giustizia venuta dal genio di Alicia Giménez-Bartlett, stavolta senza il vice Fermín (lo sente al telefono) in un club vacanze, inciampa in un boss, spinta dai bambini del compagno.

E ad Amedeo Consonni, il pensionato della Casa di Ringhiera di Francesco Recami, spetta il caso più piccante dell’estate, giusto mentre è con il nipotino ai bagni di Milano Marittima.

Ma non è solo l’estate che lega assieme i racconti di questo volume. Ognuno di essi dosa umorismo, rapidità e tensione con una plastica aderenza alla realtà del nostro tempo, comprendendola con un brivido allusivo.

VACANZE IN GIALLO : i racconti 

  1. Alicia Giménez-Bartlett : Una vacanza di Petra
  2. Alessandro Robecchi – Il tavolo
  3. Antonio Manzini : ROCCO VA IN VACANZA
  4. Gaetano Savatteri – Il lato fragile
  5. Francesco Recami – Giallo a Milano (Marittima)
  6. MARCO MALVALDI – ARIA DI MONTAGNA

VACANZE IN GIALLO : breve riassunto e commento personale

Sei racconti, ognuno scritto da un autore della “Scuderia Sellerio”, tutti a tema “vacanze”. Ma ormai sappiamo bene che i nostri amici investigatori non riposano mai!

Così succede a Petra Delicado, costretta ad andare in vacanza da sola con i tre figli del suo compagno Marcos.

Per passare il tempo, purtroppo,  i due gemelli terribili, Hugo e Teo,  decidono di imitare Petra e iniziano a seguire uno degli ospiti dell’albergo, convinti che sia un pericoloso mafioso russo…

Contro ogni aspettativa, Petra si trova coinvolta nel loro “gioco” e chiamerà in aiuto anche il buon Fermin!!! Così una tranquilla vacanza di famiglia si trasforma in una pericolosa caccia al criminale…oppure no???

«Sapete, un’indagine serve per andare in cerca della verità. È sbagliato voler confermare a tutti i costi i sospetti. I sospetti sono come ombre, bisogna far luce».

Spassosi i dialoghi tra i due colleghi, che ci regalano tantissime risate come al solito!

Il povero Carlo Monterossi invece vede i suoi piani vacanzieri stravolti da una telefonata. Il suo promotore finanziario,  Sandro Pirovani, è fuggito con tutti i suoi soldi. In una Milano deserta, Carlo Monterossi il Truffato si reca in caserma per la denuncia.

Mentre la sua fiducia nella giustizia è ai minimi storici, decide di provare a recuperare i suoi soldi con l’aiuto di qualche amico… E fino alla fine staremo con il fiato sospeso!

Addirittura Rocco Schiavone è già seduto in aereo quando un ritardo nella partenza lo costringe a mettere in campo le sue capacità deduttive per comprendere le ragioni del mancato decollo…

Ne verranno fuori situazioni spassose, con tanto di rivolta dei passeggeri!

Il mio preferito è il racconto di Savatteri, forse perché si tratta di un giallo vero e proprio, con tanto di omicidio e inchiesta canonica!

Pure divertente è il racconto di Malvaldi. Con i vecchietti del BarLume in trasferta, Massimo si sente in vacanza e si gode una partita a scacchi con la commissaria. 

Tra la terza e l’ultima settimana di maggio, i quattro meno uno prendevano le rispettive consorti e si levavano dai coglioni per sette diconsi sette giorni filati; Aldo, essendo vedovo e dovendo mandare avanti il ristorante, rimaneva a Pineta, ma Aldo da solo era più che potabile.

Proprio quando Alice e Massimo sono convinti di avere qualche altro giorno di pace, i tre chiamano la commissaria: si sono imbattuti in un crimine mentre erano al supermercato…

Così Alice a Massimo si mettono ad indagare… e scopriranno che la vittima era una persona che viveva sotto protezione e che probabilmente è nata o ha vissuto a Pineta. Coordinando i vecchietti a distanza, Massimo e Alice riusciranno a risolvere il caso!

Insomma, una raccolta che vi consiglio per qualche ora di sano relax!

VOTO : 8 /10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!