ZUPPA PARMENTIER. Dove tutto ebbe inizio

Zuppa parmentier, o potage parmentier: un intramontabile classico della cucina francese, che si prepara con ingredienti molto semplici: patate e porri.

Se ricordate (vedi QUI),  Antoine Parmentier scoprì le eccezionali proprietà di questo tubero e si adoperò per diffonderne l’uso. Infatti, fino ad allora, le patate erano considerate un alimento nocivo, altamente tossico, adatto solo come alimento per i maiali.

La deliziosa vellutata potage parmentier è un piatto che si gusta volentieri nelle fredde giornate invernali e si prepara in pochissimo tempo.

NOTA: la quantità di panna utilizzata può essere variata a proprio piacimento: potete anche sostituire la panna con yogurt o panna acida

QUALI ERBE AGGIUNGERE?

Io ho sempre mangiato la Parmentier con erba cipollina o prezzemolo. Ma potete provare gli abbinamenti che preferite (timo, origano, rosmarino ecc si sposano tutte benissimo con questa zuppa)

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 20 – 25 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 1 l Brodo vegetale (Anche da preparato granulare)
  • 250 ml Panna da cucina
  • 1 cucchiaino Olio extravergine d'oliva
  • 200 g Porri
  • 1 kg Patate
  • q.b. Sale
  • q.b. Pepe

Preparazione

  1. Prima di cominciare: mettete a bollire un litro di acqua con un misurino di preparato granulare per brodo.

    FASE 1: PREPARARE LE VERDURE

    • Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a dadini.
  2. porri a rondelle
    • Lavate i porri e tagliateli a rondelle
    • In una pentola, fate scaldare un cucchiaino di olio con un cucchiaio di acqua e fatevi appassire i porri.
    • Bagnate con un mestolo di brodo e fate ammorbidire per 3-4 minuti
    • Aggiungete le patate ai porri
    • Coprite con il brodo in modo che sia le patate che i porri siano sommersi dal liquido.
    • Fate cuocere a fuoco medio per 12 – 15 minuti, finché le patate non saranno diventate morbide
    • Regolate di sale e pepe secondo il vostro gusto.
    • Frullate il tutto con un frullatore ad immersione
    • Mantenendo il fuoco acceso, unite la panna (io ho aggiunto yogurt greco).
    • Amalgamate per bene gli ingredienti, mescolando con un cucchiaio di legno.
    • Fate sobbollire ancora per altri 5-6 minuti

     

    • Spegnete il fuoco e portate la zuppa in tavola.
    • Condite con erbe aromatiche a vostra scelta. Io ho aggiunto un cucchiaio di prezzemolo tritato

Note

ZUPPA PARMENTIER: le infinite varianti

La ricetta della zuppa parmentier può essere modificata a proprio piacimento, sostituendo o aggiungendo alle patate altri ortaggi, come carote, fagiolini, cavolfiori …

Infatti ho scoperto che la maggior parte delle migliaia di zuppe della tradizione francese si prepara secondo la ricetta di Parmentier, aggiungendo ad una base di patate e porri, verdure o salse o altri ingredienti freschi.

La ricetta può essere cambiata o aggiustata in diversi momenti:

  • durante tutta la preparazione, facendo bollire le verdure assieme alle patate
  • in cottura in modo da tenere tutti i sapori separati
  • assemblando tutto alla fine (in questo caso, verrà aggiunta una nota croccante alla base vellutata grazie alle verdure che potrebbero essere tagliate a dadini).

ZUPPA PARMENTIER: LA PATATA

Parmentier fu tra i primi a rendersi conto delle incredibili proprietà della patata. Ne abbiamo parlato a lungo, ma qui ricordiamo alcuni dei loro effetti benefici.

Le patate sono particolarmente ricche di potassio. Contengono inoltre buone quantità di fosforo, magnesio, zolfo, calcio, manganese e ferro.

Da apprezzare è pure il fatto che contengono pochissimo sodio, spesso interdetto a chi soffre di ipertensione. Sono infine ricche di vitamine del gruppo B, C e PP. Per conservare inalterate tutte queste caratteristiche, le patate andrebbero cotte intere, con la buccia, meglio con il microonde, al forno o al vapore.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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