No, non è un altro modo per chiamare il vino! Si, sto parlando proprio del succo di frutta realizzato con il succo ottenuto dall’uva.
Che, tra l’altro,potete usare come dolcificante al posto dello zucchero nei vostri dolci! Scopriamo insieme come prepararlo e quali sono le sue proprietà
SUCCO D’UVA : CHE COS’È
Il succo d’uva è una bevanda ottenibile dalla cottura e dalla spremitura (o dal setaccio al passa-verdura) del frutto della vite.
Il succo d’uva si ottiene dalla cottura e dalla spremitura del frutto della vite. E’ una bevanda naturale, fresca, dissetante e con tantissime proprietà benefiche per la salute. Naturalmente si può ottenere dagli acini d’uva nera, bianca o rossa.
A seconda della varietà scelta, il sapore può essere più o meno dolce. Non contiene alcol e ci permette di sfruttare tutti preziosi fitonutrienti presenti nell’uva. Infatti la ricerca scientifica ha dimostrato che l’uva è un super – alimento!
LE PROPRIETÀ
Dal punto di vista nutrizionale, il succo d’uva è una bevanda molto interessante e, come il vino, apporta buone quantità di antiossidanti, in particolare polifenoli. Esso possiede quindi ottime caratteristiche antiossidanti (vaso-protettive, antitumorali ed anti-aging); è stato osservato che, nei pazienti geriatrici, il consumo di succo d’uva sembra rallentare i processi degenerativi della memoria.
⇒ Antiossidante
Il succo d’uva è uno dei migliori antiossidanti grazie alla presenza del resveratrolo, un composto chimico appartenente alla famiglia dei polifenoli. Contiene inoltre antociani ed altre sostanze antiossidanti. E’ l’insieme di questi fitonutrienti a rendere il succo d’uva un potente antiossidante, in grado di combattere i radicali liberi, responsabili del invecchiamento cellulare.
⇒ Depurativo e drenante
Il succo d’uva è un ottimo aiuto per depurare il nostro corpo grazie ad un’azione stimolante della funzionalità epatica. Esso infatti aiuta il fegato a eliminare tossine e sostanze di scarto.
I numerosi sali minerali al suo interno ne fanno anche un valido aiuto per combattere la ritenzione idrica.
⇒ Tonico-energetico
Prendete sempre queste notizie con il beneficio del dubbio. Sembra che il succo d’uva, bevuto lontano dai pasti, aiuti ad attivare il metabolismo. Ci fornisce però tantissime vitamine e sali minerali ed è un ottimo energizzante, utile in situazioni di sforzo
⇒ Regolatore intestinale
Aiuta a regolare la funzionalità intestinale poiché favorisce la proliferazione della flora batterica intestinale buona.
⇒ Antinfiammatorio e immunostimolante
Grazie ai fitoelementi di cui è ricco, esso svolge una buona azione antinfiammatoria e immunostimolante.
Insomma, bere succo d’uva fa bene, specie se lo preparate voi e lo abbinate ad altri frutti dal potere analogo, come fichi d’india o agrumi!
PREPARARE IL SUCCO DI UVA IN CASA
Come per tutti i succhi di frutta, vi serviranno uva (qualsiasi), acqua, succo di limone e zucchero; è possibile aromatizzare il succo d’uva con spezie e aromi secondo il vostri gusti.
Mettete in una casseruola 1 kg di acini d’uva accuratamente lavati, il succo di 1 limone, le eventuali componenti aromatiche, lo zucchero e 600-700 ml d’acqua.
Cuocete quindi a fiamma moderata, mescolando frequentemente con un cucchiaio di legno. Terminata la cottura è consigliabile utilizzare un passa-verdura o un mixer per estrarre il liquido dagli acini.
Se volete conservare il succo d’uva, dovrete poi procedere alla pastorizzazione, come per tutti i succhi di frutta.
Nelle prossime settimane vi proporrò alcune delle combinazioni che ho preparato e sto preparando
Pensate un po’ : secondo alcune ricerche, il succo d’uva è l’alimento più simile al latte materno presente in natura. Conterrebbe infatti la stessa percentuale di acqua, proteine, zuccheri e grassi. Ricchissimo di sali minerali (ferro, potassio, calcio, zinco, rame), contiene anche tantissime vitamine (A, C, E, vitamine del gruppo B).
Ma davvero possiamo sostituire il latte con succo d’uva? Vediamo un po’
SUCCO D’UVA E LATTE MATERNO : NON C’E’ CONFRONTO
Per chi è allergico al lattosio il succo d’uva sarebbe una valida alternativa. Il paragone con il latte materno, secondo me, non ha senso! Il valore biologico delle proteine dell’uva NON è assolutamente paragonabile a quello del latte materno, che vanta un maggior contenuto in amminoacidi essenziali
Inoltre nel latte materno è possibile osservare una certa quantità di anticorpi e molecole pro-ormonali, mentre il succo d’uva ne è privo.
I lipidi del succo d’uva non ricordano assolutamente quelli del latte materno; pur essendo insaturi e privi di colesterolo, quelli del succo d’uva non possiedono acidi grassi a MEDIA catena (tipici del latte materno e dell’olio di cocco) ed acidi grassi essenziali (soprattutto omega 3) in quantità paragonabili.
I carboidrati del succo d’uva sono costituiti soprattutto da un monosaccaride, il fruttosio, mentre nel latte materno troviamo il lattosio, che è un disaccaride (formato cioè dall’unione di due zuccheri semplici). Inoltre, tra gli zuccheri del latte materno sono presenti anche molecole complesse ESCLUSIVE: si tratta degli OLIGOSACCARIDI, che hanno un’importante funzione PREBIOTICA, fondamentale alla selezione della flora batterica intestinale nelle prime settimane di vita; ovviamente, all’interno del succo d’uva non se ne trovano nemmeno poche tracce.
Le vitamine, che nel succo d’uva subiscono una parziale inattivazione causata dal trattamento termico, nel latte materno sono più numerose (sia per quantità che per varietà) e perfettamente integre. Gli oligoelementi apportati dal succo d’uva non sono gli stessi del latte materno; il succo d’uva non apporta sufficientemente calcio e ferro BIOdisponibili
