Dopo aver parlato in generale delle varietà più diffuse del genere Ribes (vedi QUI), conosciamo meglio i ribes rossi, molto apprezzati in Italia.
RIBES ROSSO : DESCRIZIONE
Il ribes rosso (Ribes rubrum) è un arbusto del genere Ribes, parte della famiglia delle grossulariaceae o sassifragacee. Originaria dell’Europa occidentale, Italia compresa, forma un cespuglio di medie dimensioni senza spine che si spoglia durante l’inverno. Raggiunge in genere un’altezza di 150/170 cm, in alcuni casi tocca i due metri.
I fiori sono generalmente di colore verdognolo o brunastro, punteggiati di rosso, con 3-5 petali.
I suoi frutti sono bacche di colore rosso brillante, con polpa dolce-acidula acquosa, ricca di semi estremamente piccoli. Essi formano grappoli lungo dei piccoli rametti.
Il ribes rosso fiorisce a marzo e aprile. I frutti maturano e si raccolgono durante l’estate, a partire dalla fine di giugno.
GLI USI
Ricco di antiossidanti naturali e fitonutrienti, il ribes rosso trova applicazione nella medicina tradizionale e in fitoterapia per i suoi principi attivi.
Il suo potere antiossidante, antinfiammatorio e diuretico lo rende uno dei migliori alleati per la cura della pelle, la depurazione dell’organismo e la prevenzione dell’invecchiamento cellulare.
In cucina, questa varietà di ribes è protagonista di conserve, gelatine, succhi, frullati e confetture, ma anche di piatti come insalate, contorni e salse per condire.
Ottimo non solo con i dolci, è protagonista di numerose ricette salate, che lo abbinano a carni bianche e selvaggina. Non li uso troppo spesso, perché non sempre li trovo. Ma comunque proverò a reperirli per provare insieme qualche gustosa ricetta!
RIBES ROSSO: COMPOSIZIONE
Composto soprattutto di acqua, contiene pectina, acido malico, citrico e tartarico. Ricco di vitamine e sali minerali, come tutti i frutti di colore rosso è ricco di antocianine e licopene. Presenta un’elevata concentrazione di vitamine A, B, C e K, così come minerali come calcio, ferro, sodio, zinco, fosforo e potassio.
VALORI NUTRIZIONALI
100 g di ribes rosso forniscono
- Energia 28 kcal
- Acqua 77,4 g
- Proteine 0,9 g
- Zuccheri 6,6 g
- Fibra 3,6 g
VITAMINE
- Vitamina C 200 mg
- Niacina o Vitamina B3 0,3 mg
- Riboflavina o Vitamina B2 0,06 mg
- Tiamina o Vitamina B1 0,03 mg
- Vitamina A 17 µg (retinolo equivalente)
SALI MINERALI
- Potassio 370 mg
- Calcio 60 mg
- Fosforo 43 mg
- Sodio 3 mg
- Ferro 1,3 mg
Il ribes rosso rafforza il sistema immunitario ed è una fonte di manganese, un elemento fondamentale nella produzione di energia da parte del nostro organismo. Il suo contenuto di rame e ferro aiuta nella formazione dei globuli rossi e delle cellule del sangue.
PROPRIETÀ DEI RIBES ROSSI
Utilizzato da sempre come potente antinfiammatorio, è un ottimo diuretico. Sembra che agisca sulla produzione di cortisolo dalle ghiandole surrenali che, pur essendo l’ormone dello stress, è utile per preparare il corpo a combattere infezioni e agenti patogeni esterni.
- Antiossidante
- Antireumatico
- Antinvecchiamento
- Antinfettivo
- Cardio-protettivo
- Depurativo
- Dissetante
- Diuretico
- Emostatico
- Lassativo
- Energetico
- Rinfrescante
È consigliato in caso di inappetenza, stipsi, pletora, artrite, reumatismi, gotta, insufficienza di succo gastrico, idropisia, litiasi urinaria, affezioni febbrili, dermatosi squamose.
Fa bene anche a chi è alle prese con insufficienza e congestione epatica, ittero, infiammazioni urinarie e digestive.
I ribes rossi contengono inoltre la cumarina, una sostanza anticoagulante utilizzata nel settore farmaceutico per la produzione di farmaci che servono a mantenere il sangue fluido. L’assunzione del ribes rosso nell’alimentazione è considerata utile per prevenire la trombosi venosa profonda, una malattia potenzialmente mortale
Nella medicina popolare i ribes rossi sono usati come rimedio per differenti malanni.
- Apparato urinario: il ribes rosso può essere d’aiuto per tutte quelle infezioni che colpiscono l’apparato urinario, perché contribuisce a regolarizzare la diuresi e ad eliminare le tossine concentrate a livello renale. È indicato nei casi di cistite, anche per disinfettare vescica e uretra, così come aiuto per i calcoli renali.
- Dolori reumatici: da sempre il ribes è impiegato come lenitivo dei dolori reumatici, soprattutto a livello delle articolazioni. Le sue proprietà sfiammanti, infatti, possono contribuire a tenere a bada fasi acute oppure improvvise recidive;
- Allergie: l’assunzione della bacca può contribuire a limitare gli effetti delle allergie stagionali o improvvise, perché tende a rendere meno frequenti disturbi come naso chiuso e prurito. Ovviamente l’uso non può prescindere dall’affiancamento con antistaminici o altri farmaci prescritti, soprattutto in quei casi di allergia grave che potrebbero minare fortemente la salute del soggetto affetto;
- Intestino: ricche di fibre, le bacche di ribes rosso possono aiutare a regolarizzare il transito intestinale, risolvendo quelle situazioni di fastidiosa stitichezza ed agevolando l’eliminazione delle tossine in corpo.
La ricerca scientifica ha confermato la sua utilità in molti casi. Esso è infatti utile per contrastare l’azione di batteri patogeni (Escherichia coli) responsabili di infezioni intestinali.
Risulta utile come antinfiammatorio e per proteggere capillari e vasi sanguigni dai danni del colesterolo.
I ribes rossi hanno inoltre un’azione astringente, rinfrescante e protettiva della vista. Ha proprietà diuretiche e depurative. Il ribes rosso, come tutti i frutti rossi, grazie ai suoi specifici nutrienti sono utili in gravidanza per prevenire e alleviare pesantezza e gonfiori alle gambe.