PIZZA SBATTUTA. Un dolce da perderci la testa

A Roma e nel Lazio, come del resto in molte altre regioni italiane, la giornata di Pasqua comincia ancora con un’abbondante colazione. Insieme a numerosi piatti salati, in molte famiglie si porta in tavola anche questa sofficissima torta.

Simile ad un pan di Spagna, si abbina non solo a creme dolci o marmellate, ma anche alla corallina o ad altri cibi salati!

Prepariamola insieme

Preparazione: 30 Minuti
Cottura: 35-40 Minuti
Difficoltà: Medio
Porzioni: per una base da 22 – 24 cm
Costo: Economico

Ingredienti

6 Uova
180 g Zucchero
180 g Farina
1 limone (La buccia grattugiata)
1 bacca Vaniglia
1 pizzico Sale

Preparazione

- Rompete le uova e versatele insieme allo zucchero, alla scorza di limone e ai semi della bacca di vaniglia in una capiente ciotola.
- Montate quindi le uova con gli altri ingredienti, aiutandovi con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto chiaro e gonfio. Occorreranno 15 – 20 minuti
- Unite quindi la farina setacciata, un cucchiaio alla volta, continuando a montare per altri 10 minuti.
- Versate il composto in una teglia del diametro di 22 – 24 cm, imburrata e infarinata.
- Infornate ora la vostra torta in forno preriscaldato a 180°C e fate cuocere per 40 – 45 minuti.
- Prima di spegnere il forno, controllate la cottura della torta con uno stuzzicadenti: se lo estrarrete asciutto, spegnete il forno, aprite lo sportello e FATE INTIEPIDIRE LA PIZZA SBATTUTA AL SUO INTERNO.
- In questo modo, si formerà la tipica crosticina superficiale, che caratterizza la pizza sbattuta

Note

PIZZA SBATTUTA. IL NOME

Questa soffice preparazione deve il suo nome al procedimento usato per la sua realizzazione. Non contenendo lievito, infatti, un tempo veniva “sbattuta” con una forchetta per almeno un’ora, in modo che il composto incorporasse più aria possibile e diventasse spumoso. Solo in questo modo, infatti, si sarebbe sfornato un dolce alto e sofficissimo

Meno male che hanno inventato gli sbattitori elettrici!!!