SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE

SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE. La SEMANA MAYOR

Come sappiamo,il cattolicesimo è molto diffuso in tutto il Centro e Sud America, dove il periodo che precede la Pasqua è fortemente sentito.

Durante la Settimana Santa (Semana Santa o Semana Mayor) e fino a Pasqua sono numerose le celebrazioni popolari a carattere religioso, che fondono tradizione cattolica ed usanze indigene, accettate all’inizio dell’evangelizzazione per convertire gli indigeni.

Come vi avevo già raccontato, mi affascinano in modo particolare i festeggiamenti che riguardano la Pasqua in questa parte del mondo. Mi piace riuscire a scovare quanto di originale è stato introdotto nella tradizione cattolica!

Allora, accompagnatemi in questo viaggio! Cominciamo con il Messico

SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE. IL MESSICO

In Messico il sentimento religioso è ancora molto forte e tradizioni millenarie continuano a sopravvivere. Numerose sono le processioni religiose che si svolgono in tutto il Paese durante la Settimana Santa.

Tra le più famose va ricordata quella che si svolge in uno dei rioni più poveri e disagiati di Città del Messico. A Iztapalapa ha luogo ogni anni da quasi duecento anni una rievocazione della Passione di Cristo che coinvolge oltre SEIMILA attori!

L’attore che rappresenta Gesù deve essere particolarmente forte. Porta infatti una croce di 75 kg per oltre tre km, dalla piazza centrale del barrio fino al Cerro de la estrella, dove un tempo si trovava un luogo di culto azteco

Una curiosa usanza riguarda le uova di Pasqua. In Messico nel periodo pasquale si preparano Los Cascarones.  Il guscio delle uova viene dipinto e riempito con coriandoli, confetti oppure…farina!

Si pensa che la tradizione derivi  dalla Cina e sia stata portata in Europa da Marco Polo. Ovviamente essi vengono lanciati: essere colpiti da un uovo di coriandoli, però, “porta bene”

SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE. GUATEMALA

il Guatemala ha come simbolo il “quetzal”, uccello nazionale che rappresenta l’amore e la libertà.
È terra tormentata dai vulcani, ricca di differenze culturali, etnie, abilità artigianali, sincretismo religioso e misticismo legato alla cultura della terra.
Il Guatemala, “Corazón del Mundo Maya” ospita due tra i più importanti siti Maya di tutto il Centroamerica: Tikal e El Mirador, sito ancora non interamente scoperto e difficile da raggiungere.

L’antica capitale, Antigua Guatemala, è famosa per le processioni, che vi si svolgono nel periodo di Pasqua. Le feste popolari iniziano la Domenica delle Palme e terminano a Pasqua.

Nonostante le similitudini con le celebrazioni spagnole, gli elementi della cultura maya sono presenti durante tutta la Settimana Santa in dettagli come le farfalle (simbolo di Sun, una delle più importanti divinità Maya) e i tappeti floreali decorativi, che invadono tutte le strade di Antigua.

E’ poi tradizione, il venerdì santo, consumare il baccalà alla Vizcaina, oltre a numerosi altri piatti a base di frutti di mare e verdure.

Il baccalà alla Vizcaina, di origine basca, si prepara con capperi, olive, pomodori

Per la ricetta, cliccate QUI

SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE. EL SALVADOR

Le celebrazioni pasquali che si svolgono nelle città di Chalchuapa, Sonsonate e Izalco (quelle di Izalco state dichiarate Patrimonio Culturale immateriale dall’Unesco)

La processione che si svolge a Chalchuapa risale addirittura al 1548.

Simboli maya si sono infiltrati nei riti cristiani e, durante le processioni della Semana Santa, sono presenti sciamani indigeni. Inoltre i figuranti delle Via Crucis indossano costumi indigeni nelle loro celebrazioni. 

Nella località di Texistepeque, i « talcigüines », o demoni, rappresentano una strana tradizione, che mescola ancora una volta riti cattolici e credenza maya. Uomini travestiti da diavoli, i « talcigüines » il Lunedi di Pasqua, percorrono le strade della città frustrando tutti gli spettatori che incontrano sul loro cammino. Essi sono alla ricerca di Gesù e colpiscono coloro che incontrano in modo che possano immedesimarsi in Cristo.

