LA MORTE E’ CIECA
Karin Slaughter
Titolo originale: Blindsighted
Prima ed. originale : 2001
Traduttore: A. Ricci
Prima ed. italiana : 2002
Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 427 p
Genere : thriller
LA MORTE E’ CIECA. Descrizione:
Scoprire nella toilette della tavola calda di Heartsdale il corpo agonizzante di una giovane professoressa è stato uno shock terribile per Sara Linton, pediatra e coroner della tranquilla cittadina universitaria, ma è solo l’autopsia a rivelare l’efferatezza di quella che è palesemente opera di una mente malata e perversa.
Jeffrey Tolliver, capo della polizia locale ed ex marito di Sara, segue una pista dai risvolti sempre più macabri che culminano in un altro omicidio, persino più brutale del precedente.
E la presenza di un sadico psicopatico nella sua città non è l’unico problema che deve affrontare, visto che la sorella della prima vittima, la detective Lena Adams, sembra intenzionata a farsi giustizia da sola.
Ma è Sara la vera chiave per scoprire l’identità del killer. Perché un segreto nel suo passato potrebbe smascherare quella mente diabolica, oppure trascinarla nella tomba.
LA MORTE E’ CIECA. L’autrice
Karin Slaughter (6 gennaio 1971) è una scrittrice statunitense. Nata in Georgia, vive e lavora ad Atlanta. Tra le più regine del genere crime internazionale, tra i suoi thriller i più noti sono quelli della serie che ha come protagonista Will Trent, inaugurata con il best seller L’ombra della verità (Timecrime, 2012). È stata insignita per quattro volte del prestigioso Crimezone Thriller Award.
Serie di Grant County
- 2001 – La morte è cieca (Blindsighted), Sonzogno
- 2002 – Tagli (Kisscut), Piemme
- 2003 – Corpi (A Faint Cold Fear), Piemme
- 2004 – Indelebile (Indelible), Piemme
- 2005 – Faithless
- 2007 – Beyond Reach
Serie di Will Trent
- 2006 – Triptych – (L’ombra della verità – gennaio 2012), TimeCrime
- 2008 – Fractured – (Tre giorni per morire – maggio 2012), TimeCrime
- 2009 – Undone – (Genesi – settembre 2012), TimeCrim
- 2010 – Broken – (Tra due fuochi – gennaio 2013), TimeCrime
- 2011 – Fallen – (Abisso senza fine – maggio 2013), TimeCrime
- 2012 – Snatched – (Corsa contro il tempo – febbraio 2014), TimeCrime
- 2012 – Criminal – (Mente criminale – gennaio 2014), TimeCrime
- 2013 – Busted – (L’infiltrato – maggio 2015), TimeCrime
- 2013 – Unseen – (L’invisibile – luglio 2014), TimeCrime
- 2017 – Scia di sangue
Altri titoli
- 2013 – Cop Town – ( L’orlo del baratro – TimeCrime
- 2015 – Pretty Girls – (Quelle belle ragazze – Harper Collins)
- 2016 – Cold, cold heart witness impulse – (La mia vendetta – Harper Collins)
- 2017 – La figlia modello
LA MORTE E’ CIECA. Breve riassunto e commento personale:
Ho scoperto quest’autrice qualche tempo fa, leggendo L’ombra della verità. Il libro rimandava a una certa Sara Linton…Così mi sono incuriosita e, appena La morte è cieca è uscita in formato elettronico l’ho acquistata. Ed ho scoperto una gran brava scrittrice!
Il libro si legge tutto d’un fiato e ti tiene in costante tensione. Ci sono stati momenti di vero panico, lo ammetto, in cui sembrava che le ferite inferte alle vittime fossero inflitte a me!
Veramente strabiliante! CI sono dei punti in cui è forse un po’ troppo crudo, ma comunque si tratta di un gran bel romanzo. Mi stupisco che ancora non ne abbiano tratto un film!
Procediamo per ordine. Sara Linton è medico pediatra e coroner della contea di Grant ed ogni giorno deve confrontarsi con casi difficili non solo come coroner, ma anche come pediatra. In più, deve anche affrontare la difficoltà di lavorare insieme al suo ex marito, Jeffrey Tolliver, commissario della stessa contea.
Il romanzo si apre subito con un mistero: che cosa significa la cartolina che tutti gli anni Sara riceve nella stessa data e con la stessa scritta (p. 8):
«Perché mi hai abbandonato?»
Chi le invia? Perché? Poco dopo, mentre Sara è a pranzo con sua sorella Tessa, che lavora come idraulico insieme al padre, trova in bagno una donna in fin di vita. E’ Sybil Adams, docente universitaria rimasta cieca dopo un incidente quando era piccola. E’ stata stuprata, orribilmente mutilata e picchiata con violenza prima di essere uccisa. Nonostante i disperati tentativi di Sara, Sybil muore tra le sue braccia. Chi può essere stato?
Subito la situazione si fa intricata. Infatti la sorella gemella di Sybil, Lena, detective della squadra di Tolliver, aggredisce Sara, incolpandola di non aver salvato la sorella… Anche se Jeffrey è contrario, cede alle insistenze di Lena e le permette di lavorare al caso…Sarà un grave errore e se ne accorgerà troppo tardi. Intanto dall’autopsia di Sybil Sara comprende che non si tratta di un omicidio casuale (p. 25):
«Abbiamo a che fare con un omicidio eseguito con metodo da qualcuno che voleva comunicare qualcosa»
Sara capisce subito che quello è solo l’inizio…E infatti poco dopo scompare una studentessa, Julia Matthews, che somiglia a Sybil in maniera impressionante…Jeffrey nota pure la somiglianza con Sara…Poco dopo viene ferito e, quando Sara corre in ospedale per vedere come sta, all’uscita trova sulla sua macchina una donna messa in posa.
E’ Julia e Sara fa l’impossibile per salvarla…I suoi sforzi questa volta hanno successo, ma la ragazza è sotto choc. Terribili le torture a cui è stata sottoposta…Così mostruose che poco dopo si toglie la vita.
Perché il killer ha deciso di lasciarle quel “regalo” sull’auto? Ormai è chiaro che è qualcuno legato a lei…forse lo stesso uomo che dodici anni prima l’ha stuprata…
Sconvolto dalla scoperta della violenza subita dalla ex moglie, di cui non aveva mai saputo nulla, Jeffrey decide di affrontare il responsabile, convinto che conosca chi sta compiendo gli omicidi…Avrà ragione oppure si sta facendo guidare dalla rabbia?
Non vi racconto altro, perché il libro riserva sorprese fino alla fine!
Insomma, un romanzo da leggere se siete appassionati di thriller, soprattutto per i personaggi che si incontrano!
VOTO : 8 /10
