Spinaci alle pere

Spinaci alle pere  : un contorno delizioso

Da circa un anno la mia presenza sul web è piuttosto discontinua. Continuo infatti ad alternare lunghi periodi in ospedale a brevi soggiorni a casa e spesso non ho molta voglia di cucinare. Da oltre venti anni soffro di artrite reumatoide e negli ultimi anni la situazione è andata via via peggiorando. Perché questa malattia attacca non solo le ossa ma tutte le “membrane” del nostro corpo.

Chi ne soffre spesso è incompreso: nei primi anni la mia adorata Mamma non riusciva ad accettare che me ne stessi sul divano, incapace anche solo di fare qualche passo!

E c’è poi il senso di colpa per il modo in cui la malattia invade la vita di chi ci sta intorno, costringendolo a modificare abitudini e routine… ormai il Maritozzo va in modo da solo!

Ora però basta lamentele: tornerò di sicuro a parlarvi della mia malattia, magari spiegandovi meglio di che cosa si tratta… Adeso mettiamoci al lavoro!

Spinaci alle pere : la ricetta per 4

  • DIFFICOLTÀ : bassa
  • PREPARAZIONE : 10 minuti (meno se usate spinaci surgelati!)
  • COTTURA : 10 minuti
  • COSTO : basso

Ingredienti

PREPARAZIONE

  • Pulite gli spinaci ed eliminate le foglie più dure.
  • Sbucciate le pere e tagliatele a spicchi molto sottili.
  • Saltate in padella per 2 – 3 minuti gli spinaci con le pere, 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e lo zenzero grattugiato. Volendo, aggiungete un cucchiaino di paprika.
  • Appena gli spinaci saranno teneri, spegnete la fiamma e servite.

  • Sono ottimi come contorno per carni, uova, formaggi…

Spinaci alle pere : acquistare gli spinaci

al momento dell’acquisto (se non scegliamo quelli già in busta o quelli surgelati) è necessario accertarsi che il verde sia uniforme, senza parti ingiallite o scure; le foglie non devono essere appassite.

È anche importante controllare che non ci sia troppa terra: le foglie tendono infatti  trattenere la terra e vanno risciacquate più volte.

Gli spinaci freschi si conservano in frigorifero al massimo per 2-3 giorni; quelli cotti andrebbero consumati subito.

Quando si cuociono gli spinaci freschi è bene tenere presente che rilasciano acqua, quindi se si sceglie di lessarli è bene farlo in pochissima acqua.

RICORDA: quando si lavano le foglie di spinaci, lasciarle in ammollo, anche se in acqua fredda, comporta la perdita di alcuni degli elementi più importanti dal punto di vista nutrizionale

SPINACI. Proprietà salutari

Tante vitamine, tanti minerali, tanta clorofilla, che garantiscono proprietà antiossidanti, depurative e lassative.

Ma il consumo di spinaci ha una controindicazione. La presenza di acido ossalico rende buona parte di questi componenti, soprattutto il ferro e il calcio, poco assimilabili dall’organismo.

Inoltre l’acido ossalico è sconsigliato a chi soffre di calcoli renali  o a chi deve assimilare molto calcio, ad esempio perché affetto da osteoporosi o reduce da una frattura.

In realtà aggiungere del succo di limone agli spinaci cotti dovrebbe rendere questi elementi più facilmente assimilabili, grazie all’azione dell’acido ascorbico (la Vitamina C) sul ferro vegetale. Inoltre la clorofilla dovrebbe aiutare a metabolizzare calcio e ferro.

L’azione antiossidante, utile per la salute generale dell’organismo e per prevenire malattie cardiovascolari, è garantita da vitamine B e C (gli spinaci contengono acido folico in buone quantità), da carotenoidi, clorofilla e luteina.

La luteina in particolare è utile alla vista. La cellulosa può aiutare come lassativo; in generale gli spinaci hanno un leggero effetto lassativo e depurativo. Tra le particolarità, anche un lieve effetto lenitivo che può renderli utili in impacco, in caso di leggere scottature

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!