UN POSTO INTIMO BELLO di Alan Bradley

UN POSTO INTIMO BELLO è l’ultimo romanzo tradotto in italiano che lo scrittore canadese Alan Bradley dedica alle avventure di Flavia De Luce. Ve lo racconto!

UN POSTO INTIMO BELLO

Alan Bradley

TITOLO ORIGINALE : The Grave’s a Fine and Private Place

Prima pubblicazione: 2018
Traduttore: Alfonso Geraci
Editore: Sellerio Editore Palermo
Prima edizione italiana : 2020
Pagine: 400 p.
Genere : mystery, gialli

Preceduto da: Il gatto striato miagola tre volte

Seguito da : The Golden Tresses of the Dead

UN POSTO INTIMO BELLO : DESCRIZIONE (dal sito dell’editore)

Un viaggio in barca lungo il fiume, una chiesa avvolta nel mistero e un cadavere che affiora dall’acqua. Flavia è di nuovo in azione: Un posto intimo e bello consacra definitivamente la giovane de Luce nel pantheon del giallo d’autore.

«Come se non bastasse, all’inizio di febbraio era morto re Giorgio VI». Questo motivo di tristezza s’era aggiunto, per la dodicenne Flavia e le spigolose sorelle, a un lutto molto più grave: la scomparsa del loro padre, il vecchio, nobile colonnello de Luce, eccentrico proprietario di Buckshaw, la tenuta con vetusto maniero nel villaggio agreste di Bishop’s Lacey.

Per distoglierle dalla depressione, il fedele Dogger, ex attendente del padre e servitore al castello, propone alle ragazze un viaggio in barca, lungo il fiume. Le conduce in un luogo di tipica bellezza britannica – la chiesa, i salici, l’ansa verde del fiume placido –, che unisce al pittoresco il fascino del brivido: perché lì, due anni prima il vicario aveva avvelenato tre sue parrocchiane, finendo impiccato.

Oziando sull’acqua Flavia scopre con raccapriccio un cadavere. È un giovane bellissimo, vestito in modo suggestivo, un promettente attore – si viene a sapere – di nome Orlando.

La ragazzina, grazie alla sua perizia di chimica, scopre particolari che stuzzicano la fame di delitto radicata in lei. Inizia a indagare, perché la polizia indolente dà per certo che si tratti di un incidente.

La aiuta Dogger, il quale è venuto lì non proprio per caso. Eventi e misteri antichi e nuovi che sembravano sparsi cominciano a riallacciarsi. I delitti del suo villaggio Flavia de Luce li racconta in prima persona. Li immerge nei luoghi a cui è legata: la gente stramba che vi abita, la miniera di storie su sentieri, cottage, giardini curati che dipinge in vividi acquerelli macchiati di morte. Ha un’ironia che non risparmia nessuno, un umorismo svolazzante e una risposta orgogliosa che sembra pronta al duello.

La sfrontatezza da adolescente e l’acutezza da scienziata modello Sherlock la portano a vedere laddove nessuno guarda

UN POSTO INTIMO BELLO : Breve riassunto e commento personale

Intanto una curiosità: il titolo fa riferimento al verso di una poesia del poeta britannico Andrew Marvell:

La tomba è un posto intimo e bello…

Avevamo lasciato le tre sorelle De Luce alla fine del precedente romanzo al capezzale del loro amato papà e a noi era rimasto un atroce dubbio. Che ci viene tolto immediatamente:

“Il babbo era morto improvvisamente a Natale, lasciando un vuoto enorme…era lui il segreto collante che ci teneva insieme e con la sua dipartita io e le mie sorelle eravamo diventate nemiche mortali”.

Neppure l’arrivo della sorella maggiore del colonnello De Luce, la vulcanica zia Felicity, riesce a riportare un po’ di pace. Anzi, forse la presenza della donna è riuscita a peggiorare la situazione, perché insiste affinché Flavia venda Buckshaw e poi impartisce tutta una serie di ordini a chiunque le capiti a tiro!

Come se non bastasse, all’inizio di Febbraio, Re Giorgio era morto

Per Flavia, che aveva ricevuto i complimenti del Re in precedenza, un altro motivo “di sgomento e cordoglio”.

