Del crescione esistono diverse varietà, facili da coltivare ed ottime in cucina. Le più diffuse sono due, con due nomi scientifici ben diversi: il crescione inglese (lepidium saptivum) e il crescione d’acqua (nasturtium officinale). Presenti spesso nei mix di insalate che si trovano in commercio, sono ricche di vitamine e sali minerali. Facili da coltivare anche in balcone, conosciamoli un po’ meglio
CRESCIONE D’ACQUA (NASTURTIUM OFFICINALE)
Il crescione d’acqua appartiene alla famiglia delle Brassicacee (o Crucifere), la stessa dei cavoli, e, come ci dice già il nome, cresce spontaneamente nei pressi dei corsi d’acqua.
Il nome proviene dal latino crescere, ma è conosciuta con numerosi nomi comuni: agretto, allegretto, arbuletta, ascione, erba da scorbuto, gressa, grisso, nasturzio acquatico. Il nome scientifico Nasturtium significa , invece, “che fa storcere il naso”, e si deve al suo particolare odore.
I fusti sono prostrati o eretti, cavi e lunghi fino a 50/100 cm. Il crescione d’acqua ha foglie verdi, lucide, carnose ed alterne. I fiori sono di piccole dimensioni, con petali bianchi, e si raccolgono in grappoli alla sommità. I frutti sono silique cilindriche contenenti i semi. Le radici sono fascicolate e avventizie vicino al terreno.
Si utilizzano sia i fiori che le foglie, il caratteristico aroma leggermente piccante lo rende perfetto nelle insalate e in tutte le preparazioni crude
USI:
Noto fin dall’antichità per le sue proprietà nutritive, in passato era tenuto in grandissima considerazione poiché, essendo ricco di vitamina C, era utilizzato per combattere lo scorbuto e per completare l’alimentazione dei bambini. Si usava anche per rafforzare le gengive e calmarne il sanguinamento, strofinando alcune foglioline sui punti dolenti.
I Persiani ritenevano che aiutasse la crescita dei bambini, mentre i Romani gli attribuivano un effetto afrodisiaco.
Oltre che nelle insalate, il crescione si usa per insaporire salse, minestre, carni alla griglia, verdura lessata, uova.
Attenzione: le foglie non vanno mai cotte e si aggiungono solo all’ultimo momento
CRESCIONE D’ACQUA : VIRTÙ
Ricco di vitamine (in particolare contiene alte concentrazioni di vitamina C, B2, PP ed E), e sali minerali, tra cui abbondano ferro, fosforo, manganese, zinco, rame, iodio e calcio, il nasturzio ha proprietà ricostituenti, antianemiche, depurative.
Le sue caratteristiche nutrizionali lo rendono un antibiotico naturale, da utilizzare anche in caso di affezioni polmonari.
Indicato in caso di gotta, artrite e problemi di obesità, combatte i disturbi legati alle alimentazioni troppo ricche di carni e grassi, come per esempio tassi molto elevati di colesterolo.
Gli si attribuiscono inoltre proprietà digestive e disintossicanti, ed è un ottimo diuretico naturale, in grado di contrastare la ritenzione idrica e l’ipertensione.
E’ indicato anche nella cura delle affezioni epato-biliari.
VALORI NUTRIZIONALI NASTURTIUM OFFICINALE: 100 g di questa varietà di Crescione apportano
- Energia 15 kcal
- Acqua 95.1 g
- Proteine 2.3 g
- Lipidi 0.1 g
- Carboidrati 1.3 g
- Fibra 0.5 g
- Sodio 41.0 mg
- Potassio 330.0 mg
- Ferro 0.2 mg
- Calcio 120.0 mg
- Fosforo 60.0 mg
- Vitamina A 160.0 RAE
- Tiamina 0.09 mg
- Riboflavina 0.12 mg
- Niacina 0.20 mg
- Vitamina C 43.0 mg
- Vitamina E 1.0 mg
CRESCIONE dei GIARDINI (LEPIDIUM SATIVUM)
Il crescione dei giardini o crescione inglese (garden cress) è una pianta annuale, facile da coltivare e di sapore gradevole; è caratterizzata da steli alti (circa 20 cm) e sottili con foglie dalla forma ovale.Si presenta di un colore verde con fiori piccoli e bianchi, mentre i semi hanno un colore rosso scuro. Secondo la medicina ayurvedica, inoltre, i semi sono un rimedio per problemi di costipazione e per dolori mestruali.
Molto aromatico, ha un sapore acidulo e piccante. Nella cucina inglese è molto spesso associato alla senape.
Come il precedente, anche il crescione dei giardini contiene alte concentrazioni di potassio, ferro, riboflavina, vitamina A (carotenoidi – retinolo equivalenti) e vitamina C.
Proprio perché ricco di vitamine e sali minerali (fra cui lo zolfo), aiuta a disintossicarsi dal fumo e smog, inoltre è un diuretico naturale, fa bene per chi soffre di ritenzione idrica e di ipertensione. Ha anche proprietà digestive e cardiovascolari.
Il crescione è idoneo per uso alimentare, è una pianta aromatica ed è anche definita pianta medicinale. Per le sue proprietà disintossicanti, spesso si consiglia ai fumatori, oltre a chi soffre di ritenzione idrica e di ipertensione. Io adoro i germogli, che coltivo tutto l’anno in un piccolo vasetto.
VALORI NUTRIZIONALI Lepidium sativum: 100 g di questa varietà di Crescione apportano
- Energia 35.5 kcal
- Acqua 89.5 g
- Proteine 2.6 g
- Lipidi 0.5 g
- Carboidrati 5.5 g
- Fibra 1.1 g
- Sodio 80.0 mg
- Potassio 606.0 mg
- Ferro 1.3 mg
- Calcio 76.0 mg
- Fosforo 76.0 mg
- Vitamina A 346 RAE
- Tiamina 0.08 mg
- Riboflavina 0.26 mg
- Niacina 1.00 mg
- Vitamina C 69.0 mg
- Vitamina E 0.7 mg
CRESCIONE dei GIARDINI: gli usi in cucina
In cucina è usato sia cotto (lesso o in zuppa) sia crudo. In Italia è molto diffuso nella cucina romagnola.
Va usato fresco, altrimenti perde le sue proprietà nutritive. Può essere usato anche come pianta aromatica per insaporire purè e formaggi o decorazioni. Si usano sia le foglie che i fiori.
Va raccolto poco prima e durante il periodo di fioritura (maggio, giugno), non va raccolto oltre tale periodo.
CURIOSITÀ
Come abbiamo detto più volte, il crescione è molto apprezzato nella cucina romagnola. Tanto da aver dato il proprio nome ad una delle principali versioni di piadina, chiamata Crescione perché, in origine, si farciva con le foglie di questa pianta aromatica
