Un giorno di Settembre a Natale

Un giorno di Settembre a Natale è il racconto con cui Maurizio De Giovanni ci fa conoscere una nuova splendida protagonista, Gelsomina “Mina” Settembre! E ovviamente non si può fare a meno di innamorarsi di lei!

Un giorno di Settembre a Natale

Maurizio De Giovanni

Versione e-book : 2019

Pagine : 55 p.

Genere : giallo

Seguito da : Un telegramma da Settembre

Un giorno di Settembre a Natale : descrizione (dal sito dell’editore)

Nasce con questo racconto Mina Settembre, assistente sociale che lavora in un consultorio dei Quartieri Spagnoli di Napoli nata dalla fantasia di Maurizio de Giovanni.
Dotata di una straordinaria sensibilità e determinata a proteggere i deboli dalle prevaricazioni non si sottrae mai alle richieste d’aiuto, neppure se è costretta a fronteggiare la temuta famiglia che governa mezza città.
 Dall’antologia Regalo di Natale, pubblicata nella collana «La memoria» nel 2013, il racconto Un giorno di Settembre a Natale in versione ebook.

Gelsomina Settembre, assistente sociale che lavora in un consultorio dei Quartieri Spagnoli di Napoli, fa qui la sua prima apparizione.

Quarantadue anni ben portati, divisa tra un ex marito ancora innamorato di lei, una madre che non le risparmia critiche e un collega troppo timido per corteggiarla, Mina è dotata di una straordinaria sensibilità sociale ed è determinata a proteggere i deboli dalle prevaricazioni.

È per questo che anche la vigilia di Natale è scrupolosamente nel suo ufficio, «quel buco cadente in un palazzo cadente in un vicolo cadente».

A bussare alla sua porta è una prostituta d’alto livello, in cui mai Mina avrebbe potuto riconoscere la piccola Nanninella, «una bambina del Bronx, come gli stessi abitanti chiamavano il terribile quartiere devastato dallo spaccio», che aveva aiutato anni addietro a prendere il diploma nonostante il terribile degrado in cui era costretta a vivere.

Un motivo in più per non sottrarsi alla disperata richiesta d’aiuto della giovane, anche se la questione, piuttosto delicata, coinvolge i Luongo, la temuta «famiglia che governava il quartiere e mezza città», e anche se per aiutarla è costretta a contravvenire ad una serie di regole e magari a commettere qualche reato.

Ma si vede subito, Mina Settembre ha un cuore grande e un senso della giustizia tutto suo, e i lettori impareranno a conoscerla e ad amarla proprio per questo.

Un giorno di Settembre a Natale : breve riassunto e commento personale

Avevo letto parecchi anni fa “Regalo di Natale”, che avevo in realtà acquistato per seguire le avventure di Petra Delicado e dei vecchietti del BarLume.

Quando poi ho avuto l’occasione di leggere il primo romanzo che De Giovanni ha dedicato a Mina Settembre, “Dodici rose a Settembre”, ne ho approfittato per rileggere anche questo racconto e il successivo, oltre a questo racconto, pubblicata nella collana «La memoria» nel 2013, il racconto ‘Un giorno di Settembre a Natale’ in versione ebook.

E devo dire che ho apprezzato subito questo nuovo personaggio creato dalla fervida immaginazione di De Giovanni.

Gelsomina Settembre aveva un’unica, incrollabile fede: le Giornate di Merda. Ci pensava proprio così, con le maiuscole: anzi, la consuetudine con cui si presentavano nella sua vita l’aveva portata a individuarle con le sole iniziali, GdM

Inizia così il racconto. E subito comprendiamo che Mina è una donna con una sensibilità particolare, che l’ha portata a dedicare la sua intera esistenza al lavoro di assistente sociale nei Quartieri Spagnoli, a Napoli.

“Con quello che vedeva succedere ogni santo giorno, aveva imparato fin troppo bene che non c’erano elementi sufficienti per poter credere in una divinità provvidente; e che il caso, il fato o il destino erano comode soluzioni, rifugi ai quali rivolgersi per nascondere l’incapacità di affrontare con le proprie forze le avversità”

E Mina sa che quando una giornata comincia male, finirà peggio. Soprattutto se di mezzo c’è “IL PROBLEMA”, ovvero sua madre Concetta, che ce la mette davvero tutta per rompere le scatole alla figlia! Il suo buongiorno più gentile?

