STREGHE BOLOGNESI…Le streghe buone!
Per Halloween che ne dite di preparare questa specialità bolognese?
Si tratta di una sorta di crackers, ottenuti da una sottile sfoglia di pasta di pane cosparsa di olio extravergine di oliva e sale. Pare siano nate quasi per caso, quando i forni venivano scaldati con la legna e i fornai, per provare la temperatura, mettevano dentro una striscia di pasta unta d’olio.
Venivano chiamate per l’appunto streghe, dal dialetto streie, perché talvolta esse si bruciavano.
Queste streghe sono davvero buone e molto facili da preparare. Se ne avanzano, chiuse in una scatola di latta, si conservano bene per diversi giorni. Nel caso diventassero “mosce”, basta passarle per qualche minuto nel forno caldo e tornano croccanti!
Il nome “streghe” lo devono però alle Sorelle Simili, che gestivano un forno a Bologna in via Frassinago ed erano note in tutta la città per la bontà delle loro ricette.
La ricetta viene direttamente da loro libro “Pane e roba dolce”, di cui vi parlerò a breve!
Ingredienti
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500 g Farina 00
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250 g Acqua
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25 g Lievito di birra fresco (150 g Lievito madre già rinfrescato)
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50 g Strutto
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15 g Sale
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q.b. Olio di semi (per teglia)
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q.b. Olio di oliva (Per spennellare le streghe)
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q.b. Sale fino (Per cospargere le streghe)
Preparazione
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Sciogliete il lievito in metà dell’acqua tiepida insieme a un cucchiaino di zucchero e fate attivare per una decina di minuti.
Intanto preparate la classica fontana con un foro centrale e mettete al centro il lievito di birra sciolto e cominciate ad impastare, aggiungendo poi poco alla volta la restante acqua. Unite quindi il sale e lo strutto e lavorate l’impasto per una decina di minuti.
Dovete lavorare l’impasto battendolo più volte sul piano di lavoro. Ricordate: dovrete ottenere un impasto non troppo morbido. Dividete l’impasto in due palle e copritele con una ciotola. Fate lievitare per 45 – 50 minuti
Prendete uno dei due impasti e riponete nel frattempo l’altro in frigo ben coperto. In questo modo non lieviterà eccessivamente! Lo prenderete solo quando avrete finito di cuocere il primo impasto.
Mettete il panetto sul tavolo infarinato e appiattitelo con un mattarello fino ad uno spessore di circa 2- 3 mm (le streghe non devono essere troppo sottili, altrimenti diventano troppo croccanti) oppure direttamente sulla teglia unta, tirandola delicatamente con le mani
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Spennellate quindi la sfoglia ottenuta con con olio extravergine di oliva ( io ho aggiunto un poco di rosmarino su un’infornata e semi di papavero su un’altra) e cospargete con poco sale.
Tagliate quindi a losanghe con una rotella dentellata.
Mettetele nel forno a 200 °C per 10 minuti, controllando con attenzione che non diventino “troppo dorate”. Procedete allo stesso modo con il resto della pasta
