Il rogo della strega
Josephine Angelini
Traduttore: C. Verrienti
Editore: Giunti Editore
Prima edizione italiana : 2017
Pagine: 400 p.
Il rogo della strega. Descrizione
Azione, amore, battaglie, colpi di scena… gli ingredienti che hanno reso Josephine Angelini un’autrice di fama internazionale
Lily è cambiata, non è più la ragazzina debole e malaticcia che era: è divenuta una strega e una leader potente, ha ritrovato la strada di casa e ha affrontato più di una battaglia. Ma ha dovuto imparare molto anche sul dolore, molto più di quanto avrebbe mai voluto, dopo aver perso il primo amore della sua vita ed essere stata tradita da quello nuovo.
Ancora una volta, Lily e i suoi alleati sono costretti a misurarsi con una società completamente diversa e sconosciuta. Sanno di dover trovare risposte e una via verso la vittoria per sconfiggere i terribili nemici senza ricorrere alle armi nucleari, e soprattutto senza che Lily accetti di diventare una tirannica assassina come Lillian, il proprio alter ego.
Talvolta, però, la vittoria richiede profondi sacrifici e quando l’unica strada pare essere quella al fianco di Lillian, quale sarà il prezzo che Lily è pronta a pagare?
Il rogo della strega. Breve riassunto e commento personale
Lily ed il suo consesso si sono risvegliati in mezzo agli Ibridi dell’Alveare, in una città governata da una strega e in cui gli uomini vivono in armonia protetti dalle Guerriere dell’Alveare.
Ben presto Lily e i suoi amici scopriranno che Grace, la governatrice della città, è una folle, malata di potere e che in passato ha commesso errori tali che hanno portato alla morte di milioni di innocenti.
Lillian è ormai alla fine dei suoi giorni, ma quando Lily le spiega cosa sta succedendo e il pericolo che incombe su tutti loro decide di fare un ultimo sforzo e insieme a Lily radunano un esercito e unite marciano verso la libertà…
DOVE ERAVAMO
La storia riprende esattamente dove si era interrotto il secondo libro ed ha un inizio molto lento. In effetti si fa un po’ fatica a leggere questa parte, necessaria comunque per farci conoscere la nuova città e nuovi personaggi. Insieme a Lily ed ai suoi amici scopriamo che i due libri precedenti non sono stati nient’altro che un lungo prologo a quest’ultimo. Ma poco a poco il romanzo decolla e, pagina dopo pagina, diventiamo sempre più curiosi di sapere come andrà a finire.
Si deve superare la metà del libro per vedere un po’ di azione e, a tratti, la storia sembra saltare di polo in frasca, con episodi abbastanza slegati tra loro. Pare quasi che la scrittrice si faccia prendere dall’ansia di arrivare rapidamente alla conclusione.
E pure noi siamo ansiosi di vedere dove si andrà a parare e di mettere la parola fine a questa trilogia.
Il peggiore dei tre libri, almeno secondo il mio punto di vista. Forse sono troppo cresciuta per questo genere di romanzi, ma, sinceramente, mi aspettavo di più, dopo i precedenti volumi.
Comunque un buon libro, che non potete perdervi se vi siete appassionati alle vicende della Strega di Salem e dei suoi amici.