“Stai diventando una vecchia cadente”

Purtroppo dopo la separazione Mina è dovuta tornare dalla madre per necessità economiche e la donna sottolinea in continuazione che fallimento sia la figlia!

A condividere la fatica di tutti i giorni nel consultorio c’è l’affascinante ginecologo Domenico “Mimmo” Gammardella, conteso da tutte le donne dei Quartieri Spagnoli, che non esitano ad inventarsi scuse assurde pur di farsi visitare dal medico molisano!

Anche Mina ne subisce il fascino ma cerca con tutte le sue forze di tenerlo a distanza, trattandolo con una freddezza al limite della maleducazione…

La mattina della vigilia di Natale, Mina trova ad attenderla una ragazza “bellissima e raffinata”. Si tratta di Anna Capasso e Mina non la vede da ben 12 anni. Grazie all’aiuto di Mina, Anna si era diplomata ma ora fa la prostituta d’alto bordo. Ha anche un bambino di due anni e ad una Mina sgomenta rivela:

Questa sera devo morire

Infatti i potenti Luongo hanno rapito suo figlio e, per renderglielo, vogliono che lei uccida un uomo per loro.

i Luongo. Brutte bestie. Gente che non perde un attimo, a buttarti nella calce o in fondo al mare

Anna vuole che Mina prenda suo figlio… E la nostra coraggiosa assistente sociale non si tira certo indietro!

Nel tentativo di salvataggio verranno coinvolti persino il “viscido” portiere dello stabile in cui si trova il consultorio, Giovanni “Rudy” Trapanese e l’ex marito di Mina, Claudio, ancora innamorato di lei. Che riesce a commuoverci:

Io sono un grigio ometto attaccato al lavoro. Mi basta il tuo sorriso, come regalo: un raggio di sole di Settembre, in pieno dicembre. Buon Natale, Mina.

Insomma, se vi capita leggete questo racconto: apprezzerete ancora di più i successivi romanzi della serie

VOTO : 8 / 10

Un giorno di Settembre a Natale : l’autore

Maurizio de Giovanni (Napoli, 31 marzo 1958) è uno scrittore italiano di romanzi gialli.

Nato a Napoli, vive e lavora nella città partenopea. Per partecipare ad un concorso per giallisti emergenti, nel 2005 scrive un racconto ambientato nella Napoli degli anni trenta, I vivi e i morti, con protagonista il commissario Ricciardi.

Il racconto diventerà poi la base del primo romanzo della serie, Il senso del dolore. Nel 2012, De Giovanni decide di cimentarsi con un noir ambientato nella Napoli contemporanea e pubblica Il metodo del coccodrillo, con protagonista l’Ispettore Lojacono, un nuovo personaggio. Con questo romanzo ha inizio una nuova serie, I bastardi di Pizzofalcone, ispirato all’87º Distretto di Ed McBain.

I romanzi di questa serie hanno dato anche origine a una  fiction televisiva. L’anno 2017 vede la pubblicazione del primo di una nuova trilogia di libri di genere mistery chiamata ‘I guardiani’.

Molti dei suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, spagnolo, tedesco e francese.

IL COMMISSARIO RICCIARDI LA SERIE. I LIBRI

La serie dell’Ispettore Lojacono

  1. 2012 – Il metodo del coccodrillo, Mondadori
  2. 2013 – I bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  3. 2013 – Buio per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  4. 2014 – Gelo per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  5. 2015 – Cuccioli per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  6. 2016 – Pane per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  7. 2017 – Vita quotidiana dei bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  8. 2017 – Souvenir per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  9. 2018 – Vuoto per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  10. 2019 – Nozze per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
  11. 2020 – Fiori per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi

Mina Settembre

    • 2013 – Un giorno di Settembre a Natale (racconto contenuto nell’antologia Regalo di Natale, Sellerio editore)
    • 2014 – Un telegramma da Settembre (racconto contenuto nell’antologia La scuola in giallo, Sellerio editore)
    • 2019 – Dodici rose a Settembre, Sellerio editore
    • 2020 – Troppo freddo per Settembre, Einaudi

I Guardiani

  • 2017 – I Guardiani, Rizzoli

Sara

  • 2018 – Sara al tramonto, Rizzoli
  • 2018 – Sara che aspetta (racconto contenuto in “Sbirre”, con Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo), Rizzoli
  • 2019 – Le parole di Sara, Rizzoli
  • 2020 – Una Lettera per Sara, Rizzoli
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!