CAMBIARE LE OSSA è il secondo, avvincente romanzo che leggo della scrittrice Barbara Baraldi. Vi racconto perché l’ho letto dopo “LA STAGIONE DEI RAGNI

CAMBIARE LE OSSA

Barbara Baraldi

Editore: Giunti

Collana: M

Pagine: 560

Data di pubblicazione: 08/06/2022

Genere : poliziesco, thriller

CAMBIARE LE OSSA : IL LIBRO

Torino, 1988. Tito Ferretti ha solo quattro anni quando assiste all’omicidio di sua madre e del suo amante: è opera del “mostro”, il serial killer che sta terrorizzando la città e che sarà catturato, dopo un’indagine serrata, dal sostituto procuratore Francesco Scalviati.

Sono passati 34 anni da allora. Il ricordo di quei fatti è lontano, ma il rinvenimento di un cadavere sfigurato sembra improvvisamente riaprire l’incubo: è Tito Ferretti. L’hanno massacrato con un antico spaccaossa, terza vittima di un assassino che agisce secondo una precisa, feroce dinamica. C’è un collegamento con il mostro, e quale?

Il commissario Damiano Provera sa che solo una persona può venirne a capo: Aurora Scalviati, figlia del magistrato che negli anni Ottanta seguì il caso del mostro, venuta al mondo la stessa notte in cui le mani del padre si macchiarono di sangue.

Capace, soprattutto, di scorgere le connessioni che nessun altro vede, e farne materia per identificare il killer. Aurora realizza subito che, anche se non sembrano avere nulla in comune, le vittime sono state scelte in base a un disegno preciso. E viene attratta da due indizi inquietanti: delle inspiegabili incisioni sulle ossa di Ferretti e un libro misterioso sulle connessioni fra teoria quantistica e fede.

Mentre cerca di decifrare l’enigma arriva un’altra notizia sconvolgente: Giorgia, una ragazzina di dodici anni, è appena stata rapita…

È l’inizio di un viaggio allucinante dove Aurora dovrà ricostruire un meccanismo perfetto e spietato, confrontarsi con la potenza della mente umana e capire, una volta di più, che il passato è l’unica chiave per penetrare il presente. E l’unica possibilità di redimersi.

CAMBIARE LE OSSA: L’AUTRICE

Originaria della Bassa Emiliana, Barbara Baraldi è autrice di thriller, romanzi per ragazzi e sceneggiature di fumetti per la serie «Dylan Dog». Ha esordito nella letteratura poliziesca sulle pagine del «Giallo Mondadori» con La bambola di cristallo, uscito anche in Inghilterra e negli Stati Uniti, ed è stata scelta dalla BBC per il documentario Italian noir sul giallo italiano.

Con Aurora nel buio (2017, Premio Garfagnana in giallo e NebbiaGialla) e i sequel Osservatore oscuro (2018) e L’ultima notte di Aurora (2019), ha ottenuto uno straordinario successo, confermato dal prequel La stagione dei ragni (2021), tutti pubblicati da Giunti

CAMBIARE LE OSSA: BREVE RIASSUNTO E COMMENTO PERSONALE

Il romanzo è appassionante sin da subito e chiaramente comprensibile anche per chi come me non ha letto i romanzi precedenti della serie.

Affascinante la connessione fisica quantistica – fede, con spiegazioni facili da comprendere per tutti. La protagonista ci piace sin da subito, nonostante i modi piuttosto bruschi. Adorabile la gatta T-Rex e il suo paziente fidanzato, Bruno! Finale con il botto, che ci lascia davvero stupefatti. Molto ben costruito anche il personaggio della prof Bellocchi, una “teologa” sopra le righe, potremmo definirla

Non proprio chiaro il prologo: si chiarirà il suo significato praticamente a fine libro! Infatti ho impiegato un po’ a ricordare che i fatti iniziali si riferivano a due anni prima… interessante pure il parallelo tra i mostri che Aurora e suo padre hanno affrontato e il vissuto di Aurora stessa, che deve fare pace con i mostri che popolano i suoi peggiori incubi per poter risolvere il caso e comprendere chi sia dietro la scia di morte che sta insanguinando Torino…

«Il problema, papà, è che quando mi sono sentita pronta a varcare quella soglia, tu non c’eri più. Ho avuto paura che fosse troppo tardi, ma ora non più. Voglio conoscerti davvero.»

Aurora sapeva che uno dei modi per farlo era attraverso il suo lavoro. Il lavoro da cui il magistrato teneva ostinatamente fuori lei e sua madre, nella speranza che non venissero toccate dal male.

Infatti Tito Ferretti è la terza vittima dall’inizio dell’anno, stessa arma, stesso modus operandi. Anche negli altri due casi, l’assassino si è introdotto nelle case delle vittime e le ha uccise brutalmente. E in tutti i casi precedenti sulle ossa delle vittime sono comparsi degli strani simboli…

Incuriosita, Aurora comprende che si tratta di una corona di spine. Ma come è stata incisa sulle ossa??? Intanto una bambina di dodici anni scompare e Aurora deve provare a salvarla a tutti i costi. In qualche modo, se riuscisse a liberare la piccola Giorgia Lucchini, infatti, Aurora si sentirebbe meno colpevole di quella morte che anni prima non è riuscita ad evitare…

Aurora Scalviati varcò l’ingresso dell’ufficio della mobile, alla questura di Torino. Non era cambiato molto da quando vi prestava servizio lei, fatta eccezione per le barriere in plexiglas collocate su alcune scrivanie e la colonnina con il flacone di igienizzante all’ingresso.

Era lei a sentirsi cambiata. Cinque anni possono sembrare cinquanta se la tua vita passa attraverso una centrifuga e ti ritrovi a ricominciare da zero in un commissariato sperduto della provincia emiliana, lontana dalle facce note e dagli abituali punti di riferimento.

 Il ritorno lì dove tutto è cominciato segna quindi una specie di catarsi per Aurora, che farà i conti con se stessa e il suo passato, riconciliandosi infine con il suo vissuto. Non avendo letto gli altri romanzi in cui Aurora è protagonista non posso fare un paragone. Ma a me questo è piaciuto davvero tanto, forse proprio per quella parte scientifica davvero affascinante. 

Insomma, un romanzo che ho letto tutto d’un fiato, ritrovandomi troppo presto alla fine, che vi lascerà di stucco!

VOTO : 8/10

CAMBIARE LE OSSA: LA SERIE DI AURORA SCALVIATI – Profiler del buio

• Aurora nel buio, Giunti, 2017
• Osservatore oscuro, Giunti, 2018
• L’ultima notte di Aurora, Giunti, 2019
• La stagione dei ragni, Giunti, 2021
• Cambiare le ossa, Giunti, 2022