DELITTO NEL CAMPO DI GIRASOLI di M.E. Polacco

DELITTO NEL CAMPO DI GIRASOLI è un delizioso giallo scritto dalla giovane autrice Marzia Elisabetta Polacco. Vi racconto di che cosa parla

DELITTO NEL CAMPO DI GIRASOLI. Un caso per il vice commissario Vergari

Marzia Elisabetta Polacco

Editore: Newton Compton

Prima edizione: 2018

Pagine: 317 p.,

Genere: giallo

 

DELITTO NEL CAMPO DI GIRASOLI. Descrizione:

Vincitore del concorso Ilmioesordio

Il ritrovamento del cadavere di una bambina sconvolgerà la vita monotona di un paesino

Borghereto, sonnolento paesino dell’Umbria, ha poco da offrire a chi è in cerca di avventura. Così Leyla, una ragazzina con una passione smodata per il mistero e i libri gialli, passa il tempo scorrazzando in bicicletta per le campagne assolate.

Finché una mattina, fra i campi di girasoli, trova il corpo senza vita di una bambina. Leyla si sente improvvisamente catapultata in una delle storie dei suoi libri, tanto più che il caso è affidato proprio a sua madre, il vice commissario di polizia Mirella Vergari.

I primi sospetti sembrano subito convergere su un anziano del posto, un uomo scontroso e solitario, detto lo “Strambo”, con pesanti precedenti penali. Il superiore della Vergari, il commissario Pantasileo, spinge per chiudere rapidamente il caso incriminando il vecchio, ma Mirella non è convinta della sua colpevolezza e si ostina a indagare, coinvolgendo negli interrogatori anche altre insospettabili figure del paese.

Tutti, a quanto pare, hanno qualche segreto da nascondere… E mentre cerca di tenere a bada la voglia della figlia di intrufolarsi nelle indagini, sarà proprio il suo fiuto a fornirle la chiave per arrivare alla verità…

DELITTO NEL CAMPO DI GIRASOLI. L’autrice: Marzia Elisabetta Polacco

Nata a Bari, ha trascorso l’infanzia a Roma, finché a diciassette anni si è trasferita in Germania per inseguire il sogno di diventare una ballerina di danza classica.

Due anni dopo è tornata in Italia per finire gli studi e conseguire una laurea in Filologia slava. Dopo aver trascorso lunghi e freddi mesi in Slovenia, ha deciso di seguire il cuore e mettere su famiglia nella ridente campagna umbra.

Attualmente insegna danza classica a Orvieto, dove abita in compagnia di quattro gatti e un pazientissimo marito.

DELITTO NEL CAMPO DI GIRASOLI. Breve riassunto e commento personale

Solo quando ho cominciato a leggere il libro mi sono resa conto che doveva esserci stato un romanzo precedente, ma non serve averlo letto per apprezzare questo delizioso e gradevole giallo, che si legge tutto d’un fiato e ci fa ridere tantissimo.

Confesso di averlo acquistato perché il titolo mi ha fatto subito pensare ad uno dei miei preferiti, Flavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli dello scrittore canadese Alan Bradley.

Anche nei romanzi di Bradley la protagonista è una spassosa ragazzina di dodici anni, che vive però nella campagna inglese agli inizi degli Anni Cinquanta del XX secolo.

Leyla, la protagonista di questo romanzo, ha in comune con Flavia la passione per i misteri e lo spirito indomito con cui affronta il mondo e le sue difficoltà. Entrambe ci stupiscono con i loro commenti caustici e ci fanno ridere tantissimo.

Ma le similitudini finiscono qui. Infatti ho trovato il romanzo anche più bello di quello di Bradley, forse perché Leyla è una giovane adulta molto più moderna di Flavia, alle prese con i classici disagi di qualsiasi adolescente riflessiva e solitaria, che preferisce dedicarsi alla lettura piuttosto che allo”struscio in centro”!

Probabilmente mi sono ritrovata nella giovane protagonista, che tanto mi ha fatto pensare alla me stessa di tanti anni fa (cavoli, più di trenta!!!) , e questo mi ha fatto apprezzare ancora di più il libro!

Provo a raccontarvi qualcosa di più, senza però rovinarvi la lettura del libro!

Che comincia press’a poco così:

«La domenica d’estate in cui fu ritrovato il cadavere di Beatrice Marra non era diversa da tante altre»

Leyla Prasad, dodici anni, è felicissima; la scuola è appena terminata e le si presenta davanti una bellissima estate in cui dedicarsi alle sue passioni: leggere e scorrazzare con la sua fedele bici (Miss Marple!) per le campagne di Borghereto, l’immaginario paesino umbro in cui la sua famiglia si è trasferita tre anni prima.

Leyla è seguita come un’ombra dalla sorellina minore, la dolcissima Asha, sei anni. Ed è proprio Asha a trovare una scarpa da ginnastica. Quando la porta a Leyla, la ragazzina decide di cercarne il proprietario…e trova il cadavere di una bambina!

Dimenticandosi persino della sorellina, corre ad avvertire la mamma, il vicecommissario Mirella Vergari. E la donna, smessi i panni di supercasalinga, si cala immediatamente nel ruolo di investigatore ed avverte la sua squadra.

Facciamo così la conoscenza dei collaboratori di Mirella e del suo capo, il pomposo commissario Alvise Pantasileo (p. 27):

«un burocrate di facciata, di quelli sempre pronti a delegare lo svolgimento delle indagini a qualcun altro, ma in prima linea nel rilasciare interviste»

Certo che pure il medico legale non è da meno. Italo Canteruccia! I colleghi lo chiamano Savonarola “per la totale mancanza di ironia e senso dell’umorismo”! Secondo il dottore, la piccola vittima

«E’ morta perché ha smesso di respirare»

Bella scoperta! Impiega ore per chiarire il concetto: in pratica, a causa di una malformazione cardiaca, il suo cuore non ha retto alla mancanza di ossigeno dovuta alla pressione sulle sue costole.

Costretta a trascinarsi dietro Leyla, non sapendo a chi affidarla durante le indagini, Mirella scoprirà di avere una figlia maledettamente in gamba, che si rivelerà preziosa fonte di conoscenze delle dinamiche dell’intero paesino!

Non mancano i colpi di scena e le riflessioni su numerosi temi, che ci fanno apprezzare ancora di più questo libro.

Ve lo consiglio! Vi lascerà infatti piacevolmente sorpresi.

VOTO : 9 / 10

Presto vi racconterò le avventure di Flavia de Luce!

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!