Meno male che Arthur Dogger è presente: è il tuttofare dei De Luce a proporre una vacanza nella campagna inglese, nel villaggio di St Mildred’s – in – the – Marsh

Dove il canonico Whitbread, il famigerato “parroco dei veleni”, appena due anni prima aveva fatto fuori un certo numero di parrocchiane, correggendo con il cianuro il vino della Comunione

A quanto pare, dopo la morte del suo caro amico, Arthur Dogger ha subito una profonda trasformazione. Secondo Flavia, attorno gli aleggia una sorta di splendore

Dogger pareva più bello e in salute che mai

Come scopriremo, Dogger era già stato in quei posti molti anni prima e spera che le tre sorelle trovino finalmente un po’ di pace… Ovviamente se c’è Flavia in giro i cadaveri “piovono”! Stavolta galleggiano nel fiume. Infatti mentre se ne sta in barca con la sua famiglia, qualcosa tocca la sua mano:

Credo di aver pescato qualcosa

Forse un pesce? Basta uno sguardo alla ragazzina per accorgersi di avere “le dita fermamente piantate nella bocca aperta di un cadavere”! Intraprendente come mai l’abbiamo visto, Dogger trasporta il corpo dello sventurato a riva e poi corre a chiamare la polizia. Intanto Flavia può cominciare a ficcanasare. Il cadavere appartiene a un giovane bellissimo, vestito però in maniera antiquata, con una camicia e pantaloni di seta:

“Avevo la strana impressione di stare contemplando un personaggio scappato dal Diciottesimo secolo”

“Annusando” il cadavere, Flavia sente uno strano odore e non si fa scrupolo di spingere con tutte le sue forze sul petto del morto per raccogliere un po’ di liquido! Ma c’è anche un altro odore che cattura la sua attenzione:

“Paraldeide […] Girava voce che ci fosse chi una volta abbandonato l’alcol, sviluppava una dipendenza da quella roba”…

Che sia stato uno sfortunato incidente? Mentre Flavia è concentrata ad analizzare il cadavere, una donna in sedia a rotelle, Poppy Mandrill, le si avvicina:

Che cosa stai facendo a Orlando?

E così scopriamo che il morto era un promettente attore, oltre che il figlio del prete assassino. Insieme a Dogger e persino alle sorelle, Flavia inizia perciò la sua indagine per cercare di capire se esiste un legame tra la morte di Orlando e gli omicidi commessi dal  canonico Whitbread…

In un classico villaggio inglese, popolato da strani personaggi, ognuno con i suoi segreti, Flavia si lancia ancora una volta nella ricerca della verità…

Nonostante non sia il migliore dei romanzi della serie e a tratti risulti anche confusionario, da un certo punto in poi si legge benissimo e non si riesce più a smettere fino alla fine. Se vi piacciono le avventure di Flavia De Luce, questo libro fa per voi

VOTO : 8/10

UN POSTO INTIMO BELLO : L’autore

Alan Bradley è uno scrittore canadese, nato a Toronto nel 1938. Esperto di ingegneria elettronica, ha lavorato per numerose stazioni radio-televisive nell’Ontario, prima di divenire direttore di ingegneria televisiva nel centro media dell’Università di Saskatchewan, a Saskatoon. Qui è rimasto per 25 anni, fino al 1994, anno in cui ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla scrittura.

La sua produzione più celebre è la serie di gialli I Misteri di Flavia De Luce, ambientata nell’Inghilterra degli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale.

UN POSTO INTIMO BELLO : LA SERIE “I MISTERI DI FLAVIA DE LUCE”

  1. Flavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli (The Sweetness at the Bottom of the Pie. 2007)
  2. La morte non è cosa per ragazzine (The Weed that Strings the Hangman’s Bag, 2010)
  3. Aringhe rosse senza mostarda (A Red Herring Without Mustard, 2011)
  4. Il Natale di Flavia de Luce (I Am Half-Sick of Shadows, 2011)
  5. A spasso tra le tombe (Speaking from Among the Bones, 2013)
  6. Lo strano caso del cadavere di rame (The Curious Case of the Copper Corpse, 2014). Si tratta di un racconto breve, inserito nella raccolta La scuola in giallo, 2014 Sellerio
  7. Un segreto per Flavia de Luce (The Dead in Their Vaulted Arches, 2015)
  8. Flavia de Luce e il cadavere nel camino (As Chimney Sweepers Come to Dust, 2015)
  9. IL GATTO STRIATO MIAGOLA TRE VOLTE ((Thrice the brinded cat hath mew’d, 2016)
  10. UN POSTO INTIMO E BELLO (The Grave’s a Fine and Private Place, 2018)
  11. The Golden Tresses of the Dead (2019)
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!