RITORNO ALL’ISOLA
Viveca Sten
Titolo originale : I farans riktning
Prima pubblicazione : 2013
Traduttore: Alessia Ferrari
Editore: Marsilio
Prima edizione italiana : 2020
Pagine: 464 p.
Genere : giallo
PRECEDUTO DA : L’estate senza ritorno
SEGUITO DA : L’ombra del potere
RITORNO ALL’ISOLA : IL LIBRO
Sono i giorni più bui e più freddi dell’anno, il Natale è alle porte e una fitta bufera di neve si abbatte sulle spiagge e le strade vuote dell’isola di Sandhamn, nell’arcipelago di Stoccolma.
Il mattino del giorno di Santo Stefano, non lontano dal celebre hotel Seglar addobbato a festa, viene trovato il corpo congelato di una donna, presumibilmente morta assiderata. Dalle prime ricerche, risulta che la vittima era Jeanette Thiels, una nota corrispondente di guerra, più volte minacciata per i suoi articoli di denuncia sui crimini commessi nelle zone lacerate dai conflitti, oltre che per le sue inchieste sui movimenti xenofobi in Svezia.
È davvero stato un incidente? Dalla sua stanza d’albergo manca il computer, e qualcuno ha chiaramente frugato tra le sue cose: non potrebbe essersi trattato piuttosto di un delitto politico? Oppure di una vendetta contro la giornalista per qualche sua parola di troppo?
A indagare è l’ispettore Thomas Andreasson, costretto a lasciare la moglie e la figlia di pochi mesi proprio nei giorni di festa.
Intanto, Nora Linde, avvocato e sua amica da sempre, deve affrontare problemi molto diversi: la sua integrità professionale è in discussione e lei, messa con le spalle al muro, deve capire fino a che punto la carriera conti davvero nella sua esistenza.
Sullo sfondo del tempestoso scenario dell’inverno nordico, l’indagine di Thomas tra l’isola e la capitale cerca di andare a fondo nella vita di una donna coraggiosa che, a quanto sembra, non era stata capace di offrire a chi le era vicino la stessa dedizione riservata al lavoro.
Più l’ispettore impara a conoscerla, più il ritratto di Jeanette si fa complesso, lasciando emergere speranze disattese e vicende messe a tacere, che per qualcuno sono ancora una minaccia.
RITORNO ALL’ISOLA : l’autrice
Dopo una brillante carriera giuridica, VIVECA STEN è oggi tra le autrici scandinave di genere di maggior successo internazionale. Vive a nord di Stoccolma con il marito e i tre figli e trascorre lunghi periodi sull’isola di Sandhamn, dove la sua famiglia possiede una casa da generazioni.
La serie dei Misteri di Sandhamn, gli “omicidi tra i fiordi” da cui è stata tratta una serie televisiva seguita da settanta milioni di persone nel mondo, è pubblicata in venticinque paesi
RITORNO ALL’ISOLA : breve riassunto e commento personale
E’ la vigilia di Natale del 2008 e Jeanette Thiels cerca di arrivare in tempo per prendere l’ultimo traghetto per Sandhamn. Perché ha lasciato marito e figlia per correre sull’isola?
Intanto Thomas si gode la piccola Elin e la ritrovata complicità con sua moglie Pernilla. Anche Nora festeggia il Natale a villa Brand insieme ai due figli e all’ex marito Henrik, che da poco è stato lasciato da Marie. Henrik è un viscido e proprio non mi piace. Invece Nora sembra apprezzare i tentativi di riavvicinamento dell’uomo, che per la prima volta in vita sua arriva a criticare la “dolce mammina” Monica! Ma c’è Jonas nella sua vita ora, anche se spesso è lontano per lavoro.
Non per tutti è una vigilia serena: mentre qualcuno mette a soqquadro l’appartamento di Jeanette Thiels a Stoccolma, arrivando a colpire pesantemente il suo anziano vicino di casa, Jeanette inizia a sentirsi male…
Verrà ritrovata cadavere il giorno di Santo Stefano. Thomas deve quindi tornare a lavoro per occuparsi di questo caso:
“Jeanette Thiels era una nota giornalista, una corrispondente di guerra il cui viso ogni tanto appariva anche in TV”
Una delle reporter più in vista della Svezia, che si è spesso occupata di inchieste scottanti e proprio per questo ha trascurato la famiglia.
Tanto che l’ex marito aveva ottenuto l’affidamento esclusivo della loro figlia. Della task force che si occupa dell’indagine fanno parte anche Margit Grankvist, Kalle Lidwalle Karin Ek, oltre ad Aram Gorgis, che ha cominciato a lavorare a Nacka dopo l’estate.
E non manca nemmeno Erik Blom. Tocca a Margit e Thomas comunicare la brutta notizia all’ex marito Michael e alla povera Alice… Intanto si scopre che la donna aveva un cancro in stadio avanzato e che è stata avvelenata con una bacca molto particolare, che qualcuno ha mescolato nell’impasto dei tartufi al cioccolato.
Seguendo le inchieste della donna, Aram si mette sulle tracce degli estremisti di destra di Svezia Nuova, guidata da Pauline Palmér. Finisce in ospedale in fin di vita…
Mentre Nora deve vedersela con un grosso problema in ufficio, Thomas è determinato a scoprire chi abbia pestato a morte Aram e ucciso la coraggiosa giornalista.
Naturalmente i sospetti puntano tutti all’ex marito ma, quando anche l’anziano vicino viene ucciso in ospedale, è chiaro che non può essere stato lui…
Intanto Alice scopre che la madre ha scritto un libro di memorie e le ha affidato la chiavetta USB su cui l’ha salvato… e l’assassino vuole proprio quel file. Per averlo, è disposto a uccidere una terza volta, incurante che si tratti di una bambina di 13 anni!
E Michael è finalmente libero da ogni sospetto, ma non dai sensi di colpa:
Al pensiero di quello che sarebbe potuto succedere se Petra non si fosse preoccupata, gli venivano le lacrime agli occhi. Se sua figlia era ancora viva, lo doveva a lei…. Il suo comportamento con Jeanette era stato imperdonabile.
Molto interessante il confronto finale tra i due ispettori e l’assassino.
«Mi avevano regalato un braccialetto di semi colorati, poi ho letto su un giornale che erano velenosi, è stata una pura casualità. Ma, mentre preparavo i dolci per Natale, mi è venuta l’idea. A quel punto Jeanette mi aveva già chiamato per dirmi che intenzioni aveva, per cui sapevo che dovevo riuscire a farla tornare sui suoi passi.»
Per Thomas è tutto incomprensibile: la lucida freddezza dell’omicida lo lascia interdetto. Per fortuna Aram si sveglia…
«Aram si è svegliato! Anche se sta prendendo molti antidolorifici, tra qualche giorno potrà ricevere visite.»
Nora ancora una volta, dopo qualche tentennamento di troppo, infine si dimostra determinata: non cederà ai ricatti dei suoi superiori. Lascerà il lavoro in banca e ne troverà un altro, magari più soddisfacente. Intanto si prepara a riabbracciare Jonas ed è riuscita anche a dire ad Henrik che non vuole alcun riavvicinamento
«Sono ancora affezionata a te» gli aveva detto lei pacatamente. «Abbiamo due figli splendidi e abbiamo passato insieme tanti anni belli.»
Lui l’aveva guardata negli occhi e aveva capito. «Ma sei innamorata di Jonas.»
Tra i più belli della serie, ci regala una Sandhamn immersa nella neve e nelle atmosfere natalizie. Da leggere se amate questa serie e i gialli “nordici”.
VOTO : 8/10
RITORNO ALL’ISOLA : La serie Omicidi di Sandhamn
- 2008 – I de lugnaste vatten – Il corpo che affiora (2010)
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2009 – I den innersta kretsen – Closed Circles – Tempesta sul Baltico (2021)
- 2010 – I grunden utan skuld – Nel nome di mio padre (2016)
- 2011 – I natt är du död – Questa notte morirai (2017)
- 2012 – I stundens hetta – L’estate senza ritorno (2018)
- 2013 – I farans riktning – Ritorno all’isola (2019)
- 2014 – I maktens skugga – In the Shadow of Power – L’ombra del potere (2020)
- 2017 – Iskalla ögonblick Tio skärgårdsberättelser – In nome della verità (2021)
- 2018 – I fel sällskap
- 2019 – I hemlighet begravd
