POETI E ASSASSINI di Robert Van Gulik. # 9 giudice Dee

Poeti e assassini racconta la nona indagine del giudice Dee, ancora magistrato del distretto di Poo Yang.

Vediamo che cosa attirerà l’attenzione del nostro giudice

poeti e assassiniPoeti e assassini

Autore: Robert Van Gulik

Traduttore: A. M. Francavilla

Editore: O Barra O Edizioni

Anno edizione: 2013

Pagine: 208 p.

 

 

 

 

 

Poeti e assassini. Descrizione

Alla vigilia della festa di Mezzo Autunno, nel distretto di Chin-hwa, uno studente viene trovato privo di vita: corre voce che a ucciderlo sia stato un demone-volpe.

Alcune ore più tardi, un altro fatto di sangue si consuma nella residenza del magistrato Lo durante il sontuoso banchetto che vede tra i suoi invitati il giudice Dee e quattro figure di spicco dell’ambiente letterario cinese: un monaco zen famoso per la sua calligrafia, una bellissima poetessa, un illustre poeta di corte e l’ex presidente dell’Accademia Imperiale.

Questi quattro nobili individui, interamente votati al culto della bellezza e dello spirito, potrebbero mai essere immischiati con gli atroci delitti? E perché tutti gli eventi sembrano ruotare intorno alle superstizioni riguardo alle volpi?

Dalle sublimi vette della poesia agli abissi delle passioni più torbide, un’indagine che si addentra nella cultura e nel folclore della Cina Tang del VII secolo.

POETI E ASSASSINI. The Fox-Magic Murders

TRE CASI PER IL GIUDICE DEE

  1. LO STUDENTE ASSASSINATO
  2. LA CAMERIERA MASSACRATA
  3. MORTE DI UNA MENDICANTE

Dee è ospite del Magistrato Lo, a Chin – Hwa (vedi Il Padiglione Scarlatto), per prendere parte ad un convegno indetto dal Prefetto. Un brutto momento, perché è il periodo della FESTA DI META’ AUTUNNO (pag 11), che il giudice avrebbe voluto celebrare “nell’intimità della sua cerchia familiare”.

Oltre al collega giudice, Lo ha invitato per il tradizionale banchetto l’accademico Shao, “uno dei massimi scrittori del nostro tempo” e il poeta di corte Chang Lan – po. Conoscendo la scarsa passione di Dee per la poesia, Lo ha organizzato un intrattenimento su misura per Dee.

Ha infatti invitato apposta per lui Yoo Lan, una famosa poetessa, divenuta in seguito monaca taoista ed in viaggio verso la Capitale, dove verrà sottoposta a processo.

CASO 1: STUDENTE ASSASSINATO

Proprio mentre Dee e Lo escono dalla conferenza del Prefetto, il consigliere Kao informa Lo (p. 13) che “il signor Soong, lo studente, è stato trovato con la gola tagliata”.

Un furto finito male? No, “un difficile caso di omicidio premeditato” (pag 28). Che cosa aveva scoperto il giovane negli archivi di Chin hwa, che stava spulciando per la sua tesi?

Interrogando le cameriere che si occupavano di Soong, scopriamo che esse danno la colpa ad una Volpe. Infatti, la popolazione di Chin hwa crede nella magia delle volpi. Invece, per Dee, si tratta solo di “sciocche superstizioni”.

LA MAGIA DELLA VOLPE NELLA CINA IMPERIALE

(Vedi qui)

Gli spiriti volpe che si incontrano nella saghe e nelle leggende sono per lo più femminili ed hanno l’aspetto di donne giovani e belle. Per questo motivo si parla anche nel libro di Van Gulik di donna volpe, ovvero “la donna che possiede le qualità – agilità, malizia, appetiti insaziabili, natura sfuggente – della volpe”.

poeti e assassini la magia della volpeNel romanzo vengono dedicate diverse pagine all’argomento (pag 37 -succ):

<In tutta la nazione, il folclore popolare attribuiva alle volpi poteri soprannaturali…la letteratura classica, al contrario, sosteneva che la volpe aveva poteri mistici contro gli spiriti malvagi.

Per questo, spesso, in vecchi palazzi e negli uffici pubblici, si trovavano altarini dedicati allo spirito della Volpe, che teneva lontano il malocchio e proteggeva i sigilli ufficiali»

CASO 2: LA CAMERIERA BASTONATA A MORTE. Ovvero: la poetessa assassina

Il giudice Dee è intrigato dal caso che gli propone Lo. La poetessa Yoo Lan è infatti accusata di aver frustato a morte la sua cameriera (pag 53). Siccome in nessun tribunale si è riusciti a chiarire la sua responsabilità (pag 54):

«ora la conducono alla Capitale, dove sarà giudicata dalla Corte Metropolitana»

 CASO 3: MORTE DI UNA MENDICANTE

ma il giudice Dee vuole comprendere che cosa ha portato lo studente Soong a Chin -Hwa….e le sue indagini lo portano alla custode di un tempio dedicato allo spirito della Volpe…Per evitare che la giovane riveli quello che sa, viene eliminata…

Una scia di cadaveri segue sempre il nostro povero Giudice, ancora una volta costretto ad una serrata lotta contro il tempo per evitare che l’assassino torni a colpire…

VOTO 8/10

 

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!