PREPARARE LE CONSERVE I CONSIGLI DA RICORDARE

PREPARARE LE CONSERVE I CONSIGLI DA TENERE PRESENTI

Ne abbiamo parlato a lungo, ma, come sapevano i Latini, REPETITA IUVANT. Ricordiamo quindi alcune delle regole da tenere presenti quando ci si dedica alla preparazione delle conserve casalinghe

PREPARARE LE CONSERVE: PULIRE

Sembrerà superfluo ricordarlo, ma le mani vanno lavate con sapone e un’energica frizione prima di toccare i diversi alimenti, dopo avere toccato possibili contaminanti (bagno, animali, tosse o sternuti). Lo stesso dicasi per le stoviglie e gli utensili da cucina. Non dimenticarsi di spugne e strofinacci, che andrebbero disinfettati e cambiati spesso.

PREPARARE I CONTENITORI

E’ meglio scegliere vasi e bottiglie di vetro (da tenere poi però al riparo dalla luce), perchè si puliscono più facilmente e consentono di vedere il contenuto. Evitare quelli troppo capienti, mezzo litro al massimo, per non lasciarli aperti in frigo a lungo.

Capsule e guarnizioni dovrebbero essere cambiate a ogni utilizzo, soprattutto se usurate o deformate.

Prima dell’uso vanno lavati, sciacquati e asciugati accuratamente. Se si usano barattoli sterilizzati, meglio lasciarli in acqua fino al riempimento. Per la cottura sono da preferire le pentole di acciaio inox.

PREPARARE LE CONSERVE : SCEGLIERE E PREPARARE GLI INGREDIENTI

Preferire i prodotti di stagione (più gustosi, nutrienti, economici e meno trattati) e maturi al punto giusto.

Se si usano prodotti dell’orto, meglio prepararli entro 12 ore dalla raccolta, oppure conservarli in frigorifero.

PREPARARE LE CONSERVE: COME FARE…

⇒ LE VERDURE SOTT’OLIO

I vegetali vanno scelti, puliti e tagliati come da ricetta, poi sbollentati in acqua e aceto. Questo permette di acidificare i prodotti e aumentarne la sicurezza.

Il consiglio è usare aceto di vino bianco con acidità almeno pari al 6% e una parte uguale di acqua. Se si usano altri tipi di aceto, preferire quelli con acidità almeno al 5% e non diluirli. Allo stesso trattamento vanno sottoposte eventuali erbe aromatiche o spezie.

Le verdure vanno quindi lasciate raffreddare e asciugare, quindi inserite con cura nel vasetto. L’olio (meglio extravergine di oliva) va aggiunto cercando di togliere l’aria rimasta, con l’aiuto di una spatola, e deve superare di un centimetro il livello dei vegetali, a uno o due centimetri dal bordo del barattolo.

Pastorizzare quindi i vasetti: immergerli in acqua calda (che deve superare di 5 centimetri i barattoli) e fare bollire per un  tempo variabile a seconda della preparazione e dell’altitudine.

L’acqua bolle infatti a temperature diverse, quindi all’aumentare dell’altitudine occorre aumentare il tempo di bollitura (20 minuti fino ai 305 metri d’altitudine, 25 dai 305 ai 915 metri, 30 minuti dai 915 ai 1829 metri, 35 minuti oltre i 1830).

Questo trattamento (spesso definito in modo improprio sterilizzazione) serve a ridurre i microrganismi vitali che possono alterare il prodotto.

⇒ LE VERDURE SOTTACETO

Scegliere e pulire i vegetali, eventualmente sbollentarli in acqua e aceto o cuocerli al dente, secondo ricetta.

Riempire il barattolo e aggiungere l’aceto (meglio aceto di vino bianco con acidità pari al 6%, diluito con pari quantità di acqua, oppure aceto di mele non diluito).

⇒ MARMELLATE E CONFETTURE

La sicurezza della preparazione dipende soprattutto dall’acidità della frutta e dalla quantità di zucchero. Se si usano frutti poco acidi, meglio aggiungere succo di limone.

La quantità di zucchero non dovrebbe scendere sotto ai 700 g per chilo di frutta. Anche la cottura deve essere adeguata: un prodotto troppo liquido è più facilmente attaccabile da muffe e microorganismi.

Per sapere quando spegnere il fornello, provate a far cadere una goccia di marmellata su un piatto. Se scende lentamente, la cottura è giusta.

Per le composte di frutta, che in genere hanno poco zucchero, si consiglia di cuocere la frutta per 20 minuti con succo di limone e conservare in frigorifero per una settimana, oppure pastorizzare i vasetti facendoli bollire in acqua.

⇒ FRUTTA SCIROPPATA E SUCCHI

L’acidità della frutta e lo zucchero rendono piuttosto sicure le preparazioni dal punto di vista microbiologico.

Lo sciroppo deve essere preparato con un 30% di zucchero (300 g di zucchero per 700 grammi di frutta). Si può usare meno zucchero se si usa una soluzione a pH 4, con acqua, zucchero (180 g di zucchero per ogni litro d’acqua) e succo di limone.

Lo stesso vale per i succhi. I preparati vanno poi pastorizzati.

⇒ OLI AROMATIZZATI

Le erbe aromatiche o i vegetali usati per aromatizzare l’olio (origano, peperoncini, etc) vanno acidificati, sbollentandoli in acqua e aceto.

Il consiglio è sempre quello di usare aceto di vino bianco con acidità almeno pari al 6% e una parte uguale di acqua. Se si usano altri tipi di aceto, preferire quelli con acidità almeno al 5% e non diluirli.

⇒ SALAMOIA

Le verdure conservate in acqua e sale sono generalmente sicure dal punto di vista microbiologico, purché la salamoia contenga almeno il 10% di sale (100 g di sale per ogni litro d’acqua).

⇒ CONSERVE DI POMODORO

Passataconcentrati e pelati sono tanto più sicuri quanto più è elevata l’acidità del preparato. Meglio quindi scegliere varietà di pomodori a pH più acido, oppure aggiungere succo di limone (due cucchiaini per litro di salsa) o acido citrico, o ancora aceto.

La passata richiede una pastorizzazione a partire da acqua alla stessa temperatura della passata. Per contenitori da un litro, la bollitura deve durare almeno 40 minuti, 35 per contenitori da mezzo litro.

pelati vanno preparati con pomodori sodi e privi di imperfezioni, lavati in acqua corrente e incisi con un taglio a croce. Vanno poi scottati per due o tre minuti, scolati, raffreddati e pelati.

Una volta invasati, chiudere i barattoli e pastorizzare come per la passata.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!