TUTTO QUESTO TI DARÒ di Dolores Redondo

TUTTO QUESTO TI DARÒ è il nuovo romanzo della scrittrice spagnola Dolores Redondo, che abbiamo già conosciuto per la TRILOGIA DEL BAZTAN.

Scopriamo insieme di che cosa parla

 

TUTTO QUESTO TI DARÒ

Dolores Redondo

Titolo originaleTodo esto te daré

Prima ed. originale: 2016

Traduttore: A. Temonte

Editore: DeA Planeta Libri

Prima ed. italiana : 2017

Pagine: 578 p.

Genere: thriller, suspense

TUTTO QUESTO TI DARÒ.  L’autrice

Dolores Redondo Meira (Donostia-San Sebastián, 1969) ha studiato Legge, poi ha deciso di diplomarsi chef e di aprire un ristorante di cucina basca.

Ha iniziato la sua carriera letteraria scrivendo racconti e storie per bambini.

Nel 2009 ha pubblicato il primo romanzo: Los privilegios del ángel.
Il guardiano invisibile
 (pubblicato in Italia da Feltrinelli nel 2013) è il primo romanzo della trilogia del Baztán.

ccolto con grande favore dalla critica internazionale fin dalle primissime fasi di pubblicazione, è tradotto in 12 lingue e destinato a diventare un film.

Nel 2016 è uscito per Salani “Inciso nelle ossa”. Dolores vive nella Ribera Navarra.

TUTTO QUESTO TI DARÒ. Descrizione

Quando una coppia in divisa bussa alla sua porta, Manuel, scrittore di successo ossessivamente dedito alla stesura del prossimo bestseller, intuisce all’istante che dev’essere accaduto qualcosa di grave ad Alvaro, l’uomo che ama e al quale è sposato da anni.

E infatti il corpo senza vita del marito è stato ritrovato al volante della sua auto, inspiegabilmente uscita di strada tra le vigne e i paesaggi scoscesi della Galizia, a chilometri di distanza dal luogo in cui Alvaro avrebbe dovuto trovarsi al momento dell’incidente.

Sconvolto, Manuel parte per identificare la salma. Ma giunto a destinazione si ritrova invischiato in un intrico di menzogne, segreti e omissioni che ha al centro la ricca e arrogante famiglia d’origine del marito.

Con l’aiuto di Nogueira, poliziotto in pensione dal carattere ruvido, e di Padre Lucas, il prete locale amico d’infanzia di Alvaro, Manuel indaga sulle molte ombre nel passato dei Muñiz Dávila e sulla vita segreta dell’uomo che si era illuso di conoscere quanto sé stesso.

Serrato, sorprendente e ricco di atmosfera, Tutto questo ti darò è un thriller psicologico dalla sensibilità finissima, capace di indagare con la stessa onestà le dinamiche del cuore e quelle – troppo spesso malate – della nostra società.

TUTTO QUESTO TI DARÒ. Breve riassunto e commento personale

Dopo la Valle del Baztàn, in Navarra, stavolta veniamo trasportati nella Ribeira Sacra, in Galizia, che, sin dai tempi dei Romani, fu terra di grandi vini. Nel libro, tra il serio e il faceto, ci viene detto che è per i vitigni che i monaci si fermarono in questa terra!

Con questo romanzo, la Redondo supera se stessa, catturandoci lentamente nella sua sapiente rete di parole…

Poco a poco riesce a costruire un’atmosfera elettrizzante, in cui ti senti trasportato dagli stessi sentimenti che animano Manuel. Sei lui quando due gendarmi gli comunicano la notizia della morte del marito.

Ti poni le sue stesse domande, quando scopri che Alvaro era vicino Lugo, invece che a Barcellona…Lo accompagni in macchina negli oltre 500 km che separano Madrid dalla Galizia…

Un romanzo che non è solo un thriller, perché ci parla di una storia d’amore omosessuale, che nulla ha di diverso dalle altre. E del dolore che si prova quando si perde una persona cara, delle mille domande senza risposta che rimangono, della rabbia per l’ingiustizia della vita…

E poi ci sono “temi più grandi”, come la sudditanza psicologica delle forze dell’ordine verso i potenti, il servilismo medievale ancora vivo in tante zone non solo spagnole, l’omofobia, la violenza sulle donne, la pedofilia…

Ma procediamo con ordine:

Manuel, scrittore di successo,è sposato con Alvaro da tre anni, ma la loro storia d’amore durava da ben 15 anni.

Solo alla morte del marito, scoprirà di essere vissuto “in una bolla”, lontano dalla realtà e dalle sue mille incombenze, di cui si faceva sempre carico Alvaro. La notizia dell’incidente automobilistico in Galizia lo sconvolge: il marito doveva essere a Barcellona!

All’arrivo a Lugo, scopre che Alvaro appartiene ad un’antica famiglia nobile e che era ricchissimo. A lui ha lasciato tutti i suoi averi. Deciso a rinunciare a quell’eredità che lo fa sentire ancora più tradito, viene avvicinato da un tenente in pensione, Nogueira, deciso a portare alla luce la verità su quella morte assurda.

Perché prima di essere esonerato, il medico legale aveva scoperto che Alvaro era stato pugnalato ed era morto per emorragia.

L’incontro con la famiglia del marito è glaciale: non riescono a guardarlo nemmeno in viso!

Anche se preferirebbe tornare a Madrid, Manuel decide di restare, per scoprire la verità sulle bugie del marito…

Dopo un inizio tempestoso, Manuel diventerà amico di Nogueira e persino di Padre Lucas. Insieme, i tre uomini scopriranno di avere in comune molto più di quanto pensavano e proveranno a risolvere il mistero che avvolge gli ultimi anni dell’esistenza di Alvaro.

Bellissimo e commovente, mi ha conquistato per la delicatezza con cui temi difficili vengono trattati, senza mai mettere in secondo piano il mistero da risolvere.

VOTO : 10 / 10

La mia parte preferita? Quella in cui Andrés Nogueira chiede scusa a Manuel “a nome mio e di tutti quegli stronzi che non hanno idea di come sei” (p. 318). Perché, prima ancora di conoscerlo, lo aveva etichettato come “deviato” impavido.

COMMOVENTE

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!