BURRO DI ARACHIDI fatto in casa

BURRO DI ARACHIDI FATTO IN CASA

A torto considerato un cibo spazzatura, visto l’abuso che ne fanno gli Americani, il burro di arachidi è in realtà un alimento che, nelle giuste dosi, può arricchire la nostra alimentazione. 

Esso infatti fornisce molti grassi buoni, delle serie Omega 3 e 6, utili per il benessere dell’apparato cardio-circolatorio. 

Ne parleremo meglio in seguito. Oggi limitiamoci a prepararlo. Vorrei mostrarvi la faccia del nostro Cucciolo quando ha visto le arachidi trasformarsi nella deliziosa crema che lui usa sul gelato alla banana!

BURRO DI ARACHIDI FATTO IN CASA. La ricetta

  • DIFFICOLTÀ molto bassa
  • PREPARAZIONE 20 minuti
  • COTTURA –

INGREDIENTI

  • ARACHIDI 300 g
  • MIELE DI ACACIA 1 cucchiaino (io ho usato due cucchiaini di sciroppo di acero ma va benissimo anche un cucchiaino di zucchero di canna o anche zero zuccheri aggiunti)
  • SALE MARINO mezzo cucchiaino (o anche meno)
  • OLIO DI ARACHIDI 1 cucchiaino

PREPARAZIONE

  • Sbucciate le arachidi, togliete la pellicina e tostatele leggermente su una padella antiaderente oppure in forno a 160°C per 10-15 minuti. Le noccioline saranno tostate quando saranno lievemente marroni.
  • Toglietele quindi dalla padella o dal forno e fatele raffreddare
  • Una volta raffreddate, versatele nel frullatore e tritatele più finemente possibile per 1 -2 minuti.
  • Abbassate la velocità del frullatore e aggiungete il sale e lo sciroppo.
  • In questo modo, la consistenza del composto comincerà a diventare cremosa e più simile al burro.
  • Raschiate le noccioline dalle pareti del bicchiere del frullatore e portatele verso le lame. Continuate a lavorare la miscela per un altro minuto e procedete allo stesso modo finché non otterrete la consistenza desiderata.
  • Dovrebbero essere sufficienti tre minuti

BURRO DI ARACHIDI FATTO IN CASA. Conservazione

Il burro di arachidi può essere conservato in un vasetto ermetico per due settimane in frigorifero. Non è consigliato congelarlo.

VALORI NUTRIZIONALI

Anche se torneremo a parlarne, vi accenno ad alcuni dei valori nutrizionali di questo alimento altamente calorico. Infatti fornisce quasi 600 kcal ogni cento grammi

Ricco di proteine, vitamina B1, B2, B3 ed E, acido linoleico, magnesio e arginina, contiene tantissimi antiossidanti, in particolare polifenoli e resveratrolo, gli stessi contenuti nella buccia dell’uva e quindi nel vino rosso.

I grassi in esso presenti sono soprattutto grassi “buoni” della serie omega 3 e 6. 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!