Un risotto che non è un risotto…infatti è un orzotto! ovvero un piatto in cui, al posto del riso, si usa l’orzo. Un piatto veloce, che si cucina in 20 minuti, usando qualche “scorciatoia” che farà arricciare il naso agli chef seri…ma noi donne dobbiamo spesso portare in tavola due pasti al giorno e non sempre abbiamo tempo di stare a fare le cose “per bene”. Quindi usiamo pure i preparati già pronti, che ci risparmiano il tempo di spurgo e pulizia delle cozze e vari altri “fastidi”. Io ne tengo sempre una confezione nel freezer.
E prepariamo il brodo con il dado granulare oppure con il “cuor di brodo”. Oppure, se lo troviamo, usiamo il brodo già pronto. Nella mia dispensa non ne manca mai una confezione!
Dobbiamo solo tritare lo scalogno e risciacquare l’orzo. Alcune considerazioni su questo cereale ve le anticipo a fondo pagina. Per maggiori dettagli, vi rimando alla scheda che preparerò nei prossimi giorni
Ingredienti
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240 g orzo perlato
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250 g MISTO DI PESCE PER RISOTTI (una confezione di quelle surgelate)
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1 l brodo di pesce o vegetale
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1 ciuffo Prezzemolo
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1 spicchio Aglio
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1 Peperoncino
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1 cucchiaino Sale grosso
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mezzo bicchieri vino bianco (circa 100 ml)
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1 Scalogno
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1 cucchiaino olio EVO
Preparazione
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- Mettete l’orzo in uno scolapasta, risciacquatelo sotto l’acqua corrente e poi fatelo scolare
- mettete a scaldare il brodo di pesce (io ho scaldato l’acqua ed ho unito una confezione di cuore di brodo)
- Tritate lo scalogno e lo spicchio di aglio
- Versate un cucchiaino di olio sul fondo di una padella antiaderente e soffriggetevi il trito preparato.
- Unite un peperoncino
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- Versate l’orzo nella padella e tostatelo per un paio di minuti
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- Versate il vino bianco e fate evaporare l’alcol
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Unite il preparato di mare e cominciate ad aggiungere il brodo caldo un mestolo alla volta.
Portate a cottura (servono circa 20 minuti) e poi spegnete il fornello.
Tritate il prezzemolo ed unitelo all’orzo. Servite
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Note
L’ORZO, UN CEREALE DIMENTICATO
L’orzo è stato il primo cereale coltivato dall’uomo ed è stato per molti secoli l’unica fonte di sostentamento dei nostri antenati. Oggi si usa soprattutto come mangime per il bestiame, per la produzione di malto, birra, whisky e farina al malto: Infine trova impiego anche come surrogato del caffè. Ricordiamo che il MALTO è la cariosside dell’orzo dopo la germinazione.
proprietà nutrizionali DELL’ORZO : 100 grammi di orzo
- Energia: 319 Kcal
- Carboidrati: 70%
- Acqua: 10-12%
- Proteine: 10,3%
- Ffibre: 8-9%
- Lipidi: 1,4%
- Sali minerali: fosforo, potassio, magnesio, ferro, calcio, silicio e zinco → proprietà rimineralizzanti
- vitamine: E, B1, B2, B3
Orzo: principi attivi
- Cariossidi d’orzo: proteine, amidi, vitamine, destrine, Prolamine → edestina ed ordeina
- Foglie e germogli → ordenina, gramina (alcaloide)
- Foglie → tricina e lutonarina (flavonoidi) ed emicellulosa
- Betaglucano
- Mucillagini
PROPRIETÀ DELL’ORZO
- Antinfiammatorio, emolliente del tratto gastro-intestinale ed urinario
- Rilassa le pareti intestinali
- Utile per alleviare i disturbi del pancreas e quelli biliari
- Azione benefica per le infezioni della mucosa intestinale
- Regolatore della funzionalità intestinale → fibre (proprietà lassative-stimolanti)
- Favorisce la digestione nei bambini, negli anziani e nei dispeptici (proprietà digestive)
- Rimineralizzante
- Stimola le capacità intellettive ed è un ottimo rimineralizzante delle ossa (grazie alla presenza di fosforo)
- l’orzo inibisce la sintesi di colesterolo cattivo da parte del fegato (proprietà ipocolesterolemizzanti
