Tofu saltato con crema di arachidi e di pomodori secchi. Come ti cambio il tofu.
Abbiamo già usato questo ingrediente in molte ricette, dalle insalate al ripieno di involtini.
Siccome è l’unico dei “succedanei della carne” che trovo nel nostro supermercato ed io lo adoro per la sua versatilità, il Maritozzo deve mangiarlo almeno una volta a settimana.
Oggi ve lo propongo saltato in padella e poi accompagnato da due creme velocissime. Ovviamente per completare il pasto manca una bella porzione di insalata mista o di verdure cotte
Nei prossimi giorni vi posterò altre creme da abbinare al tofu.. Scegliete voi quella che più vi ispira!
CREMA DI POMODORI SECCHI: PER FARE PRIMA
Potete usare direttamente i pomodori secchi sottolio che si trovano in commercio per realizzare la crema.
- In questo caso, scolateli del loro olio di conservazione e metteteli nel bicchiere di un frullatore.
- Aggiungete un paio di cucchiai di acqua, gli altri ingredienti della crema e azionate l’apparecchio
- Frullate fino a che non avrete ottenuto la consistenza voluta. Se necessario aggiungete altra acqua
Ingredienti
Per la crema di arachidi e zenzero
-
100 g Arachidi salate tostate
-
1 cucchiaino Olio di semi
-
100 ml Acqua
-
1 cucchiaino Salsa di soia
-
1 cucchiaino Aceto
-
2 cucchiaini Zenzero fresco (tritato)
-
1 spicchio Aglio
Per la crema di pomodori essiccati
-
50 g Pomodori secchi
-
1 cucchiaio Olio extravergine d'oliva
-
q.b. Acqua
-
q.b. Basilico
-
q.b. Origano
-
mezzo spicchi Aglio (Facoltativo)
-
g Tofu
Per il tofu
-
400 g Tofu
-
1 cucchiaino Paprika (dolce, piccante o affumicata)
-
1 cucchiaino curcuma
-
1 cucchiaio Zenzero fresco (tritato)
-
1 pizzico Sale
Preparazione
-
FASE 1 : Preparare la crema di arachidi e zenzero
- Frullate le arachidi con un cucchiaino d’olio.
- Aggiungete l’acqua, l’aceto, la salsa di soia, lo zenzero e l’aglio tritati.
- Frullate il tutto fino ad ottenere una salsina cremosa.
- Se serve, aggiungete ancora un filo d’olio o di acqua.
-
FASE 2 : preparare la crema di pomodori secchi
- Lavate ed asciugate le foglie di basilico.
- Mettete in un pentolino 50 ml di acqua e portatela a ebollizione. Appena arriva a bollore, aggiungete i pomodori secchi e fateli sbollentare per 4 o 5 minuti.
- Scolate quindi i pomodori e metteteli nel bicchiere del frullatore insieme alle foglie di basilico e all’aglio. Tritate un pochino e poi aggiungete l’olio di oliva.
- Azionate nuovamente il frullatore e continuate a frullare fino ad ottenere una crema omogenea.
-
FASE 3 : SALTARE IL TOFU
- Condite il tofu con zenzero, un pizzico di sale e, se vi piace, un cucchiaino di paprika ed uno di curcuma
- Tagliatelo a cubotti e rosolatelo in una padella antiaderente con un cucchiaino di olio
- Appena raggiunge la doratura desiderata, spegnete e portate in tavola.
Per completare il piatto, servite il tofu insieme ad una bella insalata mista o con delle verdure a piacere
-
SE AVANZANO LE CREME:
Potete conservarle in frigo, all’interno di barattoli di vetro, dopo aver coperto la loro superficie con un velo di olio.
Note
Tofu saltato con crema di arachidi e di pomodori. IL TOFU
Vi ricordo che il TOFU è il prodotto della cagliatura del latte di soia, ovvero una specie di “formaggio” che si ottiene dal latte di soia. E’ un alimento diffuso in quasi tutto l’Estremo Oriente ed ha origini cinesi. Sembra infatti che sia stato inventato da un monaco taoista nel 160 a.C.
Conosciuto anche come “formaggio di soia”, il tofu si ricava dalla cagliatura del latte di soia. In pratica, i fagioli della soia vengono messi in ammollo e, dopo qualche tempo, si ottiene un liquido bianco che si fa condensare e poi si mischia al nigari, il residuo che deriva dall’acqua di mare quando si estrae il sale (in realtà oggi si usa cloruro di magnesio). Infine, viene pressato in blocchi a forma di parallelepipedo, ottenendo così la sua classica forma.
Il tofu è un alimento completamente vegetale. Non contiene glutine e rappresenta dunque un alimento adatto a chi soffre di celiachia. E’ una fonte di proteine vegetali e di sali minerali, in particolare di calcio.
Si tratta di un alimento molto versatile. Il suo sapore neutro permette infatti di insaporirlo a proprio gusto e di utilizzarlo in diverse preparazioni, sia come secondo piatto, sia per creare salse e ripieni che per condire. Il tofu viene impiegato anche per la preparazione dei dolci.
Ha un elevato contenuto di grassi polinsaturi (Omega 3 e 6), gli stessi presenti anche nel pesce e nella frutta secca. Ricordiamo che questi grassi sono da preferire rispetto a quelli saturi presenti nei cibi di origine animale. I grassi polinsaturi, inoltre, contribuiscono a ridurre il colesterolo “cattivo” e ad aumentare quello “buono”. Inoltre, contiene poco sale.
Il tofu consumato come alternativa alle proteine di origine animale aiuta ad abbassare il colesterolo e a ridurre il rischio di aterosclerosi e di ipertensione.
Il tofu è conosciuto anche come un elisir di giovinezza, perché contiene delle specifiche sostanze, i isoflavoni, in grado di proteggere il cuore e di combattere l’azione dei radicali liberi, rallentando così il processo d’invecchiamento.
Inoltre gli isoflavoni contenuti nella soia aiutano ad accrescere la densità minerale ossea e a prevenire l’osteoporosi, oltre ad avere la capacità di contribuire ad alleviare i sintomi della menopausa.
Ricordiamo che il tofu è una buona fonte di calcio, ferro e magnesio e che contiene piccole quantità di vitamina K, fosforo, manganese e selenio.
Attenzione comunque alle calorie: vanno dalle 70 alle 130 ogni 100 grammi di tofu, a seconda della marca acquistata.
Il tofu ha un indice glicemico molto basso, pari a 15.
