Ebbene, anche in Giappone esistono peccaminosi dolci fritti! Appartengono alla pasticceria yogashi, giunta nel Paese del Sol Levante grazie ai contatti con gli stranieri, e si chiamano SATA ANDAGI.
SATA ANDAGI. CHE COSA SONO
I sata andagi sono dei dolci di pastella fritti, simili ai doughnut (o ai Portoghesi malasada), tipici della prefettura giapponese di Okinawa.
Gli andagi tradizionali di Okinawa sono fatti mischiando farina, zucchero e uova. Gli ingredienti sono amalgamati in forma di piccole palle, che vengono quindi fritte.
Saataa vuol dire “zucchero”, mentre andaagii deriva da “fritto nell’olio” (“olio” (anda) + “fritto” (agii)) nella lingua di Okinawa (satō ed abura-age in giapponese).
Spesso questi dolci avvolgono un cuore morbido, che ricorda il gelato fritto cinese. Io ho usato la ricetta per preparare un dolce molto gustoso, che vi propongo più tardi.
SATA ANDAGI. La ricetta per 4
INGREDIENTI:
- FARINA 00 150 g
- UOVA 1
- LATTE 150 ml
- ZUCCHERO 40 g
- LIEVITO CHIMICO IN POLVERE 10 g (circa mezza bustina)
- SCORZA DI LIMONE O DI ARANCIA GRATTUGIATA (FACOLTATIVO)
- OLIO PER FRIGGERE q.b.
PREPARAZIONE
- Scaldate il latte con lo zucchero, in modo che lo zucchero si sciolga. Lasciate quindi intiepidire
- Incorporate quindi la farina con il lievito, mescolando con una frusta a mano o elettrica, in modo da ottenere una crema omogenea.
- Unite infine l’uovo. Amalgamatelo alla pastella ottenuta e fate riposare per almeno 30 minuti
- Trascorso questo tempo, fate scaldare in una padella abbondante olio per friggere.
- Appena l’olio sarà caldo, aiutandovi con due cucchiai fatevi scendere un po’ di impasto e lasciate cuocere per un paio di minuti, finché gli andagi saranno dorati.
- Scolate quindi su carta assorbente.
- Servite con una spolverata di zucchero a velo oppure con dello sciroppo d’acero!
- Ottime anche con uno sciroppo di frutta
