Il mio Papà adorava questo piatto e lo preparava spesso per lui la mia Zietta Settimia. Io rabbrividivo al solo pensiero di quei poveri uccellini ma quando, qualche tempo fa, il Maritozzo mi ha chiesto di prepararle per lui non ho potuto dire di no…
Così ho cercato di mettere insieme pezzi di memoria ed ho messo insieme questo piatto! Il Maritozzo ne è stato così entusiasta che ora mi tocca cucinarlo almeno un paio di volte al mese! Quindi non stupitevi se ogni tanto vedrete comparire una ricetta con le quagliette … Purtroppo ho combinato un casino sulla mia macchinetta ed ho cancellato le foto delle ricette preparate in questi ultimi giorni.
Qualcuna l’ho recuperata dal Maritozzo ma mancano i dettagli della preparazione. A fine ricetta vi racconto qualche dettaglio in più su questo “ingrediente”. Intanto mettiamoci al lavoro!
QUAGLIE ALL’ARANCIA: la ricetta per 2
- DIFFICOLTÀ : bassa
- PREPARAZIONE : 20 min
- COTTURA : 40 minuti
- RIPOSO : 60 minuti (per la marinatura)
- COSTO : medio
INGREDIENTI
- QUAGLIE 4
- AGLIO 1 spicchio
- ARANCE 2
- SALVIA 5-6 FOGLIE
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA q.b.
- SALE 1 pizzico
- PEPE oppure PEPERONCINO q.b.
- POMODORINI 5-6 (FACOLTATIVI)
PREPARAZIONE
- Controllate che le quaglie che avete acquistato siano state eviscerate ed eventualmente provvedete ad eliminare le interiora
- Bruciacchiate poi sul fornello eventuali piume rimaste.
- Lavate quindi le quaglie e asciugatele per bene.
- Inserite all’interno di ognuna un pezzetto di scorza d’arancia ed un pezzetto di salvia. Salate e pepate l’interno.
- Spremete le arance e disponete le quaglie in una pirofila. Copritele con il succo, le foglie di salvia spezzettate, un pizzico di sale e di pepe o peperoncino. Coprite con pellicola trasparente e mettete a riposare in frigo per un’ora circa
Anche se questo tipo di carne non richiede marinatura, la zia diceva sempre di lasciarla intenerire con vino bianco, per eliminare il sapore “selvatico”. Già, perché all’epoca erano il prodotto della caccia dello Zio e non erano certo di allevamento come quelle che acquisto io oggi!
Trascorso il tempo di marinatura, versate in una capace pentola un filo di olio con lo spicchio di aglio. Adagiate sul fondo le quaglie scolate dalla marinatura, con la pelle rivolta al fondo della pentola.
Fate rosolare a fuoco vivace su tutti i lati, girando ogni tanto per controllare che non brucino.
Quando le quaglie saranno dorate su tutti i lati, unite il succo della marinatura e un bicchiere di acqua, i pomodorini lavati e coprite con un coperchio.
Fate quindi cuocere a fuoco medio – basso per circa 30 minuti, quindi controllate la cottura e, se serve, unite un altro pochino di acqua. Proseguite la cottura per altri dieci minuti, quindi spegnete e servite!
QUAGLIE ALL’ARANCIA: un’idea in più
Abbiamo sperimentato questo piatto anche sostituendo le arance con due mandarini e con un limone, ma anche utilizzando del vino bianco per la marinatura!
Insomma, potete davvero sbizzarrirvi. Prossimamente vi proporrò altre ricette con questo ingrediente, che il Maritozzo adora proprio come il mio caro Papà… Ci manca sempre tantissimo, nonostante siano già trascorsi 20 anni…
QUAGLIE ALL’ARANCIA : la quaglia
La quaglia comune (Coturnix coturnix) è un uccello migratore della famiglia dei Phasianidae. Possiamo trovarla ovunque in Europa, tranne che nelle regioni più settentrionali. Di solito le quaglie raggiungono il nostro continente in primavera, più o meno nel mese di aprile.
Una volta prerogativa delle tavole dei cacciatori, oggi questi volatili sono in vendita ovunque.
Qualche anno fa erano di gran moda le uova di quaglia, piccole e caratterizzate da un guscio con colorazione bruno-chiara e macchie scure bruno-nerastre.
Pensate : un uovo di gallina corrisponde a 5 uova di quaglia.