 Mettono in scena, in una maniera molto particolare, l’eterna lotta tra il Bene e il Male, ricordando così anche la battaglia di Gesù contro le tentazioni. Ovviamente il Bene trionferà e i “talcigüines” si sottometteranno a Gesù, buttandosi a terra e restando sotto il sole cocente per molte ore

SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE. HONDURAS

L’Honduras, come tutti i paesi dell’America Latina, è un paese prevalentemente cattolico. Anche in questo case, le maggiori celebrazioni religiose si hanno durante la Settimana Santa.

Molto caratteristiche le processioni del giovedì e del venerdì santo, che si svolgono nelle cittadine di Comayagua, Choluteca, Copan, Intibucà. In particolare, le strade di Comayagua sono decorate con centinaia di tappeti floreali, la cui realizzazione coinvolge moltissime persone.

Le principali sfilate si svolgono però a Tegucigalpa. Il Venerdì Santo viene celebrata la processione della Santa Sepoltura, mentre la Domenica, si svolge la corsa di San Juan per celebrare la resurrezione di Gesù. 

SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE. NICARAGUA

Numerose sono le manifestazioni che si svolgono in questo Paese per la Semana Mayor. Tra esse, un cenno merita la Judea, che consiste in una rappresentazione della passione di Cristo con partecipazione di bambini e adulti. 

Molto particolare è la Via Crucis che va in scena sulle rive del Lago Nicaragua, tra le oltre 360 Isletas di Granada. La processione percorre i canali del lago navigando tra le isolette.L’immagine di Cristo è trasportata su di una barca in mezzo a centinaia di pellegrini mentre 14 isole si trasformano nelle stazioni della Via Crucis, con altari decorati con fiori e frutti coltivati sull’arcipelago.

Anche n un popolare quartiere della città di Leon si realizzano meravigliosi tappeti floreali per la Settimana Santa.

Sin dal mattino del Venerdì Santo la gente raggiunge le Calles de las Alfombras, le Vie dei tappeti, per osservare gli artisti locali che preparano i tappeti di fiori su cui passerà la processione della “Santa Sepoltura”.

SEMANA SANTA IN AMERICA CENTRALE. COSTA RICA

In tutto il Costa Rica la Settimana Santa è festiva e in qualsiasi città o paese, si svolgono tantissime processioni in stile spagnolo, che mettono in scena gli ultimi giorni della via di Cristo.

Durante la Semana Mayor, poi, si consumano alcuni piatti particolari, come il bacalao con verduras, arroz con calamares, sardinas con tomate o aceite, arroz con leche…

Il piatto più tradizionale di questo periodo è però il  miel de chiverre, una confettura ricavata dal chiverre, in italiano zucca siamese. 

SEMANA SANTA a PANAMA

Nella Città di Panamá una delle processioni più sentite è quella del Gesù Nazareno di Atalaya. Secondo la tradizione si percorrono lunghe distanze a piedi in segno di ringraziamento o per chiedere delle grazie speciali.

Uno dei luoghi più visitati dai panamensi durante queste feste è la comunità di La Trinidad, dove, secondo la credenza popolare, un albero di Granadillo ultracentenario ha poteri curativi.

Molti pellegrini arrivano al cosiddetto “palo sacro” per raccogliere i suoi fiori viola e con essi preparare tè e unguenti. I fiori sono utilizzati anche in tutto il Paese per decorare i tappeti usati nelle processioni. 

SEMANA MAYOR IN BELIZE

Nel piccolo Paese del Centro America è tradizionale la gara ciclistica di cross country del Sabato Santo. Migliaia di spettatori si dispongono lungo il percorso per incoraggiare i partecipanti che devono percorrere 230 chilometri avanti e indietro tra Belize City e San Ignacio

SEMANA SANTA. I piatti della tradizione

Dato il divieto cattolico di mangiare carne, protagonisti della tavola sono pesce e frutti di mare, oltre alle numerose verdure che giungono a maturazione in questo periodo. 

Dalla dominazione spagnola è rimasta l’usanza di consumare piatti a base di baccalà, protagonista di molti piatti

Anche i dolci la fanno da padrona. Tra essi, molto popolari sono i frejoles con dulce (una miscela di fagioli rossi, zucchero, latte di cocco, patate dolci, spezie e biscotti).

Anche in America Centrale si gustano le torrejas, create a partire dalle torrijas spagnole. Possono essere di tre tipi: di pane, di riso o di pinol (frumento tostato e macinato).

Particolari infine i curvasa, sciroppi a base di mango dolce, ribes, papaia verde, tamarindo, anacardi con zucchero di canna, chiodi di garofano e cannella.

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!