ROSA CANINA USI

ROSA CANINA USI

Ci eravamo occupati qualche tempo fa della rosa (vedi QUI) e vi avevo accennato che l’interesse per la regina del giardino era nato dopo aver conosciuto meglio le proprietà della rosa canina.

Tra qualche mese prepareremo insieme la marmellata con i frutti di questo arbusto. Intanto però conosciamo meglio i suoi mille usi!

ROSA CANINA USI INFINITI

La Rosa canina è molto conosciuta per la sua efficacia nel rafforzare le difese dell’organismo contro le infezioni, grazie al suo elevato contenuto di Vitamina C.

Della pianta si possono usare i falsi frutti, i petali e le foglie.

Raccogliete i fiori a primavera, prima che si aprano, essiccateli e poi conservateli in recipienti di vetro a chiusura ermetica. Hanno proprietà lassative, si usano come collirio e per i gargarismi.

I frutti sono ricchi di vitamina C, hanno potere astringente, diuretico e disintossicante

La Rosa Canina viene adoperata per la formulazione di acque profumate, creme anti-rughe ed antinvecchiamento, pomate lenitive contro gli eritemi solari, maschere per il viso ad azione tonificante, levigante ed astringente.

Per il trattamento di pelli sensibili, arrossate e particolarmente delicate, spesso ci vengono consigliati impacchi a base di acqua distillata di rosa canina.

TEMPO BALSAMICO:

  • petali: primavera
  • foglie: estate
  • frutti: autunno – inverno

Infuso di frutti (astringente e calmante)

fate bollire un litro d’acqua, poi, dopo aver spento il fuoco, mettete in infusione 50 grammi di frutti di rosa canina

Decotto (diuretico e disintossicante)

fate bollire 50 grammi di frutti in un litro d’acqua da ridurre a metà con l’ebollizione. oppure un altro decotto è: 50 grammi di rosa canina, 20 grammi di cime d’equiseto, 30 grammi di foglie di parietaria. Mettete 1 cucchiaio per tazza e fate bollire per 1 minuto. Sono consigliate 2-3 tazze al giorno. Come vermifugo 30 centigrammi di peli (si trovano all’interno dei frutti) nel miele.

PETALI DI ROSA CANINA ANTI RUGHE. ACQUA DI ROSE

Per combattere la couperose, le rughe e altri inestetismi della pelle, i petali freschi della Rosa Canina possono essere un valido aiuto, soprattutto sotto forma di acqua di rose, che si può anche realizzare in casa.

RICETTA ACQUA DI ROSE (INFUSIONE)

  • 1 tazza di petali di rosa, meglio di colore rosa, puliti da ogni impurità
  • 2 tazze circa di acqua distillata (500 ml)
  1. Lavate i petali appena raccolti accuratamente eliminando ogni forma di impurità.
  2. Nel mentre fate bollire due tazze di acqua da versare sopra i petali di rosa nella ciotola di vetro resistente al calore e coprite con un coperchio per 30 minuti.
  3. Lasciate raffreddare e poi filtrate l’acqua da un setaccio o garza fine.
  4. Raccogliete l’acqua di rose pura in un barattolo di vetro con coperchio. Distribuite i petali filtrati nei vasi o nella compostiera.

Con questo procedimento l’acqua di rose dura circa 10 giorni fuori dal frigo, per conservarla più a lungo aggiungere 1 cucchiaio di alcool

Il tonico così ottenuto è rigenerante e fresco per la pelle: potrete adoperarlo semplicemente imbevendo dei dischetti di cotone da picchettare poi sul viso.

ROSA CANINA USI: MASCHERA DI BELLEZZA CON I SUOI FRUTTI

Oltre che per una gustosa marmellata e per liquori, i falsi frutti della rosa canina (cinorrodi), molto ricchi di vitamina C, si possono usare anche per una maschera di bellezza.

Tagliate i falsi frutti freschi, svuotarli dei frutti legnosi con cura, lavarmi più volte per eliminare i piccoli peli aguzzi che possono conficcarsi nella pelle. Questa maschera è una delle più efficaci per il suo effetto schiarente, levigante e tonificante della pelle.

ROSA CANINA USI. VINO DI ROSA CANINA

In Albania, nella regione di Përmet, si prepara un vino con i cinorrodi della rosa canina (trëndafili i egër o “rosa selvatica” in albanese). I cinorrodi vengono raccolti e lasciati asciugare.

Se volete cimentarvi anche voi con questa preparazione, sappiate che per ogni kg di cinorrodi essiccato dovrete aggiungere dieci litri di acqua, addolcita con quattro chilogrammi di zucchero.

Lasciate poi fermentare la miscela per 30 giorni.

Trascorso questo tempo, filtrate il liquido per rimuovere i cinorrodi e imbottigliatelo.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!