Baccalà alla Triestina (stoccafisso con patate)

Baccalà alla Triestina

Delicati strati di stoccafisso e patate

Un piatto semplicissimo, che si prepara anche in fretta. E ci permette di gustare in pieno il sapore del baccalà.

Tra i cibi poveri tipici della Quaresima, spiccano senza alcun dubbio il baccalà e lo stoccafisso, le cui prime apparizioni in Italia risalgono a oltre 400 anni fa, grazie ai mercanti veneziani che ne scoprirono i pregi nelle Fiandre.

In un precedente articolo (vedi QUI) abbiamo spiegato quali sono le differenze tra questi due derivati del merluzzo e come mai facciamo tanta fatica a distinguerli.

In realtà, in Friuli con “baccalà” si intende lo stoccafisso! Infatti in Veneto e nelle regioni limitrofe, viene utilizzato lo stoccafisso per la preparazioni di ricette tipiche, ma nel linguaggio comune si parla sempre di baccalà, tanto che nei nomi delle ricette si nomina solo quest’ultimo. Proprio come in questo caso.

In Abruzzo preferiamo l’uso del baccalà vero e proprio, ovvero del merluzzo salato.

Lo stoccafisso è merluzzo essiccato all’aria

Potete quindi usare l’uno o l’altro, in base ai vostri gusti personali. Come sempre accade per le ricette della tradizione, ne esistono molte versioni. Alcune prevedono l’uso del pomodoro, ma io preferisco questa versione, più delicata

Baccalà alla Triestina. La ricetta per 4 

  • DIFFICOLTÀ : molto bassa
  • PREPARAZIONE : 30 minuti
  • COTTURA : 60 minuti

INGREDIENTI

  • STOCCAFISSO GIÀ AMMOLLATO 800 g (circa 300 g di stoccafisso da reidratare) oppure Baccalà già dissalato
  • PATATE  500 g
  • ACCIUGHE SOTTO SALE  4 (oppure 8-10 filetti acciughe sott’olio)
  • PREZZEMOLO un ciuffo
  • OLIO q.b.

PREPARAZIONE

Tagliate il baccalà a pezzi non tanto grandi ed eliminate le spine.

Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a fette sottili (circa 2-3 mm di spessore. Io ho usato la mandolina).

Ungete il fondo di una pirofila con un filo di olio e disponetevi uno strato di fettine di patate.

Conditele con un pizzico di sale e un filo di olio.

Disponete sopra questo strato di patate uno strato di baccalà e cospargetelo con prezzemolo fresco tritato e alcuni filetti d’acciuga.

Proseguite alternando strati di patate e di baccalà fino ad esaurimento degli ingredienti. Dovete terminare con uno strato di patate.

Condite la superficie con un filo di olio e aggiungete un mestolo di acqua nella pirofila.

Infornate in forno preriscaldato a 180°C e fate cuocere per 50 -55 minuti, finché le patate sulla superficie non saranno ben dorate.

Servite dopo aver fatto riposare per qualche minuto

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!