Frittelle di riso di San Giuseppe

Frittelle di riso di San Giuseppe. BUONA FESTA DEL PAPA’

Sono un dolce tradizionale per la ricorrenza della Festa del Papà del 19 marzo in tutto il Centro Italia. In particolare, è preparato in Toscana e in alcune zone dell’Umbria e del Lazio.

La tradizione delle frittelle di riso in Toscana è molto antica, tant’è vero che la tramanda già il “Libro de arte coquinaria” di Maestro Martino de’ Rossi:

Fa’ cocere il riso molto bene ne lo lacte, et cavandolo fora per farne frittelle observerai l’ordine et modo scripto di sopra (allude alle ricette precedenti in cui si parla di “fare le frittelle tonde”) con mano ovvero in quale altra forma ti piace, mettendole a frigere in bono strutto o botiro, overo in bono olio , excepto che non gli hai a mettere né caso (formaggio) né altro lacte

Frittelle di riso di San Giuseppe. Le Frittelle di riso.

Dalla Toscana, poi, il dolce si è diffuso in tutto il Nord Italia e le frittelle di riso sono diventate il simbolo per la festa di San Giuseppe, proprio come i bignè a Roma e le zeppole a Napoli.

Per molti versi, ricordano le CRISPELLE DI SAN GIUSEPPE, che si cucinano in Sicilia, e i TORTELLI di RISO che si preparano a Milano.  Vediamo quanto è facile preparare le frittelle. Poi vi posterò anche la ricetta delle crispelle  e dei tortelli

NOTA : come per tutte le ricette tradizionali, ognuno ha la propria versione. Io uso questa da sempre, omaggio di una gentile collega fiorentina

Frittelle di riso di San Giuseppe. La ricetta

INGREDIENTI

  • RISO 250
  • LATTE 1 litro (potete anche usare metà latte e metà acqua)
  • ZUCCHERO  100 g
  • LIEVITO PER DOLCI 1 bustina
  • VANILLINA 1 bustina
  • SCORZA DI ARANCIO E DI LIMONE 1 pezzetto +  la buccia di un’arancia grattugiata
  • FARINA 2 cucchiai
  • UOVA 2
  • SALE 1 pizzico
  • ZUCCHERO A VELO q.b.
  • OLIO PER FRIGGERE q.b

PREPARAZIONE

  • Mettete a cuocere il riso nel latte, aggiungendo un pizzico di sale e le scorze degli agrumi.
  • Dopo 20 minuti, lasciatelo raffreddare in una capace ciotola

  • Unite la farina, la vanillina, la scorza di arancia grattugiata, il lievito, i tuorli e gli albumi già montati a neve.
  • Mescolate continuamente per non lasciare che si formino grumi.
  • Preparate delle palline e friggetele in abbondante olio bollente.
  • Dopo averle scolate con un mestolo forato, sistematele su carta assorbente.
  • Prima di servirle spolverizzatele con lo zucchero a velo.
  • Servitele calde o fredde.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!