ZUPPA DI VINO. Una golosità dall’infanzia

ZUPPA DI VINO. Una golosità dall’infanzia

Quando eravamo piccole, a merenda, spesso la Nonna ci preparava una versione edulcorata della zuppa di pane e vino. Tanto zucchero e vino flambé!

Una squisitezza che io e la mia sorellina adoravamo.

Nel corso delle mie ricerche sulle zuppe di pane, ho scoperto che ne esistono diverse versioni, sia dolci che salate.

ZUPPE DI VINO SALATE

Una ricetta di antica origine abruzzese è la zuppa di lenticchie e castagne al vino rosso (che ho trovato QUI)

In Trentino si prepara una zuppa di vino (bianco), che è una vera delizia (vedi QUI). Io l’ho preparata con Traminer Aromatico.

 

ZUPPE DI VINO DOLCI

Ma la sorpresa è stata assoluta quando ho trovato proprio la ricetta della Nonna! PANE,VINO e ZUCCHERO.

L’antica Merenda Da Riscoprire: Pane, Vino E Zucchero

E’ una ricetta molto semplice, molto legata alla cultura contadina; consiste, infatti, in solo pane, bagnato con vino e cosparso di zucchero.

Il sapore è veramente particolare, l’acidità del vino si affianca benissimo alla “dolcezza” dello zucchero, dando vita ad uno spuntino gustoso e delicato allo stesso tempo.

Paragonato agli snack di oggigiorno, potrebbe sembrare un cibo molto povero, ma ciò non deve essere visto in termini negativi, anzi!

È giusto definirlo povero, sia per il suo basso costo, sia perché fa riferimento a quella antica tradizione contadina, che prevedeva cibi poco complessi, genuini, provenienti dalle innumerevoli risorse naturali del territorio.

ZUPPA DI VINO… TORTA  DI PANE E VINO

Non solo. Ho scovato persino una ricetta per una torta. Non vedo l’ora di provarla. Cliccate QUI se volete provare anche voi

Del resto, le torte di pane erano una preparazione molto diffusa in tutte le regioni italiane…Dovremmo riscoprirle.

Di certo più salutari di molti degli snack moderni, sono nate per l’esigenza di non sprecare il pane avanzato e per poter preparare dolci veloci, che potessero essere cotti nei forni delle stufe a legna senza che fosse necessario un’alta temperatura, come quella dei veri forni.

Provate ad esempio questa con cacao e cioccolato (vedi QUI), di origine piemontese oppure questa versione lombarda (QUI). ‘Na botta di vita, si dice a Roma!

Ma la mia preferita è questa con le mele e pochissimo burro. Io non l’ho messo per niente!

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!