Dopo la pasta ai profumi di Sicilia, una gustosa zuppa di molluschi e legumi. Simile alla Zuppa di cozze e Borlotti di qualche giorno fa, coniuga ancora una volta la tradizione contadina con il mare. Un altro piatto tipico della nostra regione.
Con qualche crostino, diventa un fantastico piatto unico. Superlativa calda, diventa ancora più gustosa e densa se consumata fredda.
Velocissima da preparare, specie se avete la fortuna di trovare chi vi vende le vongole già spurgate! Ah, le meraviglie dei luoghi di mare…
Potete anche usare le vongole surgelate. In commercio ne esistono di veramente buone.
Per l’analisi degli ingredienti, guardate alla fine della ricetta.
Ingredienti
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250 g Fagioli cannellini precotti
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1 kg Vongole
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2 filetti di alici sottolio
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1 ciuffo Prezzemolo
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3 spicchi Aglio
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100 ml Passata di pomodoro
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q.b. Sale
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1 Peperoncino (Facoltativo)
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1 cucchiaino Olio extravergine d'oliva
Preparazione
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FASE 1: SPURGARE LE VONGOLE
- Mettete le vongole a spurgare in acqua fredda salata, togliendo subito quelle rotte.
- Dopo 15 minuti risciacquatele bene sfregandole tra di loro e cambiate l’acqua
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FASE 2: PREPARARE LA ZUPPA (dopo aver cambiato l’acqua alle vongole)
- Sgocciolate i cannellini del liquido di conservazione
- In una pentola, mettete sul fondo lo spicchio d’aglio sbucciato e le alici sottolio e scaldate per 30 secondi.
- Aggiungete i cannellini, il peperoncino intero, la passata di pomodoro e una presa di sale. Cospargete con il prezzemolo tritato
- Fate sobbollire per 10 minuti, mescolando ogni tanto.
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FASE 3 : CUOCERE LE VONGOLE (mentre il sugo cuoce)
- In una padella, scaldate un cucchiaino di olio con due spicchi d’aglio
- aggiungete le vongole ben sgocciolate.
- Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco vivace finché tutte le vongole saranno aperte. Bastano di solito un paio di minuti
- Trasferite le vongole nella pentola con il sugo
- filtrate con un colino fine il sughetto che le vongole hanno rilasciato nella padella e aggiungetelo al sugo
- alzate la fiamma per due minuti, in modo che la zuppa si addensi leggermente.
- Spegnete e servite
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Note
PER UN GUSTOSO PIATTO UNICO
Tostate qualche fetta di pane, sfregata con aglio. Mettete sul fondo di ogni piatto una fetta di pane e poi coprite con un paio di mestoli di zuppa.
Una squisitezza, direbbe mia nipote!
ZUPPA VONGOLE E CANNELLINI – GLI INGREDIENTI
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LE VONGOLE
La vongola è un mollusco bivalve, costituito da due robuste valve a forma di ventaglio uguali tra loro di colore bianco-grigio-giallastro con macchie e striature più scure.
Il termine vongola, molto diffuso nel mondo, è di origine napoletana e deriva dal latino volgare conchula, diminutivo di concha: conchiglia.
Dal punto di vista nutrizionale, le vongole sono ricche di vitamina A, fondamentale per lo sviluppo dell’organismo, contengono inoltre fosforo, potassio e proteine, indispensabili per le difese immunitarie del nostro organismo.Le vongole sono un alimento di origine animale, pertanto contengono colesterolo. Fortunatamente la porzione di grassi saturi è quantitativamente molto limitata.
Le vongole contengono pochi lipidi, tracce di carboidrati e una buona quantità di proteine ad alto valore biologico; l’apporto energetico è estremamente ridotto. Solo 72 Kcal per 100 grammi di prodotto.
PARENTESI PERSONALE
Io ho fatto una strage di molluschi in un periodo della mia vita in cui avevo “tracce di ferro nel sangue”. Non amo la carne e qualsiasi tentativo di integrazione chimica aveva effetti devastanti… Mamma cercò quindi un’alternativa che mi aiutasse a superare la crisi e, dopo un mese di dosi massicce di molluschi bivalvi, il mio ferro tornò a livelli “normali”.
COZZE E VONGOLE CONTRO L’ANEMIA
Quando si soffre di anemia da carenza di ferro, spesso si è costretti a consumare tantissima carne rossa. Raramente si consiglia di consumare cozze e vongole, insieme ai legumi.
Infatti cozze e vongole contengono più ferro di qualsiasi altro alimento, con l’eccezione di alcuni tipi di alghe. Si tratta di ferro di origine animale, per cui il corpo umano lo assimila in modo più efficiente rispetto a quello di origine vegetale, presente nelle verdure a foglia verde e nei legumi.
Inoltre, cozze e vongole garantiscono un ottimo apporto di vitamina B12, la cui carenza provoca anemia perniciosa. La cobalamina o vitamina B12 è essenziale per il sistema nervoso e la sintesi dell’emoglobina, la molecola che aiuta i globuli rossi trasportano ossigeno a tutte le cellule del corpo.
Cozze e vongole e telline forniscono anche quantità significative di vitamine B1 e B6, anch’esse coinvolte nella formazione di globuli rossi ed emoglobina.
NE RIPARLEREMO
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I CANNELLINI
Si tratta di legumi che contengono poche calorie, ma soprattutto sono praticamente privi di grassi. 100 grammi di fagioli cannellini contengono circa 91 calorie. I fagioli cannellini sono ricchi di proteine e carboidrati. Il contenuto lipidico invece è bassissimo Sono ricchi di fibra insolubile e solubile, tra cui ritroviamo la pectina e l’inulina che garantiscono la produzione di importanti acidi grassi. Come tutti i legumi, i cannellini sono ricchi di lecitina, un fosfolipide che favorisce l’emulsione dei grassi, evitandone l’accumulo nel sangue e riducendo di conseguenza il livello di colesterolo.
I fagioli sono quindi molto nutrienti. Ricchi di vitamine A, B, C, ed E, contengono numerosi sali minerali, come potassio, ferro, calcio, zinco e fosforo.
FAGIOLI SECCHI O IN SCATOLA?
I fagioli in scatola fanno bene quanto quelli secchi, ma hanno un alto tenore di sodio, per cui è bene scolarli e sciacquarli prima di consumarli.
