SCHIACCIA DI PASQUA ALL’ANICE

SCHIACCIA DI PASQUA ALL’ANICE

Simile alla nostra pizza di Pasqua, è una delle richieste che ho avuto in questo periodo e la preparo con gioia, perché mi rimanda alla mia “gioventù pisana”!!!

SCHIACCIA DI PASQUA ALL’ANICE. Di che cosa si tratta

La schiacciata di Pasqua è un dolce tipico pasquale, come la colomba, caratteristico di Livorno e dintorni, la cui tradizione risale verso la metà dell’Ottocento.

Contrariamente a quanto potrebbe far pensare il nome, la schiacciata di Pasqua non è di forma schiacciata: si tratta infatti di un dolce molto lievitato con un impasto lavorato e fermentato in modo naturale.

  • Preparazione: 20 – 25 minuti + la lievitazione Minuti
  • Cottura: 60 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: per uno stampo da panettone basso da 750 g
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • 65 g Burro
  • 1 cucchiaio Semi di anice
  • 1 Arancia (la scorza grattugiata)
  • 1 limone (la scorza grattugiata)
  • 100 g lievito madre (già rinfrescato)
  • 130 g Acqua
  • 100 g Zucchero
  • 320 g Farina Manitoba
  • 3 Uova (+ 1 tuorlo per spennellare la superficie)
  • 1 cucchiaio Essenza di vaniglia
  • 5 g Sale
  • 3 cucchiai Liquore all'anice (Io ho usato Vin Santo)

Preparazione

  1. PREPARARE LA SCHIACCIA DI PASQUA ALL’ANICE

    Mettete circa 5 g di burro in un padellino e fatevi tostare i semi di anice per 1 minuto.

    Aggiungete la scorza degli agrumi, lasciatela scaldare e spegnete. Tenete da parte.

    Mescolate nella ciotola dell’impastatrice il lievito spezzettato con l’acqua, 1 cucchiaio di zucchero e qualche cucchiaio di farina con la foglia. Proseguite a impastare, unite altri 5-6 cucchiai di farina, impastate ancora, poi aggiungete l’uovo, poco zucchero e un po’ di farina. Proseguite seguendo sempre lo stesso ordine degli ingredienti aumentando man mano lo zucchero nelle aggiunte successive.

    Con l’ultimo uovo unite il sale. Alla fine completate con il burro morbido a pezzetti.

    Profumate con la vaniglia, versate a filo il liquore all’anice e impastate sempre con la foglia.

    Togliete la foglia, mettete il gancio e lavorate l’impasto per circa 5 -7 minuti, o finché è incordato (cioè liscio ed elastico).

    Solo a questo punto spargete sulla superficie dell’impasto il composto aromatico di semi di anice e agrumi e azionate ancora una volta il gancio a bassa velocità, giusto il tempo che questo si distribuisca nella pasta.

    Fate una palla, mettetela in una ciotola capiente unta, copritela con pellicola e mettetela nel forno spento con la lucina accesa (o in un posto tiepido) a lievitare per 7 ore.

    Versate l’impasto sulla spianatoia unta, fate una piega a tre a libro e lasciatelo riposare per 30 minuti coperto con pellicola.

    Arrotondate la pasta per darle una forma tonda e regolare, mettetela nello stampo, copritela con pellicola e lasciatela lievitare 2-3 ore.

    Mettete lo stampo in frigorifero per tutta la notte (8 ore), poi tirate fuori la schiaccia ormai bella gonfia e tenetela a temperatura ambiente per un paio d’ore.

    Scaldate il forno (meglio statico) a 180° C e spennellate la superficie della pasta con il tuorlo sbattuto.

    Infornate per 45-60 minuti, poi infilzate la schiaccia con due ferri (tipo quelli da calza) e lasciatela capovolta finché è ben fredda.

    Chiusa in un sacchetto di plastica (di quelli da freezer) dura 15 giorni.

Note

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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