Non è solo un libro di cucina, ma un “romanzo d’avventura”!
Scopriamo insieme di che cosa parla
Stoccafisso e Baccalà nella tradizione gastronomica italiana
Il Cuoco Letterato
Curatore: B. Adile
Editore: Yorick Editore
Anno prima edizione: 2013
Pagine: 136 p.
Stoccafisso e Baccalà nella tradizione gastronomica italiana. Descrizione
Sessanta anni prima della scoperta dell’America, un’altra epocale epifania avrebbe cambiato per sempre le sorti delle donne e degli uomini della Terra: la scoperta del baccalà. O, per meglio dire, dello stoccafisso (cioè quello secco) perché per il baccalà propriamente detto (cioè quello salato) bisogna fare riferimento ad altre genti di mare e altre epoche.
Il libro narra, con linguaggio lieve e ironico, dell’avventurosa scoperta dello stoccafisso e del baccalà, con un excursus storico che va dal naufragio, avvenuto nel 1432, della caracca veneziana “Querina”, passando per il Concilio di Trento e la Controriforma, fino alla narrazione della straordinaria tradizione gastronomica italiana, suddivisa per regioni.
Il testo, ricco di note esplicative e aneddoti, contiene anche ottanta ricette regionali tipiche e numerose ricette storiche nordiche, portoghesi e basche
Stoccafisso e Baccalà nella tradizione gastronomica italiana. Breve riassunto e commento personale
Un libro divertente e agile da leggere, con tante notizie interessanti, che lo rendono prezioso per chi, come me, si interessa al cibo e alle sue “evoluzioni storiche”. Lo stile è semplice e lineare, facilmente comprensibile. Difficilmente mi capita di trovare libri di cucina che ti fanno appassionare!
Beh, questo ci riesce!
La ciliegina sulla torta sono poi le ricette storiche, non solo delle nostre regioni, ma di tutto il mondo.
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