Spaghetti da Quaresima di Pellegrino Artusi. Gli spaghetti “dolci” dell’Emilia

Spaghetti da Quaresima di Pellegrino Artusi. Una ricetta curiosa (n. 103)

Pellegrino Artusi, il più famoso gastronomo d’Italia e della Romagna, nel suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene“, presenta degli spaghetti di Quaresima che, afferma, normalmente vengono serviti in Romagna.

Spaghetti da Quaresima. Che cosa sono

Si tratta di spaghetti conditi con zucchero, noci, pan grattato e spezie! L’Artusi elenca la ricetta tra le minestre….Nel libro si legge (pag. 95 della mia edizione):

Molti leggendo questa ricetta esclameranno:- Oh che minestra ridicola! – eppure a me non dispiace, si usa in Romagna e, se la servirete a dei giovanotti, sarete quasi certi del loro aggradimento.

Pestate delle noci framezzo a pangrattato, uniteci dello zucchero a velo e l’odore delle spezie e, levati asciutti gli spaghetti dall’acqua, conditeli prima con olio e pepe, poi con questo pesto a buona misura.”

La mia esperienza :

A me è capitato di mangiare dei maccheroni dolci che erano la fine del mondo (anzi, nei prossimi giorni vi posterò la ricetta, anche se credo siano tipici del periodo di Carnevale), ma di questi spaghetti non avevo mai sentito parlare!

E allora ho deciso di provarli…

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

Per gli spaghetti

  • 400 g spaghetti
  • 60 g Gherigli di noci
  • 60 g Pangrattato
  • 30 g Zucchero a velo
  • 1 cucchiaino Spezie fini
  • q.b. Olio extravergine di oliva
  • q.b. Pepe nero (Ideale quello in grani)

Per le spezie fini

  • 2 Noci moscate (Io ho aggiunto una grattugiata)
  • 50 g cannella (Io ho aggiunto la punta di un cucchiaino)
  • 30 g Pimento (Io ho aggiunto un pizzico di pepe rosa)
  • 20 g Chiodi di garofano (Io non li ho aggiunti)
  • 20 g Mandorle dolci (Io ho aggiunto un cucchiaino di filetti di mandorle)

Preparazione

  1. FASE 1: CUOCERE LA PASTA

    • Portate a ebollizione in una pentola l’acqua per la cottura della pasta. Quando arriva a ebollizione, salate e cuocete la pasta

    FASE 2: PREPARARE IL CONDIMENTO

    • Mentre la pasta sta cuocendo, tritate grossolanamente i gherigli di noci, insieme al pangrattato, unite lo zucchero a velo e le spezie scelte e mescolate bene.
    • In una capace padella fate scaldare 3 -4 cucchiai di olio extravergine di oliva, aggiungete il mix di noci, pangrattato e spezie e fatelo tostare a fiamma vivace per due – tre minuti, in modo che il pangrattato diventi dorato e le spezie inizino a liberare i loro aromi.
    • Togliete dalla padella  3 -4 cucchiai di composto e metteteli da parte.

    FASE 3: COMPLETARE

    • Scolate gli spaghetti molto al dente (io li ho scolati un minuto prima rispetto al tempo indicato sulla confezione) e saltateli nella padella con il condimento, allungando con 2 – 3 mestoli di acqua di cottura.
    • Si formerà un salsa cremosa. Amalgamate il tutto e spegnete il fornello
    • Aggiungete infine una macinata di pepe nero e un filo di olio extra vergine di oliva.
    • Spolverate con il pangrattato tenuto da parte e servite.

    Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata.

    Scolate gli spaghetti e conditeli prima con olio e pepe,poi con il condimento a base di spezie

Note

Spaghetti da Quaresima. Le spezie fini

Artusi parla di “spezie fini” per condire il piatto, consigliando di pestare in un mortaio

  • Noci moscate 2
  • Cannella di Ceylon 50 g
  • Pepe garofanato (pimento) 50 g
  • Chiodi di garofano 20 g
  • Mandorle dolci 20 g

Una volta pestate (oppure tritate nel mixer), passatele attraverso un colino a maglie fitte e conservatele in un barattolo di vetro pulito a chiusura ermetica.

Secondo l’autore (pag. 484):

Vi si conserveranno anche per anni colla stessa fragranza del primo giorno. Le spezie sono eccitanti, ma usate parcamente aiutano lo stomaco a digerire

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *