CORRUCOLO O SCARCELLA DALLA PUGLIA

CORRUCOLO O SCARCELLA DALLA PUGLIA

Uno dei tanti dolci che ho sperimentato per Pasqua: la scarcella pugliese! Questo dolce può assumere varie forme, dalla colomba alla ciambella, ma tutte hanno incastonato un uovo! 

Infatti le uova sono il simbolo pasquale per eccellenza e non possono quindi mai mancare!

Vi posto la mia versione, in cui al burro ho sostituito l’olio e, invece dell’ammoniaca, ho usato lievito per dolci! Se volete usare il burro, aggiungete 80 g invece dei 100 g di olio

Le foto le aggiungerò prossimamente

CORRUCOLO O SCARCELLA DALLA PUGLIA : la ricetta

  • DIFFICOLTÀ : bassa
  • PREPARAZIONE : 20 minuti
  • COTTURA : 60 minuti

INGREDIENTI 

  • FARINA 500 g 
  • ZUCCHERO 100 g
  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA 100 g
  • UOVA 2 + 1 per la decorazione
  • SALE un pizzico
  • LIEVITO PER DOLCI mezza bustina
  • LIMONE 1 la scorza grattugiata e eventualmente il succo

PREPARAZIONE

In una ciotola,mescolate il lievito con la farina, lo zucchero, la scorza del limone e il sale. Formate un foro centrale e versate al centro l’olio extravergine d’oliva e le due uova, leggermente sbattute. 

Impastate velocemente e, se necessario, aggiungete un po’ di succo di limone. Dovrete ottenere un composto liscio e compatto, simile alla frolla. 

Dividete quindi l’impasto ottenuto in tre cilindri di uguali dimensioni, tenendo da parte due striscioline di impasto, che vi serviranno per tenere in posizione l’uovo tenuto da parte.

Intrecciate i tre cilindri a formare una treccia, quindi unite le due estremità in modo da chiuderla bene. 

Sistemate ora la vostra “ruota” su una teglia da forno rivestita con carta da forno.

Lavate per bene l’uovo tenuto da parte e inseritelo nel punto di unione della treccia. Dovrete spingere delicatamente, in modo che si “incastoni” nell’impasto. Chiudetelo con le due striscioline di pasta tenute da parte, incrociate a formare una croce. Un altro simbolo della tradizione pasquale. 

Infornate quindi in forno preriscaldato a 180 °C e fate cuocere per 45 -50 minuti, finché il corrucolo o scarcella non sarà ben dorato. 

A questo punto sfornate e fate raffreddare su una gratella!

CORRUCOLO O SCARCELLA: glassare

Potete servire la vostra scarcella semplicemente cosparsa con zucchero a velo, oppure potete glassarla. 

In questo caso, vi serviranno 250 g di zucchero a velo e un cucchiaio di succo di limone. 

Setacciate in una ciotola lo zucchero a velo ed aggiungete poco alla volta il succo di limone filtrato. Lavorate la glassa con un cucchiaio in legno fino ad ottenere la consistenza desiderata.

Colate quindi la glassa sulle scarcelle e, prima che si asciughino,  potete decorare con zuccherini colorati 

CORRUCOLO O SCARCELLA. Curiosità

Come vi raccontavo poco sopra, possiamo dare a questo dolce la forma che preferiamo. In realtà, però, la forma originaria è quella a ruota.

Infatti la parola scarcella si traduce con ciambella. 

Secondo la tradizione, il dolce simboleggia la liberazione dal peccato originale, perché, per mangiare il corrucolo, le uova vanno “scarcerate” dall’intreccio di pasta che le tiene ferme.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!