Una ricetta per il pranzo della domenica ma anche per i barbecue estivi…
Un piatto sostanzioso, ma la cottura al forno permette di “sgrassare” la pancetta, che è un taglio povero del maiale, gustoso si ma bello “sostanzioso”.
Infatti 100 grammi di pancetta contengono mediamente 450 calorie. Il 45 % è costituito da lipidi, lo 0,66% da carboidrati, l’11,6% da proteine e il 40% da acqua (quindi 100 g di pancetta contengono 45 g di grasso!)
Allora mangiamola ma con giudizio: se oggi mangiamo pancetta, accompagniamola con delle verdure verdi, che aiutano ad eliminare le scorie…domani mangeremo pesce e legumi!
Le erbe aromatiche con cui condiamo questo piatto aiutano la digestione dei lipidi ed aumentano il sapore del piatto senza esagerare con il sale. Infatti ho salato solo la cotenna esterna con sale grosso, per sgrassare e rendere più croccante questa parte.
La parte più difficile di questa ricetta? Legare la pancetta! Ma se il maritozzo vi aiuta, le cose diventano più semplici.
NOTA: per ridurre i tempi di cottura e per servire un piatto più “elegante”, ho porzionato la pancetta intera in quattro parti e poi le ho aperte a libro. Se avessi cucinato la pancetta intera sarebbero servite tre ore…No grazie!
Ingredienti
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1 kg Pancetta fresca
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2 spicchi Aglio (oppure aglio in polvere)
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3-4 rametti Rosmarino
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3-4 rametti Timo
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1 cucchiaino Semi di anice (facoltativo)
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q.b. Peperoncino in polvere (facoltativo)
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q.b. Pepe nero (facoltativo)
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1 cucchiaino Sale grosso
Preparazione
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FASE 1: PREPARARE LA PANCETTA
- Aprite a libro il pezzo di pancetta, aiutandovi con un coltello. Fateattenzione, perché la cotenna deve restare al’esterno. Noi (cioè il mio paziente maritozzo) l’abbiamo rimossa e poi arrotolata sopra l’involtino. 🙂
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- Incidete la cotenna con righe in un verso e nell’altro (io ho usato un taglierino, perché non riuscivo ad inciderla con nessun coltello!)
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- Tritate timo, rosmarino e aglio
- Distribuiteli su tutta la parte interna della pancetta. Tenete un cucchiaino da parte (dovrete distribuirlo sulla cotenna prima di infornare)
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FASE 2: ARROTOLARE LA PANCETTA
- Partendo da un’estremità, arrotolate la pancetta, formando una specie di involtino
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FASE 3: LEGARE L’ARROSTO
- Prendete lo spago da cucina e legate la pancetta ben stretta
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FASE 4: COTTURA
- Mettete l’arrosto in una pirofila, con la cotenna verso l’alto.
- Salate la cotenna con sale grosso e distribuitevi sopra il trito aromatico che avete tenuto da parte
- Aggiungete 50 ml di vino bianco ed infornate in forno già caldo a 180°C per un’ora e mezza. Giratela a metà cottura. Se il fondo si asciuga troppo, aggiungete un pochino di acqua.
Note
NOTA IMPORTANTE
Per realizzare questo piatto è fondamentale avere un macellaio di fiducia, dal quale acquistare un’ottima pancetta fresca.
Perché “PORCHETTATA” ?
perché è cucinata intera e condita come la porchetta (a parte il finocchietto che a me non piace… e quindi di porchetta c’è rimasto poco, visto che è proprio questa spezia a caratterizzare la porchetta di Ariccia)
ULTIMI CONSIGLI
Questo piatto è buono sia caldo che freddo. Tagliatelo a fette e accompagnatelo con una gustosa insalata mista, che vi “pulirà” il palato a fine pasto.
Io non amo molto la carne, ma talvolta mi piace cucinare questi piatti “a lenta cottura”, come i brasati e gli arrosti. E mi piace la pancetta “porchettata”, con la sua cotenna croccante e le sue fresche erbe aromatiche.
Una volta all’anno è un piacere cambiare!
