RAVANELLI CROCCANTI BONTÀ

RAVANELLI

Presenti sul mercato con differenti varietà, sono al culmine della loro stagione in autunno. Io li ho persino piantati sul balcone. In attesa di poterli cogliere, conosciamo meglio questi umili ortaggi ricchi di gusto e benefici!

RAVANELLI CROCCANTI BONTÀ: DESCRIZIONE

Il ravanello è una pianta della famiglia delle CRUCIFERE o Brassicacee (Raphanus sativus), originaria di Cina e Giappone. Sia le radici che le foglie sono commestibili. In particolare, le radici possono essere di colore rosso, bianco o verde, oltre che di varie dimensioni.

In Italia sono diffusi soprattutto i ravanelli rossi (varietà “Cherry Belle” e “Saxa”)  ei bianchi lunghi (“Candela di ghiaccio”).

In Giappone si coltiva una varietà di ravanello, denominata Daikon (Raphanus sativus var. longipinnatus).  E’ un gigante: può infatti raggiungere i 4 kg di peso e la lunghezza di un metro. Del resto “daikon” significa “grossa radice”!

RAVANELLI CROCCANTI BONTÀ: USI IN CUCINA

Il ravanello ha un sapore piccante, polpa bianca e croccante e viene consumato soprattutto in insalate e pinzimoni, per guarnire secondi a base di carne o pesce, negli antipasti.

I più saporiti sono quelli piccoli e giovani.

Dei ravanelli potete utilizzare anche le foglie, sia crude che cotte.

Bollitele e provatele con un goccio di olio e un pizzico di sale e un goccio di limone, oppure utilizzatele per una frittata o una zuppa. Io le adoro in insalata

Il ravanello viene coltivato in tutte le zone d’Italia. Grazie alle colture in serra e all’importazione da paesi esteri, possiamo trovarlo sulle nostre tavole tutto l’anno, anche se la sua stagione “naturale” corrisponde al periodo primaverile estivo. I mesi migliori per la sua raccolta sono aprile e luglio.

PROPRIETÀ E BENEFICI

Già conosciuti all’epoca dell’impero romano, grazie ai mercanti arabi, erano impiegati per favorire il sonno, come sedativi per la tosse e per risolvere problemi di digestione.

In epoca medievale erano consigliati contro calcoli, pertosse e flogosi delle articolazioni.

Consigliati sempre a chi è a dieta, ( sono praticamente privi di calorie: 100 g apportano poco più di 10 kcal), sono ricchissimi di acqua, ma anche di vitamina C e di quelle del gruppo B, oltre che di sali minerali.

I ravanelli hanno proprietà diuretiche e depurative, conciliano il sonno e il rilassamento dei muscoli e del sistema nervoso.

Come infusi e decotti, sono un ottimo sedativo della tosse e sono utili contro le infezioni delle vie respiratorie.

RICAPITOLANDO : LE PROPRIETÀ DEI RAVANELLI

  • antiossidanti;
  • proteggono l’apparato respiratorio, utili contro asma e tosse;
  • prevengono le malattie di stagione, influenza e raffreddore;
  • depurativi e diuretici, ideali per liberare da scorie e tossine reni e fegato e per depurare il sangue;
  • tranquillanti, facilitano il sonno;
  • digestivi, molto utili in caso di digestione lenta e difficile;
  • ricchi di vitamina C;
  • antielmintici (contrastano cioè la formazione di parassiti nell’intestino);
  • antibatterici;
  • antispasmodici (attenuano gli spasmi muscolari);
  • astringenti;
  • stimolanti del sistema nervoso;
  • stimolano l’appetito;
  • antipiretici, ovvero aiutano ad abbassare la febbre;
  • antinfiammatori;
  • sazianti;
  • lenitivi della tosse e del prurito causato dai morsi degli insetti.

VALORI NUTRIZIONALI. 100 g di ravanelli forniscono

  • Energia 11 kcal
  • Acqua 95,6 g
  • Carboidrati 1,8 g
  • Zuccheri 1,8 g
  • Proteine 0,8 g
  • Grassi 0,1 g
  • Fibre 1,3 g

SALI MINERALI

  • Sodio 59 mg
  • Potassio 240 mg
  • Ferro 0,9 mg
  • Calcio 39 mg
  • Fosforo 29 mg

VITAMINE

  • Tiamina (Vitamina B1) 0,03 mg
  • Riboflavina (Vitamina B2) 0,02 mg
  • Niacina  (Vitamina B3) 0,4 mg
  • Vitamina C 18 mg

RAVANELLI CROCCANTI BONTÀ: COME SCEGLIERLI

Deve avere un colore brillante, senza macchie e fenditure. Non dovrebbe avere un diametro superiore ai tre cm, perché in questo caso l’interno potrebbe essere cavo e spugnoso

CONSERVARE I RAVANELLI

Si mantengono fino ad una settimana in frigorifero, riposti nella parte meno fredda del frigo, senza lavarli. Togliete però eventuali foglie, che contribuiscono a farli rovinare più in fretta

Dopo un paio di giorni, il sapore del ravanelli si intensifica. Man mano che il tempo passa, i ravanelli diventano sempre più piccanti

RAVANELLI CROCCANTI BONTÀ : NELL’ORTO

Dato il suo ciclo biologico molto breve (si raccoglie dopo circa tre mesi dalla semina), il ravanello è facilmente coltivabile persino sul balcone.

La semina avviene di solito nel periodo tra febbraio e luglio (nei primi due mesi in un luogo protetto, poi anche all’aperto) ma può prolungarsi (con le dovute protezioni) a quasi tutti i mesi dell’anno (il ravanello teme solo le temperature molto elevate).

Infatti io spero di raccoglierlo per NATALE!

Per la coltivazione in vaso, cliccate QUI

SUCCO DI RAVANELLI PER UN PIENO DI VITAMINE E SALI MINERALI

Come detto, i ravanelli sono delle piccole farmacie naturali. In particolare, sono un toccasana per  reni e vie urinarie.  Hanno proprietà antibatteriche, disintossicanti e antimicotiche. La loro forza sta nella capacità di riossigenare il sangue e contribuire così alla prevenzione e al contrasto di molti disturbi.

I ravanelli contengono enzimi capaci di eliminare il fungo responsabile della candida.

Il succo di ravanelli è molto efficace nella depurazione del corpo, eliminando tossine, virus e parassiti. I ravanelli sono anche ottimi per lo stomaco e il fegato. I ravanelli sono anche utili per alleviate le infiammazioni del tratto urinario.

Per godere di tutte le proprietà dei ravanelli, provate questi due estratti:

SUCCO DI RAVANELLI E POMODORI

Se possedete un estrattore, potete sperimentare questo estratto di verdure, perfetto anche come zuppa fredda, unito a yogurt e qualche fogliolina di prezzemolo o basilico.

Mettete nell’estrattore 2 pomodori, 4 ravanelli, mezzo peperone rosso e una barbabietola. Aggiungete quindi al succo ottenuto un pizzico di peperoncino e gustatevi il vostro succo della salute!

SUCCO DI RAVANELLI E ANANAS DETOX

Per ottenere un succo disintossicante, rigenerante, digestivo, riminerazzante e rinfrescante, sperimentate l’abbinamento ananas – ravanello: bevete tutte le mattine, per un mese, un estratto realizzato con mezzo ananas e 7-8 ravanelli. Aggiungete un pizzico di zenzero e cannella e gustate!

Vi sentirete in perfetta forma!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!