Pan di Ramerino. Il pane al rosmarino per il Giovedì Santo

Pan di Ramerino. Un soffice panino al rosmarino per il Giovedì Santo.

Quanti significati dietro questa piccola pagnotta! Una ricerca appassionante, quella che sto compiendo in questi ultimi mesi sui pani “rituali”, di cui il pan di ramerino è un degno rappresentante. Scopriamo di che cosa si tratta

Pan di Ramerino. Che cos’è

Il pan di ramerino è un morbido panino dolce di origine medievale, tipico della tradizione toscana. Preparato con pasta di pane, uva sultanina (zibibbo) e rosmarino (ramerino in dialetto), è legato tradizionalmente al periodo antecedente la Pasqua. Infatti fino a qualche anno fa, si trovava in vendita nei forni fiorentini e del circondario solamente il giorno del Giovedì Santo, già benedetto dai parroci della zona.

Era usanza consumarlo il giorno di Pasqua insieme alle uova benedette e, secondo alcuni, doveva essere ingerito insieme ad una goccia di acquasanta.

Pare che la vera ricetta sia originaria della Versilia, sottratta dai fiorentini durante le loro incursioni.

Oggi, il Pan di ramerino si può trovare in vendita anche in altri periodi dell’anno. Come dicevamo, è un pane dai forti connotati religiosi, preparato con ingredienti simbolici. Il rosmarino, ad esempio, era considerato uno difesa contro gli spiriti maligni. Il grano e l’uvetta, invece, rappresentano la Comunione. Anche il taglio a croce, praticato sulla superficie del pane, ne denota l’aspetto religioso, oltre a favorirne la lievitazione.

Pan di Ramerino. La ricetta

Ho provato due ricette. La prima prevede una rapida lievitazione, mentre l’altra contempla la preparazione di un lievitino. Senza dubbio la prima è più semplice e veloce, ma la seconda dà panini che restano morbidi più a lungo. Io ve le posto entrambe. Decidete voi quale preferite!

Dato che l’impasto non è eccessivamente dolce, questo un pane si presta bene anche ad abbinamenti con il salato… Anzi, trovo proprio che quest’ultimo sia l’abbinamento perfetto! Con le costatine di agnello è spettacolare! Portatelo in tavola per Pasqua e sentirete…solo il rumore delle mascelle!

Pan di Ramerino. Ricetta veloce

Ingredienti

  •  FARINA 500 g
  • UVETTA  150 – 200  g (secondo i vostri gusti)
  • LIEVITO DI BIRRA FRESCO 12 g (mezzo panetto)
  • LATTE O ACQUA TIEPIDA 6 CUCCHIAI  (CIRCA 200 ML)
  • ZUCCHERO 2 -3  CUCCHIAI (30- 50 g)
  • RAMERINO (ROSMARINO) 1-2 RAMOSCELLI
  • VIN SANTO 50 ml (per ammollare l’uvetta) FACOLTATIVO
  • SALE E OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA Q.B. 

PREPARAZIONE

  • Mettete in ammollo l’uvetta sultanina in acqua tiepida oppure nel vin santo.

  • Scaldate 50 g di olio extravergine di oliva con il rosmarino per pochi minuti (non deve friggere ma solo scaldarsi) e lasciate raffreddare.
  • Sciogliere il lievito insieme a un cucchiaino di zucchero, aggiungere il latte tiepido e non appena si sarà formata la schiuma potrete aggiungerlo alla farina setacciata e disposta a fontana.
  • Versate in una ciotola lo zucchero e la farina ed aggiungete il lievito disciolto nell’acqua o nel latte.
  • Iniziate a impastare. Quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati, aggiungete il sale e l’olio extra vergine di oliva, scaldato con il rosmarino, e lavorate fin quando l’impasto risulta liscio ed omogeneo.
  • Aggiungete l’uvetta già ammollata, incorporatela bene e terminate l’impasto, formando un panetto. Riponete il panetto in un contenitore leggermente unto e fatelo  lievitare per circa 2 ore, o comunque fino al raddoppio del suo volume.

  • Quando il vostro impasto sarà ben lievitato,  sgonfiatelo delicatamente e trasferitelo su un piano di lavoro infarinato. Dividetelo in 10 panetti da 100 g circa ognuno.
  • Arrotondateli con le mani e poneteli a lievitare su una teglia rivestita di carta forno per 60-80 minuti.

  • Con l’aiuto di un coltello praticate sulla superficie dei panini dei tagli a croce.
  • Spennellateli con olio extravergine di oliva. Preriscaldate il forno a 180° C e cuoceteli per circa 20-25 minuti.

  • Servite i panini tiepidi o freddi.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!