COLTIVIAMO LO ZENZERO IN VASO

COLTIVIAMO LO ZENZERO IN VASO

Dopo avervi raccontato come coltivare in casa la curcuma, occupiamoci ora dello zenzero, un’altra delle spezie che uso tantissimo e che ho scoperto facilissima da tenere in casa!

COLTIVIAMO LO ZENZERO IN VASO. I rizomi e i germogli

Come vi avevo già raccontato QUI, lo zenzero (Zingiber officinale) può essere coltivato sul balcone o all’interno della propria abitazione, utilizzando un normale vaso, un bidone o un sacco.

Si tratta di una pianta perenne, che può raggiungere i 60-90 cm di altezza, con foglie verdi strette e fiori gialli o arancio.

Lo zenzero appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, come curcuma (Curcuma longa) e cardamomo (Elettaria cardamomum).

Per iniziare la coltivazione dello zenzero sarà necessario avere a disposizione alcuni dei suoi rizomi. Spesso capita che lo zenzero fresco cominci a germogliare. Potete quindi iniziare subito la vostra coltivazione!

Se essi avranno già iniziato a germogliare, la coltivazione potrà essere più semplice.

Lo zenzero in vendita nei supermercati potrebbe essere stato trattato con delle sostanze che ne ritardano la germogliazione. Per facilitarla, mettete i rizomi in un contenitore con dell’acqua per 12 ore.

Questo passaggio non è però obbligatorio.

Come nella coltivazione delle patate, nel caso in cui un solo rizoma di zenzero abbia già sviluppato più germogli, sarà possibile suddividerlo in più parti, ognuna con il proprio germoglio, da piantare separatamente.

COLTIVIAMO LO ZENZERO IN VASO: periodo di coltivazione

Il periodo migliore per coltivare lo zenzero va dalla fine dell’inverno fino all’inizio dell’estate.

Come nel caso della curcuma, infatti, anche lo zenzero soffre a temperature inferiori ai 12°C. Con temperature superiori ai 15°C, invece, la germinazione delle radici risulta facilitata.

Potrete comunque decidere di iniziare a coltivare lo zenzero in qualsiasi momento dell’anno. Dall’autunno all’inizio della primavera è consigliabile iniziare la coltivazione dello zenzero in ambienti interni.

In inverno, ricordate di riparare le piantine in vaso dalle gelate con del tessuto non tessuto, oppure trasferitele in un ambiente interno o molto riparato.

Per cominciare la coltivazione dello zenzero, vi basta procurarvi un rizoma con più germogli già in crescita. Dopo 5-6 mesi, otterrete il vostro raccolto!

RICORDA: lo zenzero non ama le basse temperature, ma predilige i climi umidi e caldi: proteggete quindi le piantine dalle escursioni termiche e non esponetele ai raggi diretti del sole.

COLTIVIAMO LO ZENZERO IN VASO. Come fare

Per la coltivazione dello zenzero in vaso procuratevi un vaso di almeno 30 centimetri di larghezza, rotondo o rettangolare.  Potete piantare più piantine in un vaso, a circa 15 cm di distanza l’una dall’altra.

RICORDATE : Più il vaso sarà profondo, maggiore sarà lo spazio a disposizione di radici e rizomi, che potranno così svilupparsi con facilità.

Preparate il fondo del vaso ricoprendolo con delle palline di argilla espansa.

Se il vaso è di plastica, può essere utile rivestirne i bordi con del telo di iuta o con del tessuto non tessuto.

Argilla e rivestimenti contribuiscono al mantenimento di un’umidità costante del terriccio, insieme alle annaffiature frequenti.

Riempite quindi il vaso con del terriccio fresco ed interrate le radici di zenzero a qualche cm dalla superficie del terreno.

QUANTI CM? La distanza della radice dalla superficie non deve essere superiore alla lunghezza della radice stessa.

Innaffiate una volta al giorno con uno spruzzino, in modo che il terreno sia sempre umido. Continuate allo stesso modo anche quando le piantine saranno spuntate.

Come dicevamo, il raccolto dello zenzero potrà avvenire dopo cinque o sei mesi. La raccolta potrà iniziare quando le foglie della pianta risulteranno del tutto secche. Se volete rizomi più carnosi, dovrete sacrificare i fiori!

Quando la pianta fiorisce, eliminate steli e fiori così da non sottrarre nutrimento al rizoma

Per poter proseguire con la coltivazione dello zenzero negli anni, conservate sempre alcuni dei rizomi raccolti, in modo da potervi garantire dello zenzero coltivato da voi sempre a disposizione.

COLTIVIAMO LO ZENZERO IN UN BIDONE

Se avete spazio, potete coltivare lo zenzero all’interno di un bidone. Bucate il fondo del contenitore per favorire il drenaggio dell’acqua ed evitare ristagni.

Serve un contenitore grande e profondo, da riempire a metà con del terriccio ricco, nel quale posizionare i rizomi. Interrate i rizomi a 2 – 3 centimetri di profondità e poi provvedete a frequenti innaffiature, aspettando che le piante crescano.

COLTIVIAMO LO ZENZERO. Innaffiare

Lo zenzero va annaffiato poco e spesso. Per mantenere umida la superficie del terriccio utilizzate uno spruzzino!

Ricordate che dovete sempre proteggere la vostra pianta dall’esposizione diretta ai raggi del sole.

Attenzione ai ristagni d’acqua nei sottovasi, che può provocare il marciume radicale, che possono ostacolare la crescita della pianta.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!