CAPONATINA PER MONTALBANO
Molto spesso mi capita di prendere ispirazione dai libri che sto leggendo per i miei piatti. E quando leggo Camilleri e le avventure del Commissario Montalbano è immancabile l’aumento di piatti siciliani sulla nostra tavola!
Stavolta ho voluto preparare la famosa caponatina di Adelina, una versione alleggerita della caponata, con melanzane, pomodori, e, se vi piacciono, peperoni simile alla ratatouille ma “sicilianizzata” con una salsa agrodolce e mandorle tritate.
Una vera delizia. La ricetta prevede in realtà la frittura delle melanzane, ma io le ho grigliate e poi aggiunte agli altri ingredienti solo verso la fine.
Vi do comunque la versione “tradizionale”.
Ingredienti
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4 Melanzane nere
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100 ml Aceto (potete usare quello che preferite)
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mezzo cucchiai Zucchero
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100 g Olive nere o verdi (snocciolate)
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1 rametto Basilico
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100 g Mandorle pelate
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1 cucchiaio Capperi
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1 cucchiaio Pinoli
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1 cipolla
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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mezzo cucchiai Uvetta
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250 ml Passata di pomodoro (Facoltativa)
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q.b. Sale e pepe
Preparazione
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FASE 1: PREPARARE LE MELANZANE
Lavate le melanzane e tagliatele a dadi, quindi lasciatele per un’ora in un colapasta, cosparse di sale, in modo che perdano l’acqua di vegetazione
Trascorso questo tempo, risciacquatele, asciugatele con cura e friggetele in abbondante olio caldo.
Quando saranno dorate, sgocciolatele e ponetele su carta da cucina
Io le ho tagliate a fette di circa 4 mm di spessore, le ho salate e messe a riposare, quindi le ho grigliate e ridotte solo dopo a dadi
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FASE 2: PREPARARE LA CAPONATINA
Affettate la cipolla finemente, quindi fatela appassire in una pentola con un mestolo di acqua.
Aggiungete quindi la passata di pomodoro, il basilico, le olive, i capperi, i pinoli e l’uvetta fatta rinvenire in acqua tiepida e strizzata.
Regolate di sale e pepe e fate sobbollire a fuoco basso per 10 minuti.
Aggiungete quindi l’aceto e lo zucchero, alzate la fiamma e fate evaporare l’aceto in parte.
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Unite quindi le melanzane, mescolate e spegnete il fuoco
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Fate raffreddare la caponatina e cospargetela di mandorle e pinoli solo prima di servirla!
Ricordate: la caponatina è più buona il giorno dopo!!!
