Pasta e fagioli: LA RICETTA DI CANNAVACCIUOLO

Pasta e fagioli. Un grande classico italiano.

In ogni città o paese d’Italia ne esiste una versione differente, tanto che si discute ancora sulla regione di origine.

A casa mia si preparano “sagne e fagioli“, con le sagne (una pasta tipica) lessate insieme ai fagioli. E per me qualsiasi pasta va cotta con i legumi!

Ho scoperto, invece, che molti lessano la pasta a parte e poi la uniscono ai fagioli. Secondo me si perde in cremosità della minestra, perché tutto l’amido rilasciato dalla pasta resta nella sua acqua di cottura.

SAGNE E FAGIOLI : Una curiosità:

Si racconta che le sagne esistessero già in epoca romana, e che ne fosse ghiotto Cicerone.

Pasta e fagioli. Un piatto da chef

Lo chef Cannavacciuolo riesce a nobilitare questa minestra contadina, con l’aggiunta di un trito di lardo a quella che è la ricetta classica napoletana, che però è solitamente “rossa” (con pomodoro e concentrato)

Vi posto la ricetta dello chef, dal libro “Il piatto forte è l’emozione. 50 ricette dal Sud al Nord” (vedi QUI). Era finita nel dimenticatoio a Natale, causa influenza. Visto che stiamo parlando di zuppe e minestre, ve la posto, anche se non è una ricetta di magro. Io l’ho fatta con pizzoccheri, cozze e battuto di lardo. Una vera goduria!

Pasta e fagioli: la ricetta per 4 persone

Ingredienti:

  • Pasta corta 200 g
  • Fagioli secchi 200 g  (di solito si usano i CANNELLINI).
  • Trito di lardo 50 g
  • Sedano 1 gambo
  • Carota 1
  • Cipolla bianca 1
  • Aglio 1 spicchio
  • Alloro 1 foglia
  • Prezzemolo q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Olio all’aglio (ricetta presente in un’altra ricetta)

Preparazione:

– dopo aver messo a bagno i fagioli per 12 ore, cuocerli in una casseruola capiente con la carota, la cipolla bianca e il gambo di sedano tagliati a pezzi grossi più una foglia di alloro. Scolarli conservando l’acqua di cottura filtrata.
– A parte, rosolare in una casseruola l’olio evo con lo spicchio di aglio privato dell’anima e il peperoncino, quindi unire i fagioli e aggiungere l’acqua di cottura fino a coprirli.
– Appena raggiunto il bollore buttare la pasta. Lasciar cuocere continuando a girare
– Non appena la pasta è al dente, togliere dal fuoco, unire il trito di lardo, il prezzemolo, il pepe, il sale e un filo d’olio evo e all’aglio. Lasciar riposare per qualche minuto.

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!