ZUPPA GALLURESE DI PANE. La suppa cuata per la Pasqua (o la Pasquetta)

ZUPPA GALLURESE DI PANE. La suppa cuata per Pasqua

Un’altra zuppa di pane della tradizione italiana (vedi QUI), che però è riduttivo chiamare zuppa.

ZUPPA GALLURESE DI PANE. UNA RICETTA GENIALE!

La suppa cuata si prepara predisponendo in una teglia vari strati di pane raffermo, inumidito con acqua o brodo di carne di bovino – eventualmente insaporito con carne di pecora – e arricchito con formaggio vaccino grattugiato o in scaglie, (casgiu spiattatu) e, a discrezione, con pecorino stagionato.

Possono essere aggiunti vari odori quali menta, prezzemolo, cannella, noce moscata, finocchietto selvatico… La cottura avviene in forno.
Esiste persino una variante in cui,  al posto del pane raffermo, si utilizzano la “spianata” o il pane carasau.

Alla fine, qualunque sia la ricetta che si segue, si ottiene una vera e propria lasagna fatta con il pane!

ZUPPA GALLURESE DI PANE. La storia

Spesso spacciato come “piatto povero”, la storia della zuppa sembra avere in realtà origini ben più nobili. Essa veniva infatti preparata come primo piatto importante in occasione di matrimoni o delle feste principali (Pasqua, festa del Patrono etc.) in Gallura.

La zuppa è chiamata anche suppa cuata, “zuppa nascosta”, perché composta di più strati deliziosi.

Come tutti i piatti tradizionali, anche la zuppa gallurese conosce numerose versioni locali che cambiano nel territorio addirittura anche nel raggio di 10 km

ZUPPA GALLURESE DI PANE. La ricetta della SUPPA CUATTA

Gli ingredienti per persone:

  • pane di grano duro, meglio se del giorno prima (700 g)
  • brodo di carne di pecora e manzo (1 kg) Per il brodo vi occorreranno anche sedano – carota – cipolla
  • formaggio fresco di mucca (400 g) tipo Caciotta
  • Pecorino grattugiato (200 g)
  • prezzemolo un mazzetto
  • Cannella
  • Trito aromatico (menta, finocchietto, basilico, origano,….Scegliete le vostre erbe aromatiche preferite e tritatele insieme. Aggiungete un po’ di pepe)

PREPARAZIONE:

FASE 1: PREPARARE IL BRODO (anche il giorno prima)

  • In una pentola capiente versate 1 litro e mezzo di acqua, 1 cipolla tagliata in 4 parti, due gambi di sedano, mezza carota, qualche grano di pepe e la carne.
  • Fate cuocere a fuoco medio in pentola coperta per almeno 1 ora.
  • Filtrate il brodo e lasciarlo raffreddare.

FASE  2: Strati di pane e formaggio:

  • Tagliate il pane a fette sottili e rivestite il fondo della teglia.
  • Coprite questo primo strato di pane con abbondante formaggio fresco (io ho usato una caciotta) tagliato a fette.
  • Spolverate adesso lo strato di formaggio con il trito aromatico aromatiche che preferite.

  • Coprite il formaggio con uno strato di pane tagliato sottile, ricopritelo con il formaggio e spolverate con un pizzico di saporita. Sistemate quindi un ultimo strato di pane e formaggio.

FASE  3 :  VERsare Il brodo :

  • Una volta che il brodo sarà abbastanza freddo (l’ideale sarebbe prepararlo il giorno prima) versatene almeno 2 tazze sopra la zuppa, in modo da bagnare bene tutti i vari strati.
  • Per essere sicuri che il brodo arrivi fino all’ultimo strato, punzecchiate il pane o con un forchettone o con uno stecchino da spiedino.
  • Una volta che tutto il pane sarà bagnato ricoprite nuovamente l’ultimo strato con il formaggio fresco tagliato a fette più spesse.
    Completate l’ultimo strato con una generosa spolverata di pecorino grattugiato

FASE 4 : cuocere 

  • Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 30 -35 minuti. E’ cotta quando sulla superficie si forma una crosticina dorata.

ZUPPA GALLURESE : LE VARIANTI – Zuppa di finocchietti selvatici

Sul mio libro di ricette sono presentate diverse versioni di questa “zuppa”. Vi posto questa che ho provato ma con i finocchi

Zuppa di finocchietti selvatici (suppa e finujjeddu areste)

Antichissimo piatto Sardo, piatto unico

Ingredienti per 6 persone:

  • Pane raffermo 600 g
  • Formaggio pecorino fresco 500 g (io ho usato un caciocavallo con del pecorino sardo stagionato)
  • Finocchietti selvatici 1 kg (potete sostituire i finocchietti con qualsiasi verdura)
  • Acqua, sale e pepe q.b.

Preparazione

  • Dopo aver pulito e lavato i finocchietti, tagliateli a pezzetti e poi lessteli in abbondante acqua bollente salata.
  • Appena saranno cotti, scolateli e tritateli grossolanamente. NON BUTTATE L’ACQUA DI COTTURA!
  • In un capiente tegame (di ceramica o di terracotta), disponete sul fondo uno strato di fette di pane, ricoprite con fettine di formaggio fresco e sdraiatevi sopra i finocchietti.
  • Procedete allo stesso modo fino a finire tutti gli ingredienti
  • Versate infine sulla preparazione l’acqua di cottura dei finocchietti ed infornate in forno preriscaldato a 180°C.
  • Cuocete per circa 30 minuti,  fino a che sulla superficie non si sarà  formata una bella crosticina dorata

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